lunedì 3 dicembre 2018

Michelin Live the Motion: premiata l’idea dei ragazzi dell'Università degli Studi di Palermo

Si è conclusa, il 29 novembre a Palermo, la “sfida delle idee” promossa da Michelin su mobilità a emissioni zero, durante la quale gli studenti del Politecnico di Milano e dell'Università degli Studi di Palermo si sono sfidati in una gara (pitch event) sul tema della “Mobilità urbana sicura a emissioni 0: tecnologie, equipaggiamenti e strumenti”.

 La squadra composta da Alessandro Augello, 22 anni, di Sciacca (Agrigento), Francesco Pravatà, 22 anni, di Palermo, e Giorgio Gullo, 22 anni, nato a Genova e residente a Bagheria (Palermo), ha vinto la finale, aggiudicandosi così il premio Michelin: un finanziamento di 10.000 euro per realizzare il progetto presentato: “Tire FIT-BIT”. Un sistema che sfrutta le proprietà ottiche di led, che lavorano nel campo degli infrarossi, per monitorare lo stato del pneumatico, ottenendo informazioni su elasticità della gomma, interazione tra gomma e terreno e numero di giri reali del pneumatico. Ciò permette di ottenere un impatto positivo sulle emissioni. Infatti, accoppiando i dati del Tire Fit-Bit con opportune tecniche di controllo, è possibile diminuire i consumi sia di carburante sia del pneumatico stesso, oltre a contribuire ad una guida sicura.
I quattro team finalisti si sono sfidati durante l'evento, moderato da Valerio Berruti, Capo Redattore Auto Motori de La Repubblica, che ha visto la partecipazione di esperti della mobilità, rappresentanti del mondo delle istituzioni e delle università: Iolanda Riolo, Assessore all’Innovazione e Mobilità del Comune di Palermo, Valerio Sonvilla, Responsabile Prodotto Auto e Trasporto leggero della Michelin Italiana, Stefano Corgnati, Vice Rettore per la Ricerca del Politecnico di Torino, Tommaso Gecchelin, CTO e inventore di NEXT Future Transportation, che da Singapore ha mandato il suo video messaggio ai partecipanti.
Nella seconda parte della mattinata i quattro team finalisti hanno presentato i progetti con cui hanno sviluppato le idee più innovative su mobilità e sostenibilità. I veicoli del futuro infatti dovranno avere un ridotto impatto ambientale, fino ad arrivare al traguardo delle emissioni pari a zero.
L'evento si è concluso con la premiazione del progetto vincitore selezionato dalla giuria, composta da Marco Beccali, Università degli Studi di Palermo, Eleonora Perotto, del Politecnico di Milano, Valerio Sonvilla della Michelin Italiana, Valentina Romano del Politecnico di Torino.
“Ringraziamo la Michelin per l’opportunità che ci è stata offerta e siamo felicissimi del risultato ottenuto! Questa è stata l’occasione per mettere alla prova la nostra voglia di fare, le nostre capacità e confermare le potenzialità di questo team che da tempo studia insieme. L’idea è nata quando abbiamo cominciato ad interrogarci su quale potesse essere l’elemento che più incide sulla sicurezza stradale e sull’inquinamento, e dalle ricerche fatte abbiamo capito che questo è proprio il pneumatico, e che quindi bisognava trovare un modo per monitorare il suo stato. Così è nata l’idea progettuale “Tire FIT-BIT”. Ci auguriamo di sviluppare al più presto il primo prototipo per contribuire alla ricerca in questo campo con l’obiettivo di rendere la guida sempre più autonoma, sicura e a emissioni 0 !”

 “Le statistiche ci dicono – dichiara Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana
- che i ragazzi tra i 19 e i 25 anni sono tra le prime vittime degli incidenti stradali. Crediamo però che proprio da loro arrivino le soluzioni migliori per una mobilità sicura e sostenibile per tutti. È per questo che li abbiamo voluti protagonisti del progetto Michelin Live the Motion, che si è svolto in due fasi: una social, il concorso #bastameno, l’altra universitaria: l’hackathon al Politecnico di Torino e, oggi, l’avvincente sfida universitaria tra il Politecnico di Milano e l’Università di Palermo.
Queste sfide sono realizzazioni esemplari del concetto di “competizione” per Michelin: un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie a beneficio di una mobilità sicura e sostenibile per tutti, oggi e domani. Complimenti al team di Alessandro Augello, Francesco Pravatà, Giorgio Gullo!”

Che cosa è Live the Motion
Viaggiare e spostarsi per conoscere e crescere. Muoversi è diventato un bisogno sempre più impellente per l'evoluzione dell'umanità. Non a caso mobilità ormai è sinonimo di sviluppo e si stima che i veicoli in circolazione siano destinati ad aumentare fino a raggiungere il miliardo e mezzo nel 2020. È necessario pensare a una mobilità sempre più sicura, pulita, ecosostenibile, accessibile e piacevole.
Da queste premesse nasce il progetto voluto da Michelin Live the Motion (www.livethemotion.it), che, con Innovazione 2018, è entrato nella seconda fase, in cui gli studenti universitari dai 19 ai 25 anni del Politecnico di Milano e dell'Università degli Studi di Palermo sono stati chiamati a presentare e sviluppare nuovi e originali progetti sul tema della sostenibilità nel campo della mobilità, in una sfida in cui si sono dati battaglia gli inventori di domani.


Nessun commento:

Posta un commento