Una giornata storica per Alpine e per il Mondiale Endurance. Sullo sfondo del Monte Fuji, l’Alpine A424 conquista la sua prima vittoria assoluta nel FIA World Endurance Championship (WEC), coincidenza perfetta con la centesima gara della storia del campionato.
Il successo arriva grazie all’equipaggio della #35 – Ferdinand Habsburg, Paul-Loup Chatin e Charles Milesi – che, partendo dal nono posto e scontando due penalità, firma una rimonta da leggenda.
Una gara in salita, vinta con strategia e nervi saldi
Dopo una qualifica promettente con il nono tempo di Charles Milesi, la gara della #35 parte tra mille difficoltà. Un contatto iniziale costringe Habsburg a rientrare ai box per sostituire il muso, oltre a subire una penalità di stop-and-go. La vettura scivola al 17° posto, ma non si arrende.
Il momento della svolta arriva con una safety car provocata da un incidente della BMW #15. Il team Alpine #35 aveva appena effettuato il rifornimento, una scelta che si rivela decisiva: la vettura risale fino alla seconda posizione.
Charles Milesi prende il volante per l’ultimo stint. A due ore dal traguardo, ingaggia un duello ravvicinato con Peugeot e Porsche. Il colpo di genio arriva all’ultimo pit stop: il team decide di cambiare solo due gomme, guadagnando secondi preziosi. È la mossa vincente. Milesi resiste alla pressione e porta l’Alpine al traguardo in prima posizione, scrivendo una pagina importante della storia della marca francese.
L’altra Alpine penalizzata dalla sfortuna
Diversa la sorte per l’Alpine #36. Dopo una buona partenza di Makowiecki e una rimonta incoraggiante, un contatto con una GT costa caro: drive-through e strategia compromessa. Jules Gounon e Mick Schumacher tentano la rimonta, ma la #36 è costretta a un rifornimento d’emergenza in regime di safety car. Il risultato finale è un 14° posto che non rende giustizia al ritmo mostrato.
Le voci del team: emozione, orgoglio e rivincita
Ferdinand Habsburg: "Questa vittoria è un sogno che si avvera. Dopo un 2024 difficile, oggi celebriamo il frutto del lavoro di squadra."
Paul-Loup Chatin: "Una vittoria costruita con pazienza e lucidità. Dieci anni fa salivo sul podio con Alpine in LMP2, ora vinco in Hypercar."
Charles Milesi: "Non ci credevo nemmeno io. Dopo due penalità e quasi un giro di ritardo, siamo riusciti a rimontare. La strategia è stata perfetta."
Philippe Sinault (Team Principal): "Questa è la prova che non abbiamo mai smesso di crederci. La #35 ha colto ogni occasione, la #36 meritava di più."
Bruno Famin (Direttore Motorsport Alpine): "Abbiamo scelto di rischiare per vincere, e ha funzionato. È un successo collettivo."
Classifiche e prossimi appuntamenti
Con questa vittoria, Alpine sale al secondo posto nella classifica costruttori Hypercar con 84 punti, dietro a Ferrari (204). Tra i piloti, l’equipaggio della #35 è ora secondo con 37 punti.
Prossimo e ultimo appuntamento della stagione: 8 Ore del Bahrain, dal 6 all’8 novembre. Dopo Fuji, Alpine non vuole più fermarsi.
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