La Pony Coupe Concept è uno dei progetti più significativi nella storia di Hyundai, vera e propria pietra miliare da cui ha preso forma l’identità stilistica del brand sudcoreano.
All’inizio degli anni Settanta, mentre Hyundai muoveva i primi passi nel settore automobilistico, il fondatore e chairman Ju-Yung Chung espresse il desiderio di realizzare il primo modello indipendente dell’azienda.
Tuttavia, la Corea del Sud di allora non disponeva ancora di competenze consolidate nel campo del design e dell’ingegneria automobilistica. Per questo motivo, Hyundai decise di affidarsi a un giovane designer italiano dallo spirito fortemente innovativo, destinato a diventare uno dei più influenti del suo tempo: Giorgetto Giugiaro. Nacque così la Hyundai Pony.
"Hyundai ci contattò per iniziare la progettazione completa di un modello, senza avere molta esperienza nel settore – ha dichiarato Giugiaro, oggi considerato una figura centrale nella storia del design automobilistico - All’inizio ero scettico perché non conoscevo Hyundai. Ma siamo rimasti colpiti dalla passione e dall’impegno dei suoi ingegneri: erano acuti, curiosi, aperti, estremamente desiderosi di imparare. Hanno subito adottato metodi di lavoro per loro nuovi e si sono dedicati con grande energia all’obiettivo, per l’azienda e per i suoi partner. Sono orgoglioso di aver assistito all’evoluzione vissuta dall’azienda fin dal nostro primo incontro".
Durante la fase di progettazione e prototipazione, Hyundai decise di presentare in anteprima la Pony al pubblico internazionale, esponendola al Salone Internazionale dell’Automobile di Torino nell’ottobre del 1974, con l’obiettivo di promuovere il debutto globale del marchio. La vettura entrò in produzione nel dicembre 1975, diventando per molti anni il modello di punta del brand.
In quella stessa occasione, Hyundai rivelò anche la Pony Coupe Concept, progettata da Giugiaro parallelamente alla Pony di serie. Con il suo frontale appuntito, i fari rotondi e le linee geometriche marcate, la concept era pensata per i mercati nordamericano ed europeo. Tuttavia, nel 1981, Hyundai fu costretta a cancellare il progetto a causa delle difficili condizioni economiche globali dell’epoca. Quella che avrebbe potuto essere la prima sportiva del brand rimase quindi un sogno incompiuto.
Un’eredità stilistica che attraversa i decenni
Nonostante non sia mai entrata in produzione, la Pony Coupe Concept contribuì in modo decisivo alla nascita dell’industria automobilistica coreana, influenzando i primi modelli Hyundai commercializzati in tutto il mondo tra il 1975 e il 1990. Per questo motivo, è considerata una pietra angolare dell’eredità Hyundai, oltre che la manifestazione concreta della visione che Ju-Yung Chung aveva per il futuro dell’azienda.
“La Pony Coupe Concept ha contribuito a definire il nostro DNA creativo. È stata il punto di partenza per una nuova estetica, capace di coniugare razionalità e visione, semplicità e innovazione”, ha spiegato SangYup Lee, Executive Vice President e Head of Hyundai Global Design.
Lo stile esterno della Pony Coupe Concept
Simile a un origami, è caratterizzato da linee geometriche e fluide, una silhouette slanciata, superfici pulite e proporzioni dinamiche. Il montante B, dalla forma distintiva, accentua ulteriormente l’aspetto avveniristico. Già all’epoca, il trattamento delle superfici era particolarmente avanzato, con paraurti verniciati in tinta con la carrozzeria. Il frontale dalle linee cuneiformi e i fari circolari le conferivano un’identità unica, riconoscibile ancora oggi. La coda tronca ospitava un sottile sportello per l’accesso al vano posteriore.
All’interno, l’abitacolo minimalista trasmetteva una sensibilità iconica, mettendo in risalto il design monoscocca e la plancia sospesa, focalizzata sul conducente. Il volante monorazza e i sedili bicolore dal profilo sottile riflettevano un’estetica futuristica tipica degli anni Settanta.
Quel design, essenziale ma visionario, ha attraversato le generazioni, lasciando un segno profondo nel DNA stilistico del brand. La Pony Coupe Concept è diventata un classico del retro-futurismo, fonte di ispirazione per progetti recenti di Hyundai, come il Rolling Lab N Vision 74 – un veicolo a elevate prestazioni con alimentazione elettrico-ibrida a idrogeno – e la concept car elettrica ‘45’, da cui è nato il modello IONIQ 5.
"Nell’era dell’elettrificazione, la nostra forza sarà restare fedeli ai valori con cui siamo nati. Modelli come la Pony Coupe Concept ci ricordano chi siamo e ci ispirano a costruire un futuro ancora più audace", ha dichiarato Jaehoon Chang, Vicepresidente di Hyundai Motor Group – Automotive Division.







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