Subaru Corporation ha annunciato il suo bilancio consolidato
per l’anno fiscale terminato lo scorso 31 marzo 2019.
Sui mercati esterni
Subaru ha mantenuto un forte impulso al fatturato netto, grazie al recente
arrivo di Ascent che ha trainato le vendite nel mercato nordamericano, il più
grande per Subaru. Dall’altro lato le vendite unitarie sui mercati esterni sono
diminuite del 4,3% a 865.000 unità, per ragioni che includono le diminuzioni
delle consegne della Forester prima
del lancio della nuova generazione nella prima metà dell'anno solare.
Le vendite unitarie
in Giappone sono diminuite del 17,2% a 135.000 unità: questo è il risultato
della diminuzione delle vendite di alcuni modelli, tra cui Impreza, Subaru XV e
Levorg, compensati in parte dalla forte domanda della nuova Forester lanciata
nel mercato interno nel luglio 2018. Le vendite unitarie di veicoli Subaru a
livello globale sono calate del 6,3% attestandosi a 1.000.000 di unità.
Nel comparto aerospaziale le vendite legate alle consegne al
Ministero giapponese della Difesa sono diminuite rispetto al precedente anno fiscale,
in parte perché era stata completata l'esecuzione di un contratto per la
produzione di test di un nuovo elicottero multiuso per la Ground Self-Defense
Force (Forza di autodifesa di terra). Colpite dal calo della produzione di
aerei Boeing 777, anche le vendite nel mercato civile sono scese sotto il
livello del precedente anno fiscale.
Come risultato di
questi fattori, il fatturato consolidato è sceso del 2,2% a 3.160,5 miliardi di
yen.*
La produzione totale di veicoli Subaru è diminuita del 5,8%
a 989.000 unità, per i fattori legati allo stabilimento di Gunma dell’azienda,
comprese le modifiche ai programmi operativi implementate dall'autunno 2018 per
garantire una produzione e un controllo di prima qualità.
Risultati FY2019 –
Conto Economico Consolidato
Il risultato operativo è sceso del 48,5% a 195,5 miliardi di
yen per fattori connessi all’aumento delle spese relative alla qualità e al
sopra citato decremento delle vendite unitarie.
L’utile ordinario si è ridotto del 48,3% a 196,2 miliardi di
yen. L’utile netto attribuibile ai soci della controllante è sceso del 32,9%
attestandosi a 147,8 miliardi di yen.
Previsione FY2020
Avendo l’azienda deciso di adottare volontariamente l’International
Financial Reporting Standards (IFRS) per la redazione dei propri bilanci
consolidati a partire dall’anno fiscale che terminerà nel marzo 2020, le
previsioni per il FY2020 vedono il valore delle vendite unitarie globali di
1.058.000 veicoli in prospettiva di una crescita principalmente nel mercato
nordamericano. La società prevede entrate per 3.310 miliardi di yen, un utile
operativo di 260 miliardi di yen, un utile al lordo delle imposte di 270
miliardi di yen, e un utile netto attribuibile ai soci della controllante di
210 miliardi di yen.
Tasso di cambio ipotizzato: 110 yen/US$, 120 yen/euro.
Nota: Le cifre del volume di veicoli sono arrotondate alle
migliaia più vicine.
*: A partire
dall'esercizio fiscale conclusosi a marzo 2019, la Società ha modificato le
proprie politiche contabili. Con il nuovo metodo, gli incentivi di vendita
vengono detratti dalle vendite nette, mentre in precedenza venivano
riconosciuti come spese SG&A (spese generali, amministrative e di vendita).
A scopo di confronto, le spese di vendita e di SG&A dell'esercizio
precedente (FYE2018) sono state ricalcolate in base alle nuove politiche. I
dati ricalcolati sono di 3.232,7 miliardi di yen vendite nette e 410,5 miliardi
di yen di spese SG&A. Non vi è alcun impatto del ricalcolo sui dati
relativi agli utili dell'esercizio precedente.
Le dichiarazioni previsionali contenute in questo documento,
comprese le previsioni finanziarie e di altro tipo, si basano sulle
informazioni disponibili al momento dell'annuncio e sono soggette a vari rischi
e incertezze che potrebbero causare variazioni dei risultati effettivi.
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