Porsche ha
abbassato il limite, ancora una volta con un pilota tedesco alla guida: Timo
Bernhard. Al volante della Porsche 919
Evo – il modello che ha conquistato il FIA World Endurance Championship e
la 24 Ore di Le Mans per 3 volte consecutive dal 2015 al 2017 – Bernhard ha
fermato il cronometro a 5m19.55s, correndo su pneumatici MICHELIN appositamente
sviluppati e senza alcuna limitatore meccanico o elettronico.
Porsche deteneva già il record assoluto sul giro intorno al
temibile Nordschleife – cioè da quando Stefan
Bellof aveva completato i 20.832km del ‘Green Hell’ con un tempo di
6m11.13s al volante di una Porsche 956,
ottenendo la pole position per la 1.000 km del Nürburgring nel 1983.
Questa impressionante impresa arriva giusto un mese dopo la
sensazionale performance di Porsche sul circuito di Spa-Francorchamps in Belgio
dove la stessa vettura, tra le mani di Neel Jani, ha frantumato il record sul
giro stabilito in Formula 1 nel 2017 da Lewis Hamilton. L’asso svizzero aveva
girato sui 7,004km del circuito delle Ardenne in un tempo di solo 1m41.770s –
quasi otto decimi più veloce del miglior giro del pilota britannico Hamilton.
“Quando il nostro partner Porsche ci ha informato del
Porsche 919 Tribute Tour, abbiamo colto l’opportunità al volo per far parte di
questo ambizioso progetto,” rivela Pascal Couasnon, Direttore Motorsport
Michelin. “Oltre al nostro rapporto con Porsche, che ha prodotto tre allori
mondiali consecutivi al WEC FIA (World Endurance Championship) e tre vittorie
alla 24 Ore di Le Mans, abbiamo visto nel Porsche 919 Tribute Tour una nuova
sfida tecnologica per i nostri pneumatici da competizione.”
Di conseguenza, Michelin ha intrapreso un programma di
sviluppo orientato specificatamente intorno a Porsche, con l'obiettivo
dichiarato di migliorare sia le prestazioni dei suoi pneumatici di circa il
15%, sia la loro capacità di sopportare sollecitazioni ben superiori rispetto a
quanto avviene tradizionalmente nelle gare di Endurance. Infatti, il carico
aerodinamico generato dalla Porsche 919 Evo è colossale, in particolare lungo
le curve veloci.
“Desidero congratularmi con il nostro partner Porsche e con
Timo Bernhard per questo record, stabilito su una delle piste più famose ed esigenti
al mondo che rappresenta anche l’indiscusso riferimento in Europa per misurare
questo tipo di risultati. Sono orgoglioso che Michelin abbia potuto contribuire
al successo straordinario di Porsche, fornendo pneumatici all’avanguardia sia
per le prestazioni sia per la sicurezza,” conclude Pascal Couasnon.
Il ruolo di Michelin
come partner ufficiale e ‘Full Range Supplier’ per Porsche permette al
fabbricante francese di pneumatici di fare tesoro dell’esperienza derivante dal
motorsport per trasferirlo sui pneumatici che equipaggiano i modelli stradali
della Casa tedesca.
La tecnologia impiegata nel FIA World Endurance
Championship, per esempio, permette a Michelin di sviluppare pneumatici per
auto utilizzati in diversi campionati monomarca Porsche. Innovazioni testate in
competizione, nel frattempo, accelerano la produzione di pneumatici stradali
MICHELIN come testimoniato del nuovo MICHELIN Pilot Sport 4S N0, recentemente
omologato per Porsche 911 Carrera, 718 Boxster e 718 Cayman.
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