Dopo il “tutto esaurito” delle due precedenti edizioni, FCA stanzia altri 20 milioni di euro per
Aziende, Liberi Professionisti e Partita Iva. - Confermate le
caratteristiche vincenti del “Bonus Impresa”: Trasparenza e Semplicità. Una
somma chiara, un sistema semplice e un accesso diretto e visibile in ogni
momento.
FCA rinnova “Bonus Impresa” stanziando un ulteriore fondo di
20 milioni di euro per l’acquisto di vetture del Gruppo da parte di Aziende,
Liberi Professionisti e Partita Iva per tutto il mese di aprile.
Una scelta dettata dal grande successo delle due edizioni
precedenti: quella di dicembre 2017, che ha visto l’esaurimento del plafond da
10 milioni di euro prima della data di scadenza; e quella di quest’anno, valida
per i mesi di febbraio e marzo, che sebbene avesse raddoppiato l’importo,
raggiungendo i 20 milioni, ha trovato il fortissimo interesse da parte del
pubblico tanto da portare nuovamente il plafond di incentivi ad erosione e
lasciando inevase molte richieste di “bonus”.
Per tale ragione FCA ha deciso di riproporre, per tutto il
mese di aprile, un nuovo “Bonus Impresa” del valore di 20 milioni di euro, in
modo da consentire ancora al mondo imprenditoriale di usufruire di questa
straordinaria opportunità. È importante ricordare che si tratta di un fondo ad
esaurimento, per cui è necessario prenderne visione quanto prima in modo da non
perdere il beneficio, qualora i fondi dovessero terminare.
Recandosi sul sito dedicato www.bonusimpresa.it sono disponibili i valori del “bonus impresa”
relativi al modello prescelto. Una volta selezionata la vettura, basterà
scaricare il voucher ed esibirlo in concessionaria, senza vincolo di
rottamazione o permuta ed è valido per tutte le vetture dei marchi Alfa Romeo,
Jeep®, Fiat, Lancia e Abarth.
Ad esempio, “bonus
impresa”, grazie anche al contributo delle concessionarie, prevede per
l’acquisto di una vettura della gamma Fiat come la 500L, il modello che combina
spazio e personalità, circa 4.400 euro di bonus, pari al 20%, e per la 500X, il
crossover per tutta la famiglia, 4.000 euro di bonus, pari a circa il 17%.
Per chi invece desidera mettersi alla guida di una vettura
del marchio Jeep, per Renegade MY 18, il SUV con le migliori capacità off-road
della sua categoria, questo valore sale fino a 5.300 euro, pari al 19%; per
Compass, il SUV che sta consentendo al brand di incrementare la sua presenza
sul mercato, questo valore sale fino a 7.000 euro, pari al 20%. Tra l’altro,
quest’ultimo modello è stato quello più richiesto nel precedente edizione di
“Bonus Impresa”.
Per coloro che sono alla ricerca di sportività ad un livello
premium, per Alfa Romeo Giulia il “Bonus Impresa” arriva sino a 9.500 euro,
pari circa al 22%, e per Stelvio, il primo SUV della storia del marchio, si
arriva sino a 9.000 euro, pari al 18%,
Con “Bonus Impresa” FCA, insieme alla sua rete di vendita
italiana, vuole supportare coloro che utilizzano la vettura come strumento di
lavoro e intende incentivare il rinnovo del parco circolante in maniera più
rapida, dimostrando, ancora una volta, come il Gruppo sia una realtà fatta di
professionisti al servizio di professionisti con proposte concrete e
modelli per qualunque esigenza.
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