In questi 25 anni sono state costruite circa 10 milioni di auto e un totale di 39
modelli - Oltre 12.000 dipendenti
lavorano nello stabilimento
La SEAT festeggia.
Lo stabilimento di Martorell, motore dell’azienda, ha compiuto 25 anni lo
scorso 22 febbraio. L’impianto produttivo è stato inaugurato nel 1993, dopo
soli 34 mesi di lavori e un investimento di 244.500 milioni di pesetas (1.470
milioni di euro). Da allora, la SEAT ha prodotto in questo stabilimento quasi
10 milioni di auto, per un totale di 39 modelli e versioni differenti.
Nel 1993, tutta la
produzione dell'ex stabilimento di Zona Franca (Barcellona), dove la SEAT
costruiva le proprie vetture dal 1953, venne trasferita a Martorell, a 30
chilometri di distanza. Lo stabilimento ha una superficie totale di 2.800.000
metri quadri e, attualmente, vengono prodotte qui circa 2.300 automobili al
giorno, che rappresentano circa il 95% della capacità dell'impianto. Con oltre
455.000 auto fabbricate nel 2017, la produzione a Martorell è cresciuta di
oltre il 50% dal 2009, rendendolo lo stabilimento che produce più automobili in
Spagna (il secondo Paese costruttore più grande in Europa e l'ottavo in tutto
il mondo) e uno dei più grandi in termini di volumi in Europa.
Luca de Meo,
presidente SEAT, ha affermato che “parlare di Martorell equivale a parlare
di progresso e crescita. Rappresenta il nostro emblema di produzione, per cui
siamo molto felici di festeggiare il 25° anniversario dall’inaugurazione”. Luca
de Meo ha voluto sottolineare inoltre l’importanza di “festeggiare questa
importante ricorrenza proprio in uno dei migliori momenti dello stabilimento,
grazie ai nuovi modelli che abbiamo lanciato (Ibiza e Arona), agli investimenti
in ricerca e sviluppo, alla qualità delle nostre auto e, soprattutto, grazie ai
dipendenti, che svolgono il proprio lavoro con impegno ed entusiasmo”.
La produzione a Martorell è iniziata nel 1993 con la seconda
generazione della Ibiza e la Cordoba, le prime vetture a uscire dalle linee di
produzione con un ritmo di circa 1.500 unità al giorno. Nel corso di questi 25
anni, Martorell ha visto nascere praticamente tutti i modelli del Marchio,
dalla Toledo alla nuova Arona, dal furgone Inca alla Arosa e la Altea, fino
alle successive generazioni di Ibiza e Leon.
A Martorell vengono
prodotti anche modelli di altri marchi del Gruppo Volkswagen. Nel periodo
1995-2003 sono stati prodotti Polo e Caddy e, nel 2011, è iniziata la
produzione della Audi Q3, primo modello premium costruito in Spagna, che
lascerà spazio alla produzione della nuova generazione della Audi A1 nella
seconda metà di quest’anno.
Referente per l’Industria 4.0
SEAT Martorell è nel pieno dello sviluppo dell’Industria
4.0, con l’obiettivo di promuovere una produzione intelligente, digitalizzata e
connessa. In questo senso, l’Azienda incorpora già alcuni degli strumenti e
delle tecnologie che tra pochi anni saranno comuni nei processi di produzione
quali, per esempio, la realtà virtuale, i robot collaborativi, la stampa 3D o
la realtà aumentata, tra le altre. Allo stesso tempo, la SEAT sta investendo
sulla formazione, in modo che l’apprendimento dei dipendenti sia continuo. Nel
2017 è stato lanciato un programma di formazione sulla quarta rivoluzione
industriale, il cui obiettivo è consentire ai lavoratori di sviluppare appieno
il proprio potenziale per trasformarsi insieme all’industria.
Tra i vari progetti
speciali, la SEAT sta costruendo a Martorell il centro logistico automatizzato
più alto in Spagna, un edificio di 43,7 metri di altezza che avrà una capacità
di gestione totale di 119.000 casse di componenti. Questo nuovo impianto, la
cui attività verrà avviata nell'ultimo trimestre del 2018, consentirà un salto
qualitativo nella capacità di servizio dell'impianto, aumentando l’efficienza
del processo di produzione dell’auto, grazie a soluzioni automatizzate al 100%.
Creatore di lavoro
In questi 25 anni, lo stabilimento di Martorell è diventato
un incentivo per la Spagna e un motore di crescita per la creazione di posti di
lavoro e sviluppo industriale. Così, lo stabilimento impiega oltre 12.000
dipendenti diretti nelle linee di produzione, nella sede centrale della società
e nel Centro Tecnico SEAT, tra le altre aree. Inoltre, è un punto di
riferimento in termini di occupazione femminile nel settore automobilistico,
con il 21% della forza lavoro dello stabilimento composta da donne, quasi il
doppio della media degli impianti produttivi di automobili in Spagna (11%).
Forte scommessa per
la sostenibilità
In questi ultimi anni, la SEAT ha moltiplicato i propri
progetti in termini di sostenibilità. Dal 2011, lo stabilimento produttivo di
Martorell vanta infatti il cosiddetto Piano Ecomotive Factory, volto a
ottimizzare le risorse del marchio, limitando l’impatto ambientale della
produzione con l’obiettivo di una fabbrica efficiente, sostenibile e rispettosa
nei confronti dell'ambiente. Questo piano strategico, che prevedeva una
riduzione del 25% dei principali indicatori nel processo produttivo prima del
2018, ha raggiunto gli obiettivi in ??anticipo rispetto al previsto e prevede
di raggiungere l’obiettivo del 50% entro il 2025.
Lo sapevi che...
... la superficie dello stabilimento di Martorell è
l’equivalente a 400 campi di calcio?
... dallo stabilimento esce un’auto nuova ogni 30 secondi,
il che significa circa 2.300 nuove vetture al giorno?
... i modelli più fabbricati in questi 25 anni sono Ibiza,
Leon e Cordoba?
... a Martorell ci sono più di 2.000 robot che assemblano le
vetture prodotte nello stabilimento, e che questa cifra rappresenta circa il
10% dei robot industriali che ci sono in Spagna?
... lo stabilimento vanta il più grande impianto
fotovoltaico nel settore automobilistico? Il progetto si chiama SEAT al Sol e
rappresenta un risparmio di 7.000 tonnellate di CO2 all’anno.
... le iniziative realizzate in termini di efficienza
energetica a Martorell hanno evitato il consumo di oltre 100.000 MWh,
equivalenti al consumo domestico annuale di oltre 10.200 famiglie spagnole?
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