Anteprima mondiale della up! più potente - La up! GTI con
115 CV è ispirata alla Golf GTI originale
1. DNA di un’icona:
la concept car up! GTI* da 115 CV trae ispirazione dalla prima Golf GTI (110
CV).
2. Regina del GTI
Meeting: il prototipo up! GTI debutterà in occasione del leggendario raduno
GTI al Wörthersee (dal 24 al 27 maggio).
3. Lancio sul mercato
nel 2018: la versione di serie della up! GTI, dotata di filtro
antiparticolato per motori a benzina, sarà introdotta sul mercato all’inizio
del 2018.
4. Veloce: il
motore turbo fa accelerare la up! da 0 a 100 km/h in
8,8 secondi*. La velocità massima della GTI raggiunge i 197
km/h*.
5. Reattiva: il
TSI tre cilindri turbo eroga 200 Nm di coppia massima già a 2.000 giri.
6. Elementi
caratteristici GTI: doppie strisce laterali in omaggio alla GTI originale,
cornici rosse, cerchi in lega leggera GTI e tessuto quadrettato Clark.
7. Cinque colori
carrozzeria: la versione di serie sarà inizialmente disponibile nelle
tonalità Pure White, Rosso Tornado, Dark Silver Metallic, Black Pearl e Costa
Azul.
8. Bicolore: per
il tetto della up! GTI sarà disponibile a richiesta il colore Black per creare
un contrasto cromatico.
9. Allestimenti
esclusivi: la dotazione di serie della up! GTI comprenderà sistema di
infotainment, climatizzatore e illuminazione ambiente.
10. Sorelle compatte:
la up! GTI e la prima generazione della Golf GTI presentano dimensioni esterne
e abitabilità molto simili.
La up! GTI –
Dall’idea ispiratrice alla concept car
Omaggio a un’icona. A 41 anni dall’esordio della prima Golf
GTI il cerchio si chiude: in occasione del GTI Meeting 2017 al Wörthersee (dal
24 al
27 maggio), la Volkswagen presenta in anteprima mondiale una
sportiva compatta ispirata alla GTI originale: la nuova up! GTI. L’idea e la
potenza della up! GTI (115 CV) prendono spunto dalla Golf GTI I (110 CV),
presentata nel 1976. Il prototipo pre-serie vuole essere un omaggio a questa
icona, riproponendone le caratteristiche salienti: dimensioni compatte, peso
contenuto, motore potente, elevati valori di deportanza sull’asse posteriore e
assetto sportivo, senza dimenticare gli stilemi propri di una GTI (tra gli
altri, linea rossa nella calandra, pinze dei freni rosse, rivestimenti dei
sedili in tessuto quadrettato Clark e design specifico dei cerchi). Una cosa è
certa: questa sportiva, in grado di raggiungere i 197 km/h*, inaugura una nuova
dimensione del piacere di guida nel segmento delle city car. Un elemento tipico
GTI: il sofisticato assetto sportivo, che assicura l’agilità di un kart e, al
contempo, regala massimo comfort. La versione di serie della up! GTI sarà
introdotta sul mercato all’inizio del 2018.
La up! GTI con il DNA
della Golf GTI prima generazione. Con l’introduzione della nuova up! GTI,
la Volkswagen aggiunge un nuovo capitolo a una storia iniziata oltre 40 anni
fa: quando la prima GTI fece la sua apparizione sul mercato negli anni ’70,
democratizzò il concetto di auto sportiva. La nuova compatta della Casa di
Wolfsburg si fece largo per la prima volta tra le grandi berline e le costose
vetture sportive che avevano fino ad allora dettato il passo. Per riconoscere
all’istante la GTI bastava osservarne il frontale, in cui spiccavano la linea
rossa nella calandra nera e le doppie strisce nere sopra i listelli sottoporta,
nonché il posteriore contraddistinto, a sua volta, da una cornice nera sul
portellone. Il peso a vuoto non superava gli 810 kg, a fronte di una potenza di
110 CV. Queste le principali prestazioni di marcia della “new entry” dell’epoca
e di quella che oggi è, a pieno titolo, una pregiata auto storica: velocità
massima 182 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,0 secondi. Un connubio di
doti dinamiche, concentrato in una carrozzeria compatta (lunghezza 3.705 mm,
larghezza 1.628 mm specchietti retrovisori esterni esclusi, altezza 1.390 mm),
caratterizzata da linee affilate e colori di stampo classico. Per il lancio sul
mercato i colori carrozzeria disponibili erano Rosso Marte e Argento Diamante,
mentre il bianco e il nero sono stati aggiunti alla gamma di tinte della GTI
solo in un secondo tempo. Alla nuova up! GTI è affidato ora il compito di
portare avanti questa filosofia purista legata a una vettura sportiva leggera,
essenziale e compatta. Nel 1976, tuttavia, una compatta come la Golf era più o
meno grande come una moderna city car come la up!: la up! GTI misura, infatti,
3.600 mm di lunghezza, 1.489 mm di altezza e 1.641 mm di larghezza (specchietti
retrovisori esterni esclusi), risultando pertanto 105 mm più corta rispetto a
una Golf GTI prima serie, ma 99 mm più alta e 13 mm più larga. Per quanto
riguarda gli interni, il nuovo modello si fa apprezzare anche per la
spaziosità. Se poi il DNA tecnico-motoristico proprio della famiglia GTI si
sposa con le linee pulite ed essenziali della carrozzeria della up!, ecco che
rivive con immutato fascino la formula della prima Golf GTI: un concentrato di
potenza racchiuso in una vettura particolarmente leggera, compatta e divertente
da guidare.
La GTI compatta
dell’era contemporanea. I dati significativi della nuova
up! GTI sono effettivamente simili a quelli di una Golf GTI
I. Peso: 997 kg (dovuto a maggior ricchezza di dotazioni e sistemi di sicurezza
e all’impiego di acciai ad alta resistenza). Velocità massima: 197 km/h*.
Accelerazione 0-100 km/h: 8,8 secondi*. Colori: quelli classici e tipici della
GTI, ovvero le tonalità standard Rosso Tornado e Pure White, nonché le vernici
metallizzate Dark Silver Metallic e Black Pearl, a cui si aggiunge il nuovo
colore GTI Costa Azul (blu). Con la sola eccezione della tonalità blu, sono
riproposti gli stessi colori della Golf GTI I originale. Per quanto riguarda la
versione di serie della up! GTI, sarà possibile avere a richiesta il tetto nel
colore a contrasto Black (non disponibile in abbinamento al colore carrozzeria
Black Pearl).
Motore GTI
In principio fu il motore. Tutto ebbe inizio negli anni ’70,
quando un piccolo team composto da appassionati di competizioni
automobilistiche decise di progettare la prima Golf GTI, sfruttando il motore
più potente che poteva entrare nel vano motore di un’auto compatta (4 cilindri,
1.588 cm3, iniezione elettronica K-Jetronic). Uguale è stato il percorso anche
questa volta: nel 2017 il team ha deciso di puntare sul 1.0 TSI, un motore
benzina sovralimentato a iniezione diretta, come quello adottato, per esempio,
anche sul recente restyling della Golf. Il tre cilindri con cilindrata di 999
cm3 è un propulsore high-tech. La potenza e l’efficienza che lo
contraddistinguono sono frutto di alcune finezze, come il turbocompressore
dotato di attuatore Wastegate elettrico, il modulo di alimentazione carburante
con intercooler integrato e il collettore di scarico integrato nella testata.
La miscela di carburante viene iniettata direttamente nelle camere di
combustione con una pressione che raggiunge i 250 bar. L’insieme di questi
componenti permette al quattro valvole, compatto e leggero, di sviluppare i 115
CV dichiarati in una gamma di regimi compresa tra 5.000 e 5.500 giri. Questo
motore a iniezione diretta riesce a garantire la notevole coppia massima di 200
Nm erogata tra 2.000 e 3.500 giri, da gestire grazie a un cambio manuale a 6
rapporti. A titolo di confronto, nel 1976 la Golf GTI I erogava 140 Nm di
coppia a 5.000 giri.
Una perfetta city car. Uno speciale dispositivo fa sì che il
rombo della up! riproduca quello di una GTI, ma le dimensioni esterne la
rendono una city car a tutti gli effetti, anche per quanto riguarda consumi ed
emissioni. La up! GTI sarà una delle prime vetture Volkswagen con motore
benzina a essere equipaggiata con un filtro antiparticolato e disporrà anche di
sistemi come lo start/stop con recupero dell’energia. La up! GTI adempierà alla
normativa relativa ai gas di scarico Euro 6 e sarà immatricolata già secondo il
nuovo ciclo di omologazione WLTP (Worldwide harmonized Light vehicles Test
Procedure). Nella compatta sportiva ecocompatibilità e dinamica coesisteranno
in perfetto equilibrio tra loro. Il TSI, brillante ed efficiente al contempo,
renderà la nuova up! GTI una delle auto più agili della sua categoria, a
dispetto dei consumi ridotti.
Esterni GTI
Frontale GTI.
Sotto questo aspetto, nulla è cambiato negli ultimi 41 anni: una GTI rimane
inconfondibile, grazie agli elementi caratteristici che rappresentano una sorta
di firma. Nel frontale risalta la classica linea rossa nella calandra che
accoglie anche il logo GTI. Un altro tratto distintivo comune a tutte le GTI
dei giorni nostri è rappresentato dalla finitura in nero opaco con motivo a
nido d’ape della calandra stessa. Oltre a questo, la up! GTI evidenzia scelte
nuove, per esempio il caratteristico elemento trasversale nel paraurti ora
verniciato in nero lucido, mentre a destra e a sinistra trovano posto i
fendinebbia arrotondati con luci di svolta integrate. In questa area i contorni
sono verniciati in nero lucido proprio per mettere in risalto la larghezza
della up! GTI. Scendendo verso il basso, il paraurti è delimitato da uno
splitter (uno spoiler anteriore derivato dalle competizioni automobilistiche),
sopra il quale è stata ricavata un’ulteriore presa d’aria, particolarmente
stretta, dedicata al motore turbo.
Profilo GTI.
Anche osservandone la fiancata, risulta subito evidente che la up! più potente
di tutte appartiene alla razza GTI. I dettagli come le doppie strisce
trasversali nere sono un chiaro richiamo alla GTI originale. La larghezza e la
distanza tra queste strisce si rifanno agli omologhi valori della Golf GTI
prima serie. In questo contesto si sposano alla perfezione gli specchietti
retrovisori con finitura in nero lucido; sotto, sulla fiancata, ben visibile è
stato applicato il logo GTI. I cerchi in lega leggera da 17” forniti di serie
sulla futura up! GTI sono, invece, stati disegnati ex novo e portano ora il
nome di un leggendario circuito alle porte di Londra: Brands Hatch. Tra le
razze tornite a specchio dei nuovi cerchi risaltano le pinze dei freni
anteriori verniciate in rosso. I cerchi sviluppati dalla Volkswagen R fanno
bella figura all’interno dei passaruota, anche perché la up! GTI è equipaggiata
di serie con un telaio sportivo, che riduce di 15 mm l’altezza da terra della carrozzeria.
Parte posteriore GTI.
Il portellone di tutti i modelli della up! è di colore nero, quindi già in
linea con lo stile cromatico della prima Golf GTI. In questo contesto si
sposano alla perfezione i cristalli laterali posteriori bruniti. Nella parte
superiore del portellone è montato uno spoiler posteriore ridisegnato, che
allunga visivamente la linea del tetto. Questo spoiler nero, che presenta
dimensioni più grandi rispetto a quello di tutte le altre up!, non svolge solo
una mera funzione estetica, bensì assicura una pressione più elevata sull’asse
posteriore, migliorando così le caratteristiche di marcia alle velocità più
sostenute. Nella parte inferiore del portellone spiccano una striscia
decorativa rossa e il logo GTI, che identificano il prototipo come la up! più
potente prodotta finora. Anche la versione di produzione sarà contraddistinta
da questa serie di dettagli, tra cui non potevano mancare il diffusore in nero
opaco nel posteriore e il terminale di scarico cromato dell’impianto di scarico.
Interni GTI
Elementi caratteristici GTI. I rivestimenti della prima GTI
erano realizzati nel tipico tessuto quadrettato impreziosito da strisce rosse e
grigio-bianche su sfondo nero, ribattezzato Clark. Identico a quello della Polo
GTI e della Golf GTI, è riproposto ovviamente anche per le fasce centrali dei
sedili della nuova up! GTI. I fianchi esterni sono, invece, di colore nero. Tra
gli altri elementi caratteristici GTI per gli interni figurano i listelli
sottoporta, il pomello della leva del cambio specifico, il volante
multifunzione specifico rivestito in pelle con cuciture decorative rosse e il
logo GTI. Anche la leva del freno a mano è rivestita in pelle. Un altro “must”
comune a tutte le GTI è rappresentato dal padiglione e dai rivestimenti dei
montanti di colore nero all’insegna della sportività. Un elemento di
particolare pregio è l’illuminazione ambiente di colore rosso. Il dash pad nel
design Pixels Red crea un perfetto abbinamento cromatico con i dettagli rossi e
neri degli interni, mentre le cornici cromate intorno a bocchette di aerazione,
elementi di comando e strumentazione danno vita a un raffinato contrasto. I
pannelli delle porte sono verniciati in tinta con la carrozzeria.
Allestimenti GTI
Dotazioni GTI esclusive. All’inizio del prossimo anno la
versione di serie della up! GTI sarà lanciata sul mercato con una dotazione
particolarmente ricca. In aggiunta agli elementi caratteristici e ai dettagli
GTI già menzionati, l’equipaggiamento comprenderà, tra l’altro, il sistema
radio Composition, sei altoparlanti, un’interfaccia USB, il climatizzatore, il
riscaldamento dei sedili, gli specchietti retrovisori esterni riscaldabili e
regolabili elettricamente, i fendinebbia con luce di curva statica e, come
accennato in precedenza, un telaio sportivo con assetto ribassato di 15 mm. La
up! GTI sarà offerta di serie nel colore Pure White.
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