* Dieter Zetsche,
Presidente del Board of Management di Daimler AG e Responsabile Mercedes-Benz
Cars, saluta la Cancelliera federale tedesca Angela Merkel e il Primo
ministro della Sassonia, Stanislaw Tillich, nella filiale Daimler ACCUMOTIVE di
Kamenz.
* Ben 1 miliardo di
euro di investimenti nella produzione mondiale di batterie
* Numero dei dipendenti dello stabilimento destinato a
raddoppiare entro la fine del decennio
* Ottimi risultati nell’implementazione della strategia
aziendale “CASE” (Connected, Autonomous,
Shared & Services, Electric)
Posando la prima pietra per la costruzione di una nuova
fabbrica di batterie, una tra le più grandi e moderne al mondo, Daimler AG
detta nuovi standard di riferimento nel campo dell’industria automobilistica
internazionale e compie un ulteriore importante passo avanti nella propria
strategia di offensiva elettrica.
Con un investimento
di ben 500 milioni di euro, la società affiliata al 100% ACCUMOTIVE di
Kamenz dà vita al secondo impianto per la costruzione di batterie agli ioni di
litio. Ospiti d’onore della cerimonia sono stati la Cancelliera federale
tedesca Angela Merkel e Stanislaw Tillich (Primo ministro dello Stato Libero
della Sassonia), che insieme a Dieter Zetsche (Presidente del Board of
Management di Daimler AG e Responsabile Mercedes-Benz Cars), Markus Schäfer
(Membro del Divisional Board di Mercedes-Benz Cars, Production and Supply Chain
Management), Frank Deiß (Site Manager Stabilimento Mercedes-Benz di
Untertürkheim e Responsabile Produzione Powertrain Mercedes-Benz Cars) e Frank
Blome (CEO di Deutsche ACCUMOTIVE GmbH & Co. KG) hanno posato
simbolicamente l’alloggiamento di una batteria come prima pietra della nuova
costruzione.
“L’industria automobilistica si accinge a compiere una
radicale trasformazione e noi intendiamo essere alla guida di questo profondo
mutamento”, ha affermato Dieter Zetsche.
“La fabbrica di batterie di Kamenz è un elemento essenziale della nostra
offensiva elettrica. Entro il 2022 saranno oltre dieci le nostre vetture
esclusivamente elettriche prodotte in serie. Ma portiamo avanti con coerenza
anche l’ibridizzazione della nostra flotta. Con il marchio EQ stiamo dando vita
ad un ecosistema integrato per la e-mobility”.
L’investimento di Daimler consolida l’importanza della
regione come importante centro d’innovazione nell’ambito dell’industria
automobilistica tedesca ed offre agli occupati ottime prospettive in un settore
tecnologico strategico per il futuro. Hanno potuto convincersene anche la
Cancelliera tedesca e il Primo ministro, visitando la fabbrica di batterie e
dialogando con due dipendenti del settore produzione.
Stanislaw Tillich
ha sottolineato: “Daimler ha deciso di investire in questo stabilimento in Sassonia,
importante per la Germania non meno che per l’Europa – Non posso che
ringraziare e augurare il mio più sincero benvenuto all’azienda! La posa della
prima pietra di questo nuovo stabilimento in Lusazia rappresenta un segnale di
straordinaria importanza per il futuro. Con questo investimento Daimler
contribuisce in modo decisivo a confermare la buona reputazione della Sassonia
come regione tradizionale e al tempo stesso moderna nel settore automotive. Il
progetto punta su carica innovativa e creazione di posti di lavoro, ma allo
stesso tempo mira alla creazione di uno stabilimento tecnologico che funga da
polo della mobilità elettrica”.
Complessivamente Daimler investe ben 1 miliardo di euro, con
l’obiettivo di creare un centro di produzione di batterie integrato. “Con la
seconda fabbrica di batterie di Kamenz forniamo un input decisivo per la
creazione della prima eBattery-Factory d’eccellenza”, commenta Markus Schäfer.
“La costruzione di batterie a livello locale è un fattore importante per il
successo della nostra strategia sul fronte della mobilità elettrica, nonché un
elemento decisivo che ci consentirà di far fronte in modo flessibile ed
efficiente alla richiesta di veicoli elettrici a livello mondiale. Ciò ci
consentirà di consolidare il nostro posizionamento in vista delle sfide poste
dalla mobilità del futuro”.
Il nuovo impianto di produzione dovrebbe entrare in funzione
a metà del 2018 nella cittadina di Kamenz, che dista circa 50 km da Dresda.
L’area di circa 20 ettari è situata nelle immediate vicinanze della fabbrica di
batterie già esistente. Con questo ampliamento, la superficie dell’impianto di
produzione e logistica di Kamenz si quadruplica raggiungendo ben 80.000 m2. Il
numero dei collaboratori di ACCUMOTIVE nello stabilimento aumenterà progressivamente
nei prossimi anni. Entro la fine del decennio il numero di dipendenti di
ACCUMOTIVE verrà più che raddoppiato rispetto all’attuale situazione, superando
così le 1.000 unità.
“La visita della Cancelliera tedesca ad ACCUMOTIVE
sottolinea il valore strategico della mobilità elettrica in Germania e le buone
prospettive dello stabilimento di Kamenz in fase di costruzione. Per il nostro
personale si tratta di un segnale molto incoraggiante e del riconoscimento del
loro know-how e dell’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni. Fino ad oggi
abbiamo prodotto oltre 80.000 batterie sulla base della tecnologia degli ioni
di litio”, spiega Frank Blome. Il secondo impianto produttivo è stato concepito
come fabbrica totalmente eco friendly: Daimler adotta un approccio olistico al
tema della mobilità elettrica perseguendo la sostenibilità fin dalla fase di
produzione. Per fornire elettricità verranno impiegati un impianto termico ed
uno fotovoltaico in combinazione con accumulatori stazionari di energia. Il nuovo
impianto verrà inoltre dotato delle tecnologie e dei sistemi più moderni per
diventare uno standard di riferimento secondo Industria 4.0.
L’offensiva elettrica
di Mercedes-Benz Cars
Con il Concept EQ, Mercedes-Benz Cars inaugura la nuova
generazione di vetture elettriche. Entro il 2022 verranno prodotte in serie
oltre dieci nuove auto elettriche: da smart fino al grande SUV. Per
l’ampliamento della flotta elettrica sono previsti nei prossimi anni
investimenti per oltre dieci miliardi di euro. La produzione delle nuove
vetture elettriche avverrà all’interno di un network Mercedes-Benz Cars
globale, molto flessibile ed efficiente, con base in quattro continenti. La
prima vettura EQ di serie lascerà le linee dello stabilimento Mercedes-Benz di
Brema entro la fine del decennio. In futuro, nella fabbrica di Sindelfingen
verranno prodotti modelli EQ dei segmenti superiore e lusso. L’azienda ipotizza
che, entro il 2025, la quota di modelli elettrici nelle vendite totali di
Mercedes-Benz sarà compresa tra il 15 ed il 25%. Oltre alle batterie di
trazione per i modelli elettrici e ibridi plug-in, ACCUMOTIVE produrrà batterie
per gli accumulatori stazionari di energia Mercedes-Benz e sistemi a 48 volt.
L’avveniristica rete di bordo a 48 volt debutta a bordo della nuova generazione
di Classe S e verrà progressivamente introdotta in diverse altre serie.
Affidata a Kamenz la
produzione di batterie per van e truck
Anche le divisioni van e truck di Daimler promuovono
fattivamente l’elettrificazione delle loro gamme di veicoli. Oltre al Vito
E-CELL del 2011, a partire dal prossimo anno Mercedes-Benz Vans avvierà la
produzione di serie di van elettrici. Sia Vito che Sprinter verranno dotati di
batterie di trazione provenienti da Kamenz. Daimler Trucks avvierà ancora entro
quest’anno una serie limitata di Fuso eCanter. Si tratta della terza
generazione del primo autocarro leggero al mondo con trazione esclusivamente
elettrica. Anche Fuso monterà su eCanter batterie prodotte a Kamenz. A seconda
di carrozzeria, carico e caratteristiche generali d’impiego, la versione da 7,5
tonnellate vanta oltre 100 km di autonomia senza ricarica stazionaria. Il Fuso
eCanter verrà prodotto in serie limitata a partire dal 2017. Le prime 150 unità
saranno consegnate a Clienti di Giappone, Europa e USA. Sempre entro l’anno in
corso Mercedes-Benz Trucks avvierà la sperimentazione presso i Clienti
dell’Urban eTruck: a livello mondiale il primo truck pesante completamente
elettrico per il servizio di distribuzione. Daimler Buses avvierà nel prossimo
anno la produzione in serie di un autobus Mercedes-Benz per il trasporto urbano
completamente elettrico. Alcuni prototipi del modello sono già attualmente ‘on
the road’.
La strategia
aziendale CASE come base
CASE: quattro lettere che definiscono il futuro di
Mercedes-Benz Cars: collegamento in rete (Connected), autonomia (Autonomous),
flessibilità di utilizzo (Shared & Services) e trazione elettrica
(Electric) che l’azienda promuove ed interconnette in modo intelligente. Già
oggi Mercedes-Benz Cars è indiscusso leader su tutti e quattro i fronti. Ad
esempio, al centro di tutte le attività legate alla connettività in rete spicca
il marchio digitale Mercedes me, che offre ai Clienti l’accesso ad
un’offerta di servizi completa e personalizzata tramite app, sito web o
direttamente a bordo della propria vettura. Sulla strada verso la guida
autonoma, da anni Mercedes‑Benz promuove costantemente le attività di sviluppo
riuscendo così a stabilire sempre nuovi standard di riferimento. Così si spiega
il ricorso degli ingegneri Mercedes al cosiddetto ‘sensor fusion’, che collega
ed analizza in modo intelligente i dati inviati da diversi sensori, quali
quelli di videocamere, ultrasuoni e radar. Anche in tema di sharing l’inventore
dell’automobile conferma il proprio ruolo pionieristico con car2go: con circa
due milioni di utenti l’azienda rappresenta il principale fornitore mondiale
per il servizio di car sharing on-demand. Per quanto riguarda
l’elettrificazione della catena cinematica, Mercedes-Benz ha adottato un
approccio olistico sviluppando non solo con il marchio EQ, ma anche con una
famiglia di modelli un ecosistema che, oltre al veicolo in sé, comprende
un’offerta completa nel campo della mobilità elettrica, che spazia da servizi
intelligenti ad accumulatori di energia per uso industriale o domestico, ed a
tecnologie di ricarica come la carica induttiva fino al riciclaggio
sostenibile. Al fine di promuovere lo sviluppo di tutti e quattro questi
pilastri, le attività sono state tutte affidate ad una nuova unità organizzativa.
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