- Il Team Ford Chip
Ganassi Racing con la Ford GT #67 di Andy Priaulx (GB), Harry Tincknell (GB) e
Pippo Derani (BRA), ha capitalizzato la pole position in vittoria, portando
a casa il 1° posto nella categoria GTE Pro alla 6 Ore di Silverstone, prima
gara del Campionato FIA WEC 2017 - Nonostante il dominio per gran parte della
gara, la Ford GT #66 di Stefan Mücke (GER), Olivier Pla (FRA) e Billy Johnson
(USA) si è dovuta accontentare del 4° posto
Il team Ford Chip Ganassi Racing ha inferto il primo colpo
vincente nella battaglia per il campionato mondiale FIA WEC 2017, portando a
casa la vittoria a Silverstone. L’inglese Harry Tincknell è stato il primo
pilota a passare la bandiera a scacchi, al volante della Ford GT #67, alla gara
inaugurale della stagione, ottenendo così la prima vittoria dell’anno. La Ford
GT #66 è stata in lizza per la vittoria, fino all’ingresso della safety car
nella seconda parte della gara, che ha modificato l’ordine delle auto. Il trio
Mücke-Pla-Johnson ha combattuto senza tregua, ma alla fine si è dovuto
accontentare del 4° posto.
Andy Priaulx ha
aperto la gara dalla pole position con la Ford GT #67, dopo una grande
performance alle qualifiche di sabato. Ha mantenuto il comando alla partenza,
nonostante Stefan Mücke sulla Ford GT #66 fosse altrettanto agguerrito.
Le Ford GT hanno
mantenuto i primi due posti durante i primi giri, fino a quando la #67 è dovuta
rientrare ai box in anticipo, per un problema tecnico, scombinando la strategia
rispetto al resto del gruppo. Così, mentre la #66 era in vantaggio, la #67
cercava di recuperare asfalto. La safety car nel corso della gara ha però
completamente alterato gli equilibri e la #66 ha perso i suoi 30 secondi di
vantaggio scendendo in classifica.
“Dopo gli alti e bassi del primo turno, non abbiamo più
mollato”, ha commentato Priaulx, alludendo al problema tecnico di inizio gara
occorso alla Ford GT #67. “Nel secondo turno ho tenuto la testa bassa e spinto
al massimo. Di sicuro la safety car ci ha dato una mano, ma ci si costruisce da
soli la propria fortuna nelle corse. Uscire in quel momento ha resettato la
nostra gara. Davvero fantastico trasformare la pole position in vittoria.
Abbiamo chiuso la gara in testa al campionato e abbiamo intenzione di
continuare così”.
Pipo Derani, che
stava correndo per la prima volta nel GTE Pro, ha guidato durante il turno
centrale la Ford GT #67.
“Non è stata una gara facile per me”, ha raccontato Derani.
“Per me è tutto nuovo, quindi ho dovuto imparare un sacco di cose, tra cui la
gestione degli pneumatici, che per la GT è un po’ diversa rispetto alla P2. È
stata una bella gara e non ci aspettavamo di chiuderla così, soprattutto dopo
l’iniziale problema tecnico, ma i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico, la
squadra è stata fenomenale e noi ci godiamo la nostra vittoria”.
A circa 2 ore e mezza dal fine gara è stata dichiarata Full
Course Yellow, a causa di una vettura LMP1 che ha avuto un incidente, per cui
la squadra ha afferrato l’opportunità di passare ai box e fare il cambio pilota
della Ford GT #67 e passare da Derani a Tincknell.
“Ero nel motor-home e stavo chiacchierando con Andy quando
ho sentito… ‘Harry, mettiti il casco!’, e così non ho avuto molto tempo per
prepararmi!”, ha raccontato Tincknell. “Mi è piaciuto guidare per un turno così
lungo ed è stato uno di quei momenti in cui si vive la gara più a fondo. Facevo
un giro dopo l’altro, concentrandomi unicamente sulla bandiera a scacchi.
Vincere in casa, di fronte a familiari, amici e collaboratori di Ford è stato
fantastico. Ho dato il massimo in gara e spero che questo risultato ci metta
sulla strada per la vittoria del campionato”.
Inizio difficile per
la Ford GT #66, ma tornerà ancora più forte!
“L’inizio della gara è stato effettivamente molto buono”, ha
spiegato Mücke. “Siamo riusciti a passare dalla 4a alla 1a posizione, prima che
Andy dopo un drive-through ci portasse di nuovo verso la testa della gara, e
infatti 10 giri dopo eravamo di nuovo al comando. Abbiamo percepito delle
vibrazioni della GT, che analizzeremo. A quel punto il bilanciamento della GT
era compromesso, ma siamo comunque riusciti a rimanere in testa anche con quel
problema. I nostri pit-stop sono stati buoni e quando ho consegnato la vettura
a Billy (Johnson) dopo un doppio turno, siamo rimasti in buona posizione.
Johnson e poi Pla hanno spinto forte nei loro doppi turni ma il cambio durante
l’entrata della safety car lo abbiamo pagato perdendo un piazzamento sul podio
per la Ford GT #66”.
“È stato un vero peccato”, ha aggiunto Mücke. “Certo è che
stato bello per tutta la squadra vincere l’inizio della stagione, ma per noi è
difficile pensare di aver dominato per buona parte della gara e arrivare alla
fine solo in 4a posizione, per colpa della safety car. Oggi la vittoria ci è
sfuggita dalle mani, ma torneremo ancora più forti”.
Nessun commento:
Posta un commento