E’ questo il titolo del comunicato rilasciato dall’ufficio
stampa del Motor Show di Bologna, al
quale ho aggiunto un “Forse”. Sembra
una grandissima vittoria con il raggiungimento dell’obiettivo fissato: 200 mila
visitatori. Che, diviso per i 9 giorni di apertura al pubblico, fa 22,222
visitatori al giorno. Il Salone Parco
Valentino 2016 di Torino, invece, di visitatori totali ne ha registrati
oltre 650,000 in 5 giorni. L’equivalente di ben 130,000 visitatori giornalieri.
A seguire, i dati ufficiali
della seconda edizione del Salone Parco Valentino. Così, giusto per fare un
confronto con il 40esimo Motor Show di Bologna, quello del rilancio.
650.000
sono le persone che hanno visitato la seconda edizione del Salone dell'Auto di
Torino (di cui 200.000 solo domenica 12 giugno 2016); - 43
Case automobilistiche e 12 Centri Stile; - 8
anteprime mondiali e 21 anteprime nazionali; - 26
conferenze stampa di presentazione di Case automobilistiche e Centri stile; - 5
giorni di manifestazione;- più di 3000 richieste di
prenotazione per i test drive giunti attraverso l'App ufficiale Salone
dell'Auto di Torino; - 4000 download dell'App
ufficiale; - 95.000.000 mega di dati
condivisi attraverso la rete wifi che Itelica ha installato al Parco del
Valentino durante i 5 giorni dell'evento; - 137
automobili esposte, comprese quelle dell'area test drive; - 661
giornalisti e fotografi accreditati; - 35.000 fotografie
scattate dagli 11 fotografi ufficiali della manifestazione.
Comunicato ufficiale
Motor Show di Bologna 2016
L’appuntamento per la prossima edizione è dal 2 al 10 dicembre 2017 -
BolognaFiere ha riacceso i motori e il nuovo Motor Show ha vinto la sfida del
rilancio. L’obiettivo è stato raggiunto con il superamento della soglia dei 200
mila visitatori, che dal 3 all’11 dicembre, hanno affollato con entusiasmo i
padiglioni.
L‘edizione 2016 ha avviato in maniera convincente il
progetto triennale di sviluppo dell’evento automobilistico italiano di
riferimento e Motor Show si è confermato appuntamento chiave per il settore e
per il suo pubblico. La prossima
edizione è già fissata dal 2 al 10 dicembre 2017.
Il ritorno alle origini, la passione per l’auto al centro,
un mercato in ripresa, un ricco show di eventi sportivi e la partecipazione del
motorismo delle grandi occasioni, sono stati una formula vincente da replicare:
43 i brand automobilistici presenti, 200
gli espositori, 12 le anteprime nazionali ed oltre 35mila i test drive
effettuati dalle case auto.
Motor Show è un grande evento rivolto al pubblico per
un’interazione fisica con la vettura, dinamica nei test drive, che mette in
contatto il visitatore con tecnologie e modelli disponibili ed acquistabili. È
un appuntamento tutto italiano, atteso e voluto dal grande pubblico proveniente
da ogni regione della penisola.
Affollati gli stand e molto fluido il nuovo percorso
espositivo, anche nei momenti di massima concentrazione di pubblico, che ha
sperimentato un lay out unico per tutti i brand, in grado di valorizzare al
massimo le auto. L’Alfa Romeo Giulia, è stata l’auto più fotografata, e quella
in vetta alle richieste di prova ; anche i modelli di casa Ford sono stati
super gettonati.
Entusiasmo per le bellissime supercar, in particolare le
Lamborghini, Pagani e la nuova Frangivento, auto completamente elettrica.
Grande successo per "Passione Classica”, la sezione dedicata alle auto che
hanno fatto la storia della tradizione motoristica italiana: mai vista, a detta
degli esperti, una concentrazione così alta per qualità e quantità di modelli
esposti.
Sempre esaurite le tribune dell’area 48 Motul Arena dove si
sono sfidati i grandi nomi del motorsport con oltre 30 gare e 300 piloti, gran
finale con il trofeo del Memorial Bettega che ha proclamato oggi vincitore
Elfyn Evans.
Bologna capitale della Motor Valley, hub geografico centrale
di facile accesso, con il Motor Show, oltre ad attrarre gli appassionati di
auto, si è qualificata come punto di riferimento, discussione e approfondimento
per le case auto operanti in Italia e per la filiera dell’automotive.
I car maker si sono confrontati sulle strategie di marketing
per favorire la ripresa, i dealers hanno affrontato i temi della
digitalizzazione del mercato dell’auto, gli addetti ai lavori hanno dibattuto
su temi economici, sulla connettività, sulle innovazioni e le nuove tecnologie
dell’auto in particolare valutando l’impatto dei costi sui prodotti.
Non sono mancati approfondimenti dedicati al racing, al
design, alla sicurezza stradale. Al Motor Show sono intervenute le principali
associazioni nazionali di categoria che hanno tenute assemblee con i propri
associati, hanno dibattuto su temi di attualità, hanno rappresentato la filiera
italiana della componentistica e della tecnologia dei motori.
Per la prima volta al Motor Show, era previsto anche uno
spazio dedicato alle giovani generazioni appassionate di tecnologia e motori.
Hanno esposto i loro progetti, le migliori università italiane con i
dipartimenti automotive, e le start up; sono stati organizzati Digital Lab per
Autolive e un Hackathon per Octotelematics.
Franco Boni,
Presidente BolognaFiere
“Abbiamo riportato a Bologna un evento che ha il DNA della
Motor Valley emiliana. Lo chiedeva la città, lo chiedeva il territorio, il
pubblico degli appassionati e BolognaFiere soprattutto ci ha creduto. Il
mercato ci ha aiutato, le case automobilistiche e tanti espositori ci hanno
dato fiducia e la grande affluenza ci ha premiato.”
Rino Drogo, Motor
Show Director
“Una straordinaria vetrina e un’occasione per il pubblico di
toccare e provare le automobili, di vedere le gare all’interno della mitica
Area 48 Motul Arena. Il nuovo Motor Show ha convinto anche gli scettici. Il
pubblico ha avuto di nuovo l’opportunità di sentire il rombo dei motori,
l’odore delle ruote che sgommano sull’asfalto; le persone al Motor Show si sono
divertite, ecco questa è la vera passione e per noi... una grande
soddisfazione.”
Gian Primo Quagliano,
Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor
“Questo Motor Show ha avuto un successo che è andato ben
oltre le nostre più rosee aspettative: è un segnale di ottimo auspicio per il
mercato! Io ho fatto 23 Motor Show e questa mattina, vedendo la straordinaria
affluenza del pubblico, ho avuto la sensazione di essere ritornato agli “anni
ruggenti.”
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