lunedì 19 settembre 2016

“Straordinaria Motor Valley”: la mostra degli appassionati

 
Tutti uniti appassionatamente. I soci di Motor Valley presenti con 1200 metri di auto e moto da sogno alla rassegna modenese. A cura di Antonio Ghini.
Anche i giocatori più bravi, se non formano una squadra ben affiatata ed allenata, non possono aspirare al successo pieno. Il Territorio della Regione Emilia Romagna, conta decine di simboli della passione motoristica. Si tratta di grandi nomi, come quelli di Ducati, Ferrari, Lamborghini, Dallara, Pagani, Maserati e di autodromi celebri, come Imola e Misano o altamente specializzati, come Modena e Varano de Melegari. E non basta: ci sono le collezioni private di auto e moto, come quelle delle famiglie Lamborghini, Panini e Righini ed i musei privati, tanti, soprattutto di motociclette.


Queste realtà, alle quali si accompagnano organizzatori di eventi, come la Scuderia Tricolore, e professionalità specializzate nei corsi di pilotaggio, come la Dorado di varano de Melegari col suo Centro Internazionale guida Sicura, dal 2016 si sono raccolte sotto l’unica bandiera regionale della Motor Valley. In altre parole, la valle Padana è valle dei motori con Modena come punto di primo riferimento, e poi Bologna e tutto il resto.
Il coordinamento e lo sviluppo delle attività dei singoli soci che hanno, non può essere dimenticato, un significativo peso sugli introiti del bilancio turistico regionale, è affidato all’Associazione Motor Valley Development.
Se questa è la squadra, quale miglior vetrina di Modena Motor Gallery per metterla in campo, luogo nel quale accorrono tanti appassionati oltre ad avere, grazie al dinamismo del suo Sindaco, il riconoscimento di città che più si impegna nell’incontro tra industria e università per la crescita dell’importante asset motoristico che viene dalle corse e dai veicoli stradali a più elevati contenuti tecnologici.
Con uno stand di 1200 metri quadrati, arredato in modo armonioso ed estremamente omogeneo, pur nel rispetto dell’identità di ciascuna realtà rappresentata, Motor Valley presenterà auto e moto storiche e contemporanee, di grandissimo interesse per il pubblico. Gli stand riserveranno, ciascuno, un’autentica sorpresa, a partire da quelli degli autodromi, con auto, moto e simulatori, per arrivare a quelli delle case e dei loro Musei. Ducati, con moto da corsa e da strada, la Fondazione Casa Enzo Ferrari, Lamborghini presente col suo museo ufficiale, tra l’altro recentemente rifatto e molto bello, che porterà due auto di grande valore mentre la Famiglia, affiancherà ad uno dei primi trattori di Ferruccio, una delle sue auto più significative. Pagani, come d’abitudine, toglierà il fiato ai visitatori con le sue supercar mentre Dallara porterà due delle monoposto che ne hanno scritto la storia. Molto interessanti anche le presenza di Dorado, con un’Alfa 4C dei suoi corsi di guida sicura di Varano e la Scuderia Tricolore con una vettura protagonista della Modena 100 ore Classica.
Lo spazio Motor Valley avrà anche un’area di ospitalità con un maxi schermo che presenta filmati inediti dei protagonisti.
In definitiva, Motor Valley è quasi un salone nel salone, un’attrazione imperdibile di Modena Motor Gallery 2016 che il pubblico saprà apprezzare in tutto il suo valore.

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