* Dopo i primi test la vettura è pronta ad affrontare i
difficili percorsi del rally. * Un trofeo promozionale con attenzione per i
giovani e i team. * Omologata in R-GT,
ha un motore da 300 CV, cambio sequenziale, assetto per asfalto e sterrato.
* Gli ordini sono aperti. * Fiat Professional è lo sponsor
tecnico dell'Abarth Racing Program.
Mentre nei prossimi giorni saranno disponibili presso le
concessionarie europee i primi esemplari del nuovo Abarth 124 spider, proseguono a ritmo serrato i test dell'Abarth
124 Rally, vettura che segna il rientro della Casa dello Scorpione in questa
affascinante e impegnativa specialità, con un'auto competitiva e adatta alle
esigenze dei team e dei piloti privati. Dopo i tanti chilometri macinati
nel Centro Sperimentale di Balocco, l'Abarth 124 Rally ha affrontato un
percorso rallystico nell'entroterra sanremese. E proprio su queste strade,
teatro per anni della scena mondiale della specialità, che i Team hanno potuto
gustare in anteprima le spettacolari caratteristiche tecniche dell'auto a
fianco dei piloti e dei collaudatori che stanno sviluppando la vettura in vista
degli impegni agonistici della prossima stagione.
Abarth 124 Rally sarà omologata nella categoria R-Gt e può pertanto partecipare a tutte le competizioni
internazionali e alla maggior parte di quelle nazionali. Abarth sta approntando
un trofeo promozionale basato sulla partecipazione a 7 gare valide per il
Campionato Italiano Rally, e un challenge internazionale, il cui calendario
verrà stabilito scegliendo gli eventi tra le prove più significative dei
calendari nazionali.
Abarth con questa auto intende avviare un programma rivolto
ai propri clienti e sta mettendo a punto molte iniziative a favore dei piloti e
dei team che sceglieranno la 124 rally. In particolare oltre ad un montepremi
di gara e finale destinato sia ai piloti che ai team, è prevista un'area
hospitality, e supporto tecnico in gara da parte di Abarth con vendita diretta
dei ricambi. Particolare attenzione verrà rivolta, come nella tradizione dei
campionati promozionali dello Scorpione, ai giovani, che avranno una classifica
a loro dedicata. Il migliore under 23 prenderà parte al Super Corso federale di
Aci Sport e parteciperà con una 124 rally ufficiale al Rally di Montecarlo
dell'anno successivo. Un premio che vale soprattutto in termini di esperienza e
di prestigio, vista la qualità dei partecipanti alla prova d'apertura del
Campionato Mondiale Rally.
Chi corre con Abarth sa di poter contare su una vettura
competitiva, spettacolare e dalla facile gestione, grazie anche alla garanzia
di un marchio che in passato ha costruito automobili vincenti: dalla Fiat 124
Abarth Rally campione d'Europa nel 1975, alla 131 Abarth Rally tre volte
campione del Mondo nel 1977, 1978 e 1980, per passare poi al lungo periodo di
egemonia delle Lancia preparate dagli uomini dell'Abarth.
La nuova Abarth 124 rally è infatti un concentrato di pura
tecnologia e prestazioni, nato dall'esperienza della Squadra Corse Abarth per
riportare lo Scorpione sui tracciati da rally più gloriosi e impegnativi, dalle
prove speciali dove l'asfalto è più rovente e quelle rese insidiose dal
ghiaccio più scivoloso.
A oltre 40 anni dalla sua ultima gara ufficiale, il Rally di
Montecarlo del 1976, l'Abarth 124 rally torna con la stessa filosofia:
collaudare in condizioni estreme le soluzioni tecniche delle vetture stradali e
garantire a tutti i clienti Abarth l'eccellenza delle prestazioni e la massima
affidabilità. È dedicata a tutti coloro che condividono con il brand il senso
della sfida e i valori del mondo racing.
L'obiettivo di una vettura da corsa non è solo quello di
assicurare il massimo delle prestazioni durante gli eventi di gara, ma anche di
garantire un elevato controvalore per i clienti sportivi. Per questo
motivo per la prima volta è stato adottato un innovativo metodo per
l'impostazione del progetto, integrando nel target setting le esigenze di
piloti, navigatori, meccanici, teams per sviluppare soluzioni tecniche in grado
di assicurare il massimo livello di competitività in ogni aspetto.
Sotto il cofano si
nasconde il motore 1800 cm3 bialbero turbo a iniezione diretta. Grazie alle
diverse mappature selezionabili, garantisce una potenza fino a 300 CV a 6500 giri e un'ottimale curva
di coppia, elemento fondamentale per permettere al pilota il bilanciamento con
sterzo e acceleratore in sovrasterzo. Le prestazioni sono mozzafiato, e le
accelerazioni brucianti vengono sottolineate dal sound pieno e coinvolgente. Lo
sviluppo è stato pensato per garantire affidabilità e prestazioni anche nelle
condizioni estreme tipiche dei rally: ghiaccio, terra, polvere, acqua, alte
temperature.
Anche la trasmissione è stata sviluppata per esaltare le
prestazioni: il motore è infatti accoppiato a un rapido cambio sequenziale a 6
marce con shift paddles e la motricità è garantita anche dal differenziale
autobloccante meccanico.
Il motorsport, per
Abarth, non è solo competizione, ma anche una palestra per sperimentare
soluzioni che garantiscano performance ed emozioni. Per esaltare la
competitività della 124 rally, i tecnici della Squadra Corse hanno lavorato con
obiettivi precisi: anzitutto, riduzione del peso e bilanciamento della vettura.
Per questo motivo il motore è montato dietro l'asse anteriore, per l'abitacolo
e il vano motore sono stati utilizzati materiali leggeri e resistenti, mentre
la capote è stata sostituita da un hard top fisso in fibra di carbonio. Con
questi accorgimenti, la distribuzione dei pesi vede una leggera prevalenza al
retrotreno, in modo da assicurare la massima motricità anche in condizioni di
bassa aderenza. Il baricentro è stato ulteriormente abbassato rispetto alla
vettura stradale a vantaggio della tenuta di strada e della sincerità di
comportamento.
Il nuovo Abarth 124 spider nasce agile e leggero, e la
versione rally è ulteriormente affinata per essere protagonista nelle
competizioni. L'omologazione nella categoria FIA R-GT ha richiesto rinforzi
strutturali per garantire una resistenza ancora maggiore alle sollecitazioni e
i più elevati standard di sicurezza per l'equipaggio; la scocca presenta ora un
"roll cage" di sicurezza che ha anche il compito di aumentare la
rigidità torsionale e irrobustire i punti di attacco dei "top
mounts".
Tutto il progetto è stato elaborato per la ricerca della
massima efficienza ed ergonomia, assicurando all'equipaggio non solo
prestazioni eccellenti, ma anche attenzione a ogni piccolo dettaglio, come la
disposizione dei comandi interni e lo spazio disponibile in abitacolo.
I rally sottopongono le vetture a sollecitazioni estreme;
ecco perché l'ottimo schema meccanico della vettura di serie è stato
ulteriormente sviluppato: il quadrilatero alto anteriore e il multilink
posteriore prevedono una cinematica ottimizzata e sono ora montati su specifici
subframe che assicurano al tempo stesso una maggiore resistenza meccanica e una
forte riduzione del peso, mentre i giunti metallici garantiscono la più alta
precisione di guida.
Per garantire il massimo
grip in ogni condizione stradale e adattarsi alle diverse special stages, i
tecnici della Squadra Corse hanno posto grande cura nel definire le possibilità
di set up delle sospensioni, che prevedono un'ampia regolazione degli angoli
caratteristici, un'escursione maggiore per i fondi difficili e, soprattutto,
ammortizzatori idraulici a quattro vie che permettono di configurare in modo
estremamente preciso il comportamento in compressione ed estensione e la
risposta alle alte o basse frequenze, assecondando il feeling del pilota.
La meccanica di prim'ordine ha richiesto un sistema
elettronico di nuova generazione, sia per garantire le massime performance su
strada sia per ottimizzare peso e ingombri.
Grazie all'alto livello di integrazione, tutti i comandi
principali sono raggruppati in modo ergonomico nel volante; in questo modo il
pilota può ad esempio scegliere le diverse calibrazioni del motore oppure
selezionare la modalità di utilizzo del traction control, da quella pensata per
i percorsi veloci ad alto grip a quella ideata per supportare la guida in
condizioni di bassa aderenza.
I comandi secondari sono invece concentrati nella zona del
tunnel per essere azionabili eventualmente anche dal navigatore in condizioni
critiche o durante i trasferimenti.
I tecnici della Squadra Corse hanno posto grande attenzione
agli aspetti di assistibilità della vettura e al contenimento dei costi
chilometrici, per permettere ai tanti piloti emergenti o ai gentlemen driver di
accedere al mondo dei rally, interpretando al meglio lo spirito di Carlo
Abarth. Una moderna vettura da rally deve essere pensata non solo per
assicurare le massime performance ma anche per permettere a piloti, navigatori
e tecnici di poter contare su un mezzo meccanico che possa soddisfare le loro
aspettative e adattandosi a molteplici impieghi e situazioni. Ecco perché il
nuovo Abarth 124 rally offrirà la possibilità di scegliere diverse
configurazioni e setup, dagli aspetti meccanici veri e propri, come l'assetto
terra, alla scelta della livrea degli esterni, per richiamare gli
indimenticabili trionfi dello Scorpione nei rally di tutto il mondo.
Infine, il codice
SE139 del progetto affonda le radici nel cuore pulsante della storia del brand,
rifacendosi direttamente a Karl Abarth. La sigla SE sta infatti per
"Sports" ed "Experimental", collegamento diretto ai valori
Abarth di produzione artigianale e progresso tecnico. Invece, il numero
progressivo 139 ricorda che in 67 anni di storia Abarth ha sviluppato in media
due progetti da corsa all'anno: un risultato eccezionale che pochi altri
produttori automobilistici possono vantare.
Abarth, di ritorno
nel mondo dei rally grazie a una squadra d'eccellenza
Il team Abarth si è impegnato a fondo nella ricerca di
partner tecnici e sponsor al vertice della categoria: tra queste Petronas
Lubricants che, attraverso i prodotti a marchio Petronas Selenia, è da sempre
impegnata nella creazione di lubrificanti tecnologicamente avanzati ad elevate
prestazioni, che hanno contribuito allo sviluppo del motore. Il gruppo Adler
Pelzer è invece stato coinvolto con un ruolo da protagonista nella produzione
di componenti su misura per l'automobile in composito, e Michelin è stata
scelta come partner tecnico ufficiale per lo sviluppo degli pneumatici.
Il progetto Abarth 124 rally è altresì una grande vetrina
per svariate aziende italiane, accomunate da decenni di esperienza nel mondo
delle corse: basti pensare a Sabelt, uno dei brand più famosi nel mondo delle
corse, che ha fornito il proprio contributo con i suoi eccezionali sedili a
guscio, cinture e altri dispositivi di sicurezza, o a Kappa, il marchio leader
nel settore dell'abbigliamento sportivo indossato da tutta la Squadra Corse
Abarth. Dal punto di vista meccanico, la carrozzeria e lo schema delle
sospensioni sono stati completamente riprogettati dal team tecnico di Abarth in
stretta collaborazione con LM Gianetti, azienda fondata oltre 40 anni fa che fu
coinvolta nello sviluppo della prima Abarth 124 Rally. EXT SHOX ha invece
apportato il proprio know-how specialistico allo sviluppo degli ammortizzatori
regolabili in 4 posizioni BMC ha affiancato il team nella progettazione del
sistema di aspirazione, di fondamentale importanza per garantire prestazioni
del motore costanti e affidabili. I cerchi, progettati e realizzati in Italia
da OZ, una vera leggenda nel motorsport, offrono allo stesso tempo grande
leggerezza, rigidezza e resistenza per ottenere le migliori performance. Per
concludere, gli interni sono stati completamente rinnovati (proprio come per il
modello stradale) grazie al rivestimento in Alcantara® sul cruscotto e sui
sedili. Questo materiale 100% made in Italy, con qualità funzionali
ed emozionali, permette di ridurre il peso della vettura e il riverbero
dei raggi solari all'interno dell'automobile oltre a assicurare il massimo grip
nei punti di contatto tra pilota e mezzo meccanico.
Il team ha lavorato con grande passione per rinnovare
completamente un'icona del mondo dei rally come la Abarth 124 rally, e la
trasmissione a trazione posteriore è sinonimo di divertimento non solo per i
piloti, ma anche per il pubblico, che certamente rimarrà attonito davanti alla
Abarth 124 rally e alla sua agilità.
La nuova 124 rally, realizzata mediante la tecnologia più
avanzata oggi disponibile, riporta alla memoria dolci ricordi del mondo dei
rally, quando negli anni Settanta le gare erano più emozionanti e riscuotevano
un enorme successo di pubblico.
Infine ancora una novità: il nuovo 124 rally da oggi può
essere ordinato consultando il sito www.racing.abarth.com e scrivendo
a 124rally@abarth.com.
Il Team Racing di Abarth e i concessionari Abarth Racing
sono naturalmente a disposizione di tutti i clienti per rispondere alle
domande e soddisfare tutte le richieste di carattere tecnico e commerciale.
Fiat Professional
sponsor tecnico dell'Abarth Racing Program
Lo sponsor tecnico dell'Abarth Racing Program sarà, per due
anni, Fiat Professional. A ogni appuntamento sarà presente con due Ducato (un
minibus e un van allestito a officina mobile) e un Talento, una delle novità
del 2016, anch'esso allestito Abarth e adibito al trasporto persone.
Durante le giornate di gara, il pubblico potrà poi provare
la gamma di veicoli di un brand oggi più che mai "full liner": le
novità presentate nel 2016 sono in grado di soddisfare le esigenze più
eterogenee.
La partnership tra i due brand è fondata su valori come la
determinazione, il dinamismo e lo spirito di squadra, che accomunano il
mondo dello sport a Fiat Professional. Il 2016 è stato un anno chiave per le
assolute novità di prodotto, come Fullback, Nuovo Fiorino e, appunto, il
Talento, che si contraddistingue per la sua grande versatilità e per la
proporzionata compattezza. Il legame con lo sport rappresenta al meglio
l'approccio con cui il brand affronterà, anche nel 2017, nuove e impegnative
sfide, insieme ai valori di competenza e affidabilità che da sempre lo
contraddistinguono.
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