Ancora una volta in Europa
Fiat Chrysler Automobiles ottiene un risultato migliore rispetto a quello
del mercato. A febbraio, infatti, in un mercato
cresciuto del 14 per cento, FCA ha aumentato le vendite del 22,4 per cento
ottenendo una quota del 7,4 per cento, in crescita di mezzo punto percentuale.
Con questo risultato, a febbraio FCA sale al quarto posto in Europa tra i
costruttori.
Tutti i marchi Fiat Chrysler Automobiles hanno chiuso il mese con
segno positivo: Fiat +24,4 per cento,
Jeep +23,9 per cento, Lancia +15,9 per cento, Alfa Romeo +8,6 per cento. Panda e 500 sono state le city car più
vendute in Europa (insieme hanno ottenuto una quota del 32 per cento nel
segmento A) e 500L è stata la più venduta del suo segmento, con il 29,3 per
cento di quota. Bene anche 500X e
Renegade, stabilmente nelle posizioni di vertice del loro segmento. In
forte crescita la Tipo, che sta scalando le classifiche di vendite (in Italia è
tra le top 5 del suo segmento) superando quota 22 mila ordini e che presto sarà
commercializzata anche nelle versioni station wagon e 5 porte
Nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA è
proseguita anche a febbraio – come già a gennaio – la forte crescita delle
immatricolazioni di Fiat Chrysler Automobiles. Infatti, con poco meno di 81
mila registrazioni, le vendite di FCA sono cresciute del 22,4 per cento, valore
molto superiore a quello ottenuto dal mercato, aumentato del 14 per cento. La
quota, al 7,4 per cento, è cresciuta rispetto a un anno fa di mezzo punto
percentuale. Con questo risultato Fiat Chrysler Automobiles è salita al quarto
posto per vendite tra i costruttori in Europa.
Altrettanto positivo il risultato nei primi due mesi
dell’anno: quasi 154 mila le immatricolazioni di FCA pari a +18,5 per cento (in
un mercato cresciuto del 10,1 per cento) e quota al 7 per cento, +0,5 punti
percentuali in confronto al 2015.
A febbraio, oltre alla crescita registrata in Italia (+32,1
per cento le vendite in un mercato cresciuto del 27,3 per cento), FCA ha
ottenuto un ottimo risultato anche in Francia, con volumi in crescita del 16,1
per cento in un mercato che ha registrato un aumento del 13 per cento.
Immatricolazioni in crescita per FCA anche nel Regno Unito (+8,2 per cento), in
Spagna (+5,6 per cento) e in Germania (+2,2 per cento).
In febbraio sono state quasi 61 mila le immatricolazioni in
Europa del marchio Fiat, con un aumento del 24,4 per cento in confronto allo
stesso mese del 2015: si tratta del ventottesimo mese consecutivo di crescita.
La quota è stata del 5,6 per cento (il miglior risultato da febbraio 2011)
cresciuta di mezzo punto percentuale in confronto a febbraio 2015.
Nel primo bimestre dell’anno, Fiat ha immatricolato poco
meno di 115 mila vetture, il 19,3 per cento in più in confronto con lo stesso
periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 5,3 per cento, 0,5 punti
percentuali in più rispetto al 2015.
Oltre al positivo risultato italiano, dove ha aumentato le
vendite del 33,8 per cento, in febbraio il marchio ha migliorato le proprie
performance in tutti i principali mercati europei: in Germania (+5,4 per
cento), in Francia (+24,5 per cento), nel Regno Unito (+2,1 per cento) e in
Spagna (+12,2 per cento).
Panda e 500 sono state ancora una volta le due vetture più
vendute del segmento A – consolidando la leadership indiscussa di Fiat – con
una quota, insieme, pari al 32 per cento. La Panda, con 18.800 immatricolazioni
(il 35,1 per cento in più rispetto all’anno scorso) è risultata l’auto più
venduta del segmento. Alle sue spalle la 500 con quasi 13.600 registrazioni, in
aumento rispetto al 2015 dell’1,2 per cento. Restando all’interno della
famiglia 500, sono da segnalare i risultati della 500L che con 7.800
immatricolazioni è la più venduta del suo segmento con una quota del 29,3 per
cento. Febbraio altrettanto positivo per la 500X, ormai stabilmente tra le più
vendute del suo segmento: nel mese è
prima in Italia con una quota del 29,1 per cento, si conferma nella top 5 in
Francia e Belgio ed è stabilmente quarta in Europa con una quota del 9 per
cento. Sta scalando le classifiche di vendita anche la Tipo che in Italia è già
tra le vetture più vendute del segmento. Gli ordini hanno superato quota 22
mila e l’imminente arrivo delle versioni station wagon e 5 porte permetterà di
migliorare ulteriormente questi risultati.
Ha ottenuto un risultato migliore a quello del mercato anche
Lancia/Chrysler che in febbraio ha immatricolato quasi 6.900 vetture, il 15,9
per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota stabile allo 0,6 per
cento.
Nel primo bimestre dell’anno sono state 12.600 le Lancia immatricolate, in crescita del
9,2 per cento, e la quota è stata dello 0,6 per cento.
Il marchio ha ottenuto un ottimo risultato a febbraio in
Italia, con un aumento delle vendite pari al 30 per cento.
Le immatricolazioni della Ypsilon a febbraio sono aumentate del 20,7 per cento rispetto allo
stesso mese dell’anno scorso.
In febbraio le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state
5.100 (l’8,6 per cento in più rispetto all’anno scorso) per una quota dello 0,5
per cento.
Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state quasi 9.700, l’11,1 per cento in
più rispetto all’anno scorso, per una quota stabile allo 0,4 per cento.
Risultati positivi nel Regno Unito e in Belgio, dove Alfa
Romeo ha aumentato le immatricolazioni rispettivamente del 34,1 e del 35,4 per
cento rispetto a un anno fa.
In Europa, la Giulietta ha aumentato le vendite del 13,7 per
cento rispetto a un anno fa e del 19,2 per cento nel progressivo annuo.
Il marchio Jeep in febbraio ha immatricolato quasi 7.900
vetture con un aumento delle vendite pari al 23,9 per cento: si tratta del
ventottesimo mese di crescita consecutiva per il marchio. Stabile la quota allo
0,7 per cento.
Nel primo bimestre del 2016 le Jeep registrate sono state
più di 15.700, il 28,2 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2015.
La quota, allo 0,7 per cento, è cresciuta di 0,1 punti percentuali.
A febbraio Jeep
ha aumentato le vendite in Italia (+47,7 per cento), in Francia (+29,6 per
cento) e soprattutto nel Regno Unito, dove le registrazioni del marchio sono
state il 76 per cento in più nel confronto con un anno fa. Inoltre, per il
marchio si tratta del miglior mese di sempre in Italia e in Belgio.
Tra i modelli, sono da segnalare i risultati ottenuti dalla Renegade – ormai stabilmente tra le più
vendute del suo segmento – che rispetto a un anno fa ha incrementato le vendite
del 44,3 per cento, e dall’ammiraglia Grand Cherokee, le cui immatricolazioni
sono cresciute del 18,2 per cento in confronto con febbraio 2015.
Il marchio di lusso Maserati
ha immatricolato 372 vetture a febbraio e 810 nel bimestre.
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