Solo un anno fa l’Econic è stato ampiamente rivisitato e
dotato di nuovi motori diesel, assetto, telaio ed elettronica rinnovati ed una
cabina ulteriormente perfezionata. Mercedes-Benz
fa un ulteriore passo avanti e presenta l’Econic NGT Euro VI,
dotato del nuovo motore M 936 G, tra i protagonisti della fiera IAA Veicoli industriali di Hannover.
Il nuovo motore a sei cilindri in linea raggiunge le performance di un motore
diesel, fissando nuovi standard in termini di emissioni acustiche ed emissioni
allo scarico.
Debutto mondiale
sull’Econic: motore a metano Mercedes-Benz M 936 G
Per Mercedes-Benz la sostenibilità e la tutela delle risorse
ambientali sono un elemento essenziale della filosofia aziendale.
L’Econic NGT (Natural Gas Technology) viene, infatti, impiegato già dal
2002 a livello internazionale in oltre 1.400 unità. Sia con alimentazione
a metano fossile che biogas da fonti rinnovabili, l’Econic soddisfa sempre
requisiti che vanno molto al di là di quanto previsto dalle norme e
contribuisce alla vivibilità ed alla compatibilità ambientale delle aree
densamente abitate. Mercedes-Benz ha ulteriormente sviluppato l’impiego di
propulsori a metano, basandosi su una nuova generazione di motori, anche in
funzione dei requisiti imposti dalla norma Euro VI. Il risultato è il
nuovo Econic NGT nelle versioni 1830 e 2630.
Performance eccellenti,
pari a quelle di un motore diesel
Il nuovo motore a metano M 936 G dell’Econic si
basa sul motore turbodiesel OM 936 della nuova generazione
BlueEfficiency Power da 7,7 l di cilindrata. Come motore monovalente
(alimentazione esclusivamente a gas) viene alimentato a metano ovvero a gas
naturale compresso (CNG = Compressed Natural Gas), eroga 221 kW
(301 CV) e raggiunge una coppia massima di 1.200 Nm. Grazie a questi
dati ed alla sua vigorosa erogazione di potenza, questo motore a
sovralimentazione monostadio è perfettamente degno del suo omologo alimentato a
gasolio. Allo stesso tempo, questo propulsore impone nuovi standard in termini
di tutela dell’ambiente; le emissioni di CO2, infatti, sono del 22% inferiori a
quelle di un motore diesel. L’impiego di biogas rende il bilancio di CO2 ancora
più favorevole.
Studiato
appositamente per i requisiti imposti dall’alimentazione a CNG
Il nuovo M 936 G impiega molti componenti identici
a quelli del motore originario. Blocco cilindri e testata derivano dal motore
di partenza e sono stati semplicemente adeguati all’alimentazione a gas CNG.
Sono invece completamente inediti sono, invece, la sovralimentazione, il
convogliamento dell’aria di sovralimentazione, l’accensione e l’intero sistema
di formazione della miscela, compreso il ricircolo dei gas di scarico. Il
package del gruppo rimane tuttavia il medesimo, il motore a metano presenta le
stesse dimensioni del motore di partenza. L’accensione di un motore a metano è
come quella di un motore a benzina. Nel caso dell’M 936 G vengono
impiegate candele di accensione con bobine a sigaro. Queste sono alloggiate
nella sede di montaggio che originariamente, sui motori diesel, ospitava gli
iniettori del sistema di iniezione di carburante. Per l’alimentazione a metano
la cavità del pistone presenta una nuova geometria.
Il nuovo motore a
metano lavora con una combustione stechiometrica
lambda = 1, come un moderno motore a benzina, quindi né con
un eccesso d’aria (cioè una miscela magra, come il motore precedente) né con
una miscela grassa. Ne risulta una combustione particolarmente pulita a fronte,
contemporaneamente, di un’elevata potenza e basse emissioni di sostanze
inquinanti.
Un turbocompressore
con geometria asimmetrica assicura una buona risposta del motore ed
alimenta contemporaneamente il ricircolo dei gas di scarico raffreddato. In
questo caso il ricircolo dei gas di scarico non serve alla riduzione delle
sostanze nocive bensì all’abbassamento delle temperature dei gas di scarico a
vantaggio della lunga durata del gruppo propulsore. In un motore a metano,
infatti, tali temperature sono più elevate rispetto al motore diesel.
Grazie alla combustione pressoché priva di particolato, è
stato eliminato il filtro antiparticolato che viene montato abitualmente sui motori
diesel a partire dall’introduzione della norma Euro VI. Come nei motori a
benzina, presiede alla depurazione dei gas di scarico un catalizzatore a tre
vie.
Le emissioni acustiche del nuovo motore a metano sono
perfino inferiori a quelle del già silenziosissimo motore diesel OM 936
lungo tutta la fascia dei regimi e scendono oltre la soglia di 80 dB(A)
imposta dalla legge.
Un ulteriore vantaggio della nuova alimentazione a metano:
il maggior peso rispetto all’alimentazione a gasolio è stato dimezzato ed
ammonta adesso a soli 500 kg; con un passo di 3.900 mm ciò determina
un aumento del carico utile di 400 kg rispetto al collaudato
Econic NGT. Questo risultato è dovuto alle nuove bombole del gas costruite
in un acciaio molto resistente, realizzato appositamente per consentire una
struttura leggera, e rivestite in fibra di carbonio.
Cambio automatico con
software Eco
L’Econic viene solitamente utilizzato in contesti urbani,
dove il traffico “stop and go” è all’ordine del giorno e rappresenta una dura sfida
per i motori ed i cambi. Pertanto, come in passato, la catena cinematica
dell’Econic comprende il cambio automatico a sei marce di Allison, che consente
una guida estremamente gradevole anche nel denso traffico cittadino. Il cambio
automatico risulta particolarmente vantaggioso anche in caso di esercizio
caratterizzato da frequenti arresti e partenze, ad esempio per l’impiego come
veicolo per raccolta rifiuti. Per la nuova generazione dell’Econic il cambio è
stato dotato del software Eco. Grazie a questo software si risparmia carburante
ed aumenta il comfort di marcia.
Cabina: un design
moderno, ergonomico e funzionale
Il cuore del progetto Econic (dal 1998, anno di nascita
della serie, è stato prodotto in oltre 13.000 unità) è la cabina, che è
collocata in basso, a tutto vantaggio dell’ergonomia, è estremamente spaziosa e
presenta un accesso con un solo gradino. In tutti quegli impieghi che prevedono
che il conducente e l’accompagnatore, durante l’esercizio del veicolo, debbano
abbandonare spesso la cabina, si ottiene un rilevante miglioramento delle
condizioni di lavoro, anche dal punto di vista della tutela della salute.
L’Econic è diventato ormai da tempo il veicolo per servizi di raccolta e
distribuzione per antonomasia.
Già al primo sguardo è evidente l’appartenenza dell’Econic
alla nuova famiglia di truck Mercedes-Benz. Il moderno design della cabina
dell’Econic è caratterizzato dalla griglia del radiatore, dai robusti paraurti
e dalle luci di marcia diurna a LED di serie. Nella cabina low-entry, la cui
collocazione bassa è stata preservata nonostante l’introduzione della norma sui
gas di scarico Euro VI, che ha imposto anche la necessità di un maggior
numero di componenti supplementari, si nota subito la nuova disposizione degli
interni. Il conducente ed il passeggero, a bordo dell’Econic, possono
apprezzare ancora di più la cabina, con il suo collaudato accesso basso e la
straordinaria spaziosità. La plancia è stata completamente rivisitata. Nella
versione attuale offre un volante multifunzione che consente un rapido accesso
al display della strumentazione ed all’autoradio e interruttori posizionabili
in modo personalizzato, che consentono al conducente di avere le migliori
condizioni di lavoro.
Lo spostamento del freno di stazionamento ed il comando del
cambio all’altezza del volante rendono l’utilizzo confortevole, sicuro ed
ergonomico. I vani portaoggetti dotati di serratura situati sopra i sedili lato
passeggero ed i portabevande integrati nello scomparto centrale provvedono ad
una maggiore capacità di stivaggio degli oggetti a bordo. Dietro i sedili lato
passeggero si trova ulteriore spazio per riporre fino a tre bottiglie.
Ulteriori highlight nella cabina sono le bocchette di
ventilazione collocate secondo una nuova disposizione ed il parasole
avvolgibile ad azionamento elettrico che, in combinazione con un efficiente
isolamento della cabina e del tunnel motore, provvede a preservare un ambiente
di lavoro ottimale. Come in passato, il conducente e l’accompagnatore
dispongono di un accesso basso e di una porta a libro in vetro ad apertura
pneumatica sul lato passeggero, ovvero sul lato non rivolto verso il traffico.
Modello di successo
in molte varianti
L’Econic NGT è disponibile nelle configurazioni 4x2, 6x4 e
6x2/4, con asse intermedio aggiunto ed asse posteriore aggiunto sterzanti ad
azionamento elettroidraulico progressivo, con pesi massimi ammessi di 18 o
26 t. I veicoli a due e tre assi sono disponibili con diversi passi, da
3.450 mm a 5.700 mm. La cabina può essere fornita nella versione alta
(altezza interna 1.745 mm) e nella versione bassa (1.295 mm).
Chassis Econic:
variabile e di facile allestimento
Poiché l’Econic offre differenti soluzioni d’impiego per
numerosi settori d’attività, le modifiche apportate all’autotelaio sono molto
importanti per le industrie che realizzano gli allestimenti. L’Econic esiste,
ad esempio, come veicolo adibito al servizio smaltimento per il settore dei
servizi municipali, come veicolo per il trasporto di alimenti e bevande per il
servizio di distribuzione, come veicolo dei vigili del fuoco con scala rotante
oppure come veicolo antincendio. Viene inoltre impiegato con successo anche
come veicolo cisterna o per il servizio di catering negli aeroporti. Una griglia
forata continua, la possibilità di spostamento della traversa posteriore ed una
nuova disposizione dei gruppi dietro la cabina consentono una maggiore facilità
di realizzazione degli allestimenti e maggiore spazio allestibile. Inoltre il
carico ammesso sull’asse anteriore è stato portato a 8 tonnellate. La
componentistica comune adottata per l’Econic prevede che per il motore, lo
chassis e gli assi si ricorra ai gruppi di base standard delle grandi serie di
veicoli industriali; ciò consente di ottenere rilevanti vantaggi per i Clienti,
tra l’altro per i lavori di assistenza e gli interventi di manutenzione.
La sicurezza è uno
dei punti di forza del nuovo Econic
Gli importanti e collaudati elementi costitutivi della
filosofia di sicurezza dell’Econic, come ad esempio l’accesso e l’uscita bassi
e confortevoli, le sospensioni pneumatiche integrali su tutti gli assi (un
ulteriore contributo alla tutela della salute), il grande parabrezza panoramico
in combinazione con il sistema di specchi, la porta dell’accompagnatore ad
azionamento elettropneumatico completamente in vetro posta sul lato non rivolto
verso il traffico, contribuiscono alla protezione sia degli utilizzatori del
veicolo sia degli altri utenti della strada e garantiscono un’eccellente visibilità
su tutti i lati ed un angolo cieco particolarmente ridotto. A ciò si aggiunge
il comportamento di marcia dinamico determinato dal baricentro basso. Il
sistema di regolazione della stabilità (ESP) è stato introdotto ancor
prima che le norme di legge lo esigessero. Sul nuovo Econic contribuiscono alla
sicurezza tanto l’ESP quanto il freno elettropneumatico. Entrambi questi
sistemi di assistenza integrano adesso due equipaggiamenti già presenti, il
sistema antibloccaggio (ABS) e la regolazione antislittamento (ASR) e
sono un elemento centrale tra le soluzioni finalizzate alla sicurezza
dell’Econic. La manutenzione, la diagnosi e la riparazione non sono mai un
problema: Mercedes-Benz Service ha, infatti, predisposto per l’Econic oltre
1.800 centri di assistenza (distribuiti in oltre 130 Paesi) che, in
caso di necessità, si occupano dei veicoli con la massima cura e competenza. Il
pacchetto complessivo è arricchito da speciali offerte per i servizi di
assistenza e soluzioni di finanziamento.
L’Econic allo IAA
Veicoli industriali 2014
Mercedes-Benz Econic 2630 NGT esposto al Salone è
azionato dal nuovo motore a gas metano M 936 G con una potenza di
221 kW (301 CV). Il veicolo a tre assi con asse aggiunto posteriore
sterzante (formula assi 6x2/4 ENA) e passo di 3.900 mm verrà esposto come
autotelaio con cabina. In questo modo i visitatori della fiera potranno
osservare da vicino gli aspetti tecnici del veicolo. L’equipaggiamento
comprende un serbatoio del gas con capacità di 600 l, integrato da un serbatoio
supplementare da 100 l. La forza del motore viene trasmessa al secondo
asse da un cambio automatico a sei rapporti. L’Econic è progettato per un
successivo impiego come veicolo adibito al servizio smaltimento, come
testimoniato, tra l’altro, dal dispositivo di misurazione del carico sugli
assi. La cabina è climatizzata e dispone, oltre al sedile lato guida, di altri
tre sedili.
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