lunedì 3 marzo 2014

Ginevra 2014: il ‘Quadrifoglio Verde’ ritorna su Giulietta e MiTo

 
* Sulle nuove versioni il leggendario ‘Quadrifoglio Verde’, il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo * Giulietta, un nuovo ‘Quadrifoglio Verde’ per celebrare i 60 anni  del modello * Pura espressione del DNA Alfa Romeo che porta al debutto il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta completamente in alluminio da 240 CV  * Cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’ di ultima generazione
* È lo stesso motore/cambio della supercar Alfa Romeo 4C * La flagship di Giulietta supera i 240 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in soli 6.6 secondi * Nuovo sistema di aspirazione che enfatizza il tipico sound rotondo e pieno dei propulsori Alfa Romeo  * Nuovo volante, nuovo strumento con grafica specifica e logo QV e nuovi sedili in pelle e Alcantara, sportivi e avvolgenti, con appoggiatesta integrato

* Nuovo Grigio Magnesio opaco, esclusivo della serie speciale ‘Launch Edition’ prodotta in tiratura limitata a 500 esemplari e disponibile anche in Rosso Alfa e Rosso Competizione tristrato * MiTo ‘Quadrifoglio Verde’ con il nuovo 1.4 Multiair Turbobenzina da 170 CV TCT e coppia 230 Nm a 2.500 giri/min  * La compatta sportiva raggiunge 219 km/h di velocità massima e passa da 0 a 100 Km/h in soli 7,3 secondi  * 124 g/km di CO2 e 5,4 l/100Km di consumi nel ciclo combinato * Il nuovo look aggressivo della nuova MiTo ‘Quadrifoglio Verde’: spoiler posteriore e nuovo trattamento brunito per calotte degli specchi, griglia frontale, maniglie delle porte, cornice dei fari e cerchi in lega da 17” con pinze freno rosse   * Esclusivo della nuova versione la tinta di carrozzeria Grigio Magnesio opaco
* Rivestimento in pelle nera con cuciture a contrasto per volante, freno di stazionamento e cambio, nuova strumentazione con logo QV, plancia competizione con trattamento ‘carbon look’ e nuovi tappetini specifici * Le nuove versioni ‘Quadrifoglio Verde’ saranno commercializzate a partire dal prossimo maggio
 
Al prossimo salone di Ginevra debutteranno, in anteprima mondiale, le nuove versioni ‘Quadrifoglio Verde’ di Giulietta e MiTo, i modelli rinnovati di recente per continuare a presidiare i rispettivi segmenti con la loro perfetta alchimia di stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici “made in Alfa Romeo” votati al piacere di guida.

I due nuovi modelli prestazionali sono in sintonia con l’affascinante Alfa Romeo 4C, l’icona moderna del marchio che rappresenta l'essenza della sportività insita nel 'DNA Alfa Romeo': ottime prestazioni ed eccellenza tecnica finalizzata al massimo del piacere di guida combinate con uno stile mozzafiato.

Allo stesso tempo, le due nuove vetture rendono omaggio all’epica storia del ‘Quadrifoglio Verde’, il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo. Non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo, ma anche alcune versioni speciali di produzione.

 
La prima vettura Alfa Romeo a essere ornata con il quadrifoglio verde fu la ‘RL’ di Ugo Sivocci che vinse la XIV edizione della Targa Florio nel 1923. Da allora tutte le Alfa da competizione furono contraddistinte da questo emblema portafortuna noto in tutto il mondo, lo stesso che a partire dagli anni Sessanta caratterizzò alcune Alfa Romeo di normale produzione.

Le due nuove versioni ‘Quadrifoglio Verde’ di MiTo e Giulietta quindi s’inseriscono nella tradizione delle migliori Alfa Romeo raccogliendone l'eredità in termini di performance dinamiche, senza scendere a compromessi con l'efficienza, il rispetto ambientale e la comodità nell'uso quotidiano. Del resto, da oltre un secolo le Alfa Romeo sono dedicate a coloro che da una vettura si aspettano una risposta che supera il concetto di ‘utile mezzo di trasporto’ per sconfinare in quello delle più autentiche ‘emozioni’.
 
Le nuove versioni ‘Quadrifoglio Verde’ saranno commercializzate a partire da maggio 2014.
Giulietta, un nuovo ‘Quadrifoglio Verde’ per celebrare i 60 anni  del modello
Per celebrare i 60 anni di vita del modello, Giulietta si propone con una nuova versione Quadrifoglio Verde, pura espressione del DNA Alfa Romeo.
Rispetto alle altre versioni in gamma, la nuova Giulietta Quadrifoglio Verde si distingue per un look deciso e dalla forte personalità, oltre che per una motorizzazione esclusiva ereditata dalla supercar Alfa Romeo 4C: il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio da 240 CV abbinato all’innovativo cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’ di ultima generazione.
In occasione del lancio commerciale della nuova versione, Alfa romeo ha deciso di proporre una serie speciale Giulietta Quadrifoglio Verde ‘Launch Edition’ - prodotta in tiratura limitata e numerata in 500 esemplari – che sarà contraddistinta da contenuti specifici quali spoiler e calotte degli specchi in carbonio, DAM anteriori, posteriori e minigonne laterali sportivi, e cerchi in lega da 18” a 5 fori con trattamento antracite lucido. La Giulietta Quadrifoglio Verde ‘Launch Edition’ sarà disponibile in Rosso Alfa o Rosso Competizione tristrato, oltre che nella livrea esclusiva Grigio Magnesio opaco.

Esterni
All’esterno, la nuova vettura si contraddistingue per un assetto da vera sportiva e dal leggendario simbolo ‘Quadrifoglio Verde’ posto sulla fiancata, vicino all’indicatore di direzione. Inoltre, per una maggiore distinzione all’interno della gamma Giulietta, la nuova Quadrifoglio Verde propone un trattamento sportivo in ‘antracite’ lucido per le calotte degli specchi, le maniglie delle porte, la griglia frontale e le cornici dei fendinebbia.
Il look aggressivo della nuova versione è accentuato dai grandi terminali di scarico specifici e dai cerchi in lega da 17'' o 18’’ dietro ai quali si nota l’impianto frenante ‘by Brembo’ con pinze freno rosse fisse a 4 pistoni e dischi maggiorati di 320 millimetri.

Interni
Cura del dettaglio e alta qualità dei materiali scelti come espressione più evoluta dello stile Made in Italy. In particolare, all’interno spicca l’ambiente sportivo nero reso ancora più suggestivo dal nuovo strumento con logo QV e dai  nuovi sedili sportivi avvolgenti con appoggiatesta integrato, impreziositi da un rivestimento in pelle e Alcantara. Sempre di serie il nuovo volante sagomato con rivestimento in pelle e cuciture bianche a contrasto mentre la cuffia del cambio  e la leva del freno di stazionamento sono ricoperti di pelle con cuciture bianche e verde. Completano gli interni della nuova versione la pedaliera sportiva in alluminio, l’imperiale nero e i tappetini specifici.

Motore e cambio
Dopo aver debuttato su Alfa Romeo 4C, anche per la nuova Giulietta Quadrifoglio Verde è reso disponibile il più performante motore della gamma: il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio che eroga 240 CV a 6000 giri/min e vanta i valori di coppia e di potenza specifica ai vertici di categoria: rispettivamente 194 Nm/l e 135 CV/l. Inoltre, la straordinaria elasticità e sportività è assicurata dalla coppia massima di 340 Nm che si mantiene costante tra i 2100-4000 giri, ma con l'80% della coppia già disponibile a soli 1800 giri.
In dettaglio, il nuovo 1750 Turbo Benzina da 240 CV a iniezione diretta adotta un innovativo basamento in alluminio e specifici impianti di aspirazione e scarico ottimizzati per esaltare ulteriormente la sportività della vettura. In più sono presenti soluzioni tecniche all'avanguardia quali l'iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore e il rivoluzionario sistema di controllo definito 'scavenging' che elimina il 'turbolag'.

Il nuovo 1750 Turbo Benzina è abbinato al cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’ di ultima generazione che coniuga la comodità dell'automatico e l'immediatezza del sequenziale.  In dettaglio, la trasmissione funziona in modalità sia completamente automatica sia sequenziale. Le posizioni "up and down" della leva del cambio, precisa ed ergonomica, sono gestite manualmente dal guidatore, che può anche scegliere di abbinare gli ‘shift paddles’ al volante. Grazie al selettore di guida Alfa D.N.A., è possibile anche personalizzare il carattere della propria vettura esaltandone le doti di comfort, performance, sicurezza ed efficienza.
 
Prestazioni
Così equipaggiata la flagship di Giulietta supera 240km/h e accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi, migliorando di 2 decimi di secondo rispetto alla versione precedente con cambio manuale. Inoltre, l’emozione di guida è resa ancora più esaltante da un sound di scarico ricco e pieno grazie al nuovo gruppo di aspirazione che enfatizza le basse frequenze e il tipico rombo del propulsore Alfa Romeo.
Prestazioni tanto elevate tengono conto anche dell'impatto ambientale: infatti, grazie al controllo delle iniezioni multiple e ai sistemi per ridurre gli attriti e le perdite di energia, il valore di emissioni della versione ‘Quadrifoglio Verde’ è così contenuto da soddisfare i severi limiti della normativa europea Euro 6.
Dunque, il simbolo delle prestazioni più elevate viene reinterpretato in chiave moderna abbinando il massimo piacere di guida alla maggiore sensibilità ambientale per una sportività consapevole e sostenibile.

Dotazioni di serie e Infotainment
Forte di eccezionali qualità dinamiche e dell’imbattibile rapporto prestazioni/consumi, Alfa Romeo Quadrifoglio Verde propone una dotazione di serie che non conosce paragoni. Come dimostrano sedili sportivi in pelle e Alcantara, strumento specifico con logo QV, volante sagomato in pelle e cuciture bianche, logo esterno ‘Quadrifoglio Verde’, proiettori anteriori con finizione scura, vetri posteriori Privacy, sospensioni sportive, minigonne, impianto frenante ‘by Brembo’, pedaliera sportiva in alluminio, tappetini specifici con il logo del Quadrifoglio Verde ed elementi specifici con trattamento sportivo in ‘antracite’ lucido (calotte degli specchi, maniglie delle porte, griglia frontale e cornici dei fendinebbia). 

Tra i numerosi contenuti introdotti dal Model Year 2014 di Giulietta e resi disponibili anche per la versione Quadrifoglio Verde si segnala il nuovo dispositivo multimediale Uconnect con touch-screen da 5" o 6,5" integrato in plancia. Entrambe le versioni prevedono l’interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. In più, il dispositivo da 6,5 pollici è dotato anche di navigazione satellitare con mappe dall’alto in 3D, indicazioni progressive sul percorso e funzione ‘One Step Voice entry Destination’ per inserire l’indirizzo con i comandi vocali. Entrambi i sistemi sono stati sviluppati in collaborazione con partner di eccellenza quali Harman e Here Auto per UConnect da 6,5” e Continental per UConnect 5”.
 
Nuovo Pack QV Line
Contemporaneamente al lancio della versione Quadrifoglio Verde, la gamma Giulietta si arricchisce del nuovo Pack ‘QV Line’ che rende disponibile lo spirito del ‘Quadrifoglio Verde’ anche sugli allestimenti Distinctive ed Exclusive equipaggiate con le altre motorizzazioni in gamma (ad accezione del 1.4 TB da 105 CV e il 1.4 TB GPL da 120 CV).

Identificata da badge esterno specifico, la Giulietta ‘QV Line’ si contraddistingue per l’assetto sportivo, l’impianto frenante ‘by Brembo’, i proiettori con finizione scura, i cristalli posteriori Privacy, le minigonne laterali e il trattamento sportivo in ‘antracite’ lucido per calotte degli specchi, maniglie delle porte, griglia frontale e cornici dei fendinebbia. La stessa impronta di sportività si ritrova all’interno dove spiccano la plancia nera, la pedaliera sportiva in alluminio, la selleria in pelle e Alcantara per i sedili sportivi, il volante sagomato con cuciture bianche e il batticalcagno con logo Quadrifoglio Verde.
 
La gamma 2014 di Giulietta e il nuovo 2.0 JTDm 175 CV TCT
La nuova versione Quadrifoglio Verde si va ad aggiungere alle novità importanti introdotte recentemente con il Model Year 2014 di Alfa Romeo Giulietta. L’offerta permetterà al modello di continuare a giocare un ruolo da protagonista nella sua categoria dimostrando a tutti che 'potente' può essere anche 'efficiente', che 'elegante' può essere 'comodo' e che 'compatto' può essere anche 'divertente'.
A iniziare dallo stile che è stato rinnovato con un’inedita calandra anteriore, nuova cornice cromata dei fendinebbia e diversi cerchi da 16'', 17'' e 18''. Più ricca anche la gamma colori, grazie a tre nuove tinte di carrozzeria: Perla Moonlight, Blu Anodizzato e Bronzo. Novità anche all’interno, dove spiccano il nuovo volante, i nuovi rivestimenti dei sedili e i nuovi trattamenti per plancia, pannelli porte e maniglie. 
Oggi, a seconda dei Paesi di commercializzazione, la gamma 2014 di Giulietta  si compone di 5 allestimenti - Impression, Progression, Distinctive, Exclusive e il nuovo Quadrifoglio Verde – 7 motori tra cui spiccano i nuovi turbodiesel 2.0 JTDM 2 150CV e 2.0 JTDM 2 175 CV , quest’ultimo abbinato al cambio automatico TCT, e il potente 1750 Turbo Benzina da 240 CV  esclusivo della versione Quadrifoglio Verde. Completano l’offerta il turbodiesel 1.6 JTDM 105CV, i benzina 1.4 TB 105CV, 1.4 TB 120CV e 1.4 MultiAir 170CV, quest’ultimo anche con cambio automatico Alfa TCT, e il 1.4 TB 120CV a doppia alimentazione (GPL e benzina).

Tra le maggiori novità della gamma 2014 si segnala la nuova motorizzazione 2.0 JTDM da 175 CV abbinato al cambio Alfa TCT che assicura sia i vantaggi tipici dei propulsori turbodiesel sia il comfort che solo una trasmissione automatica può regalare.  In vendita da poche settimane, un esemplare di Giulietta 2.0 JTDM da 175 CV TCT sarà esposto, per la prima volta in un salone internazionale, in occasione dell’84esimo Motorshow di Ginevra.

In dettaglio, il nuovo turbodiesel è dotato del sistema d'iniezione Multijet di ultima generazione che permette di ottimizzare la combustione in tutte le condizioni di funzionamento, garantendo al contempo riduzione di consumi e rumorosità.
L'adozione di un turbocompressore di piccole dimensioni permette al propulsore di esprimere ai bassi regimi una coppia molto elevata (350 Nm a 1.750 giri/min) offrendo così la massima elasticità di marcia. Non solo. Così equipaggiata l’Alfa Romeo Giulietta registra ottime prestazioni: 219 km/h di velocità massima , 7.8 secondi di accelerazione da 0 a 100km/h, 4,4 l/100km di consumi e 116 g /km di CO2 (nel ciclo combinato).

Peculiarità del 2.0 JTDM 2 è senza dubbio il sistema d'iniezione Common Rail di ultima generazione, che utilizza iniettori innovativi capaci di controllare con grande precisione, grazie alla servo valvola idraulica bilanciata, la quantità di gasolio iniettata in camera di combustione con una sequenza di iniezioni particolarmente rapida e flessibile.

In dettaglio, è possibile gestire fino a 8 iniezioni per ciclo e realizzare strategie di ottimizzazione della combustione sempre più avanzate, come l'Injection Rate Shaping (IRS), che prevede le due iniezioni principali consecutive così ravvicinate da generare un profilo continuo e modulato dell'erogazione del combustibile nei cilindri. Si migliora così il processo di combustione a vantaggio della silenziosità e delle emissioni di particolato e ossidi di azoto (NOx). Inoltre, il nuovo sistema d'iniezione è ancora più semplice e affidabile grazie alla minor complessità costruttiva degli iniettori. .

La nuova MiTo ‘Quadrifoglio Verde’
La nuova MiTo ‘Quadrifoglio Verde’ rappresenta l’anima più dinamica della compatta sportiva che ha conquistato i clienti europei  attenti allo stile italiano e all'eccellenza tecnica finalizzata al piacere di guida in totale sicurezza.

Esterni
La MiTo ‘Quadrifoglio Verde’ si contraddistingue per un look sportivo grazie allo spoiler posteriore, al paraurti sportivo con estrattore, oltre che per il nuovo trattamento brunito che caratterizza le calotte degli specchi, la griglia frontale, le maniglie delle porte, la cornice dei fari anteriori e posteriori e i cerchi in lega da 17” dietro i quali risalta il colore rosso delle pinze freno. Esclusivo della nuova MiTo Quadrifoglio Verde è l’inedito colore Grigio Magnesio opaco che esalta le linee aggressive della sportiva compatta e sul quale risalta il logo ‘Quadrifoglio Verde’ posto sotto l’indicatore di direzione laterale. 

Interni
In sintonia con lo stile esterno, l’ambiente interno nero propone una lunga serie di novità che ne sottolineano l’anima più sportiva e dinamica del modello. Lo dimostrano il nuovo volante sagomato in pelle con cuciture bianche a contrasto, la nuova strumentazione con logo QV, la plancia competizione con trattamento “carbon look” e i  nuovi tappetini specifici. Infine, all’interno spiccano il rivestimento in pelle nera sia per il freno di stazionamento (con cuciture bianche) sia per il pomello e la cuffia del cambio (con cuciture bianche e verdi).

Motore e cambio
Cuore e insieme vero punto di forza di ogni modello Alfa Romeo è il motore. E la nuova MiTo Quadrifoglio Verde non fa eccezione: infatti, sotto una linea sportiva e di forte personalità, la vettura propone la nuova motorizzazione 1.4 Multiair Turbobenzina - abbinata al cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’ di ultima generazione - che sviluppa 170 CV  a 5.500 giri/min di potenza massima e una coppia massima pari a 230 Nm a 2.500 giri/min (in modalità Sport sale a 250 Nm@2.500 giri/min).

Fiore all'occhiello di questa motorizzazione è l'eccezionale rapporto peso/potenza, da sempre una delle chiavi del successo delle vetture Alfa Romeo, nelle competizioni e sulle strade di tutti i giorni.
La nuova motorizzazione non fa che confermare come voglia di essere all'avanguardia sia iscritta nel DNA di Alfa Romeo MiTo: infatti, dopo essere stata la prima vettura a proporre il rivoluzionario motore MultiAir, è anche stata la prima automobile in Italia a proporre il cambio automatico Alfa TCT accoppiato al motore 1.4 Multiair Turbo 135 CV -premiato come Migliore Nuovo Motore dell'Anno 2011 - e al sistema Start&Stop.

Cuore del MultiAir è il sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie ad un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del controllo della combustione). Inoltre, emblema del concetto di “downsizing”, il Multiair è una tecnologia versatile, facilmente applicabile a tutti i motori a benzina. Come dimostra il nuovo 0,9 TwinAir da 105 CV che ha debuttato di recente sulla nuova MiTo Model Year 2014.

Prestazioni
La versione più sportiva di Alfa Romeo MiTo regala ottime performance - velocità massima 219 km/h e accelerazione 0-100 Km/h in soli 7,3 secondi - a fronte di emissioni e consumi contenuti: nel ciclo combinato, i dati sono rispettivamente 5,4 l/100Km e 124 g/km di CO2, Tra l’altro, rispetto al motore della precedente Quadrifoglio Verde, migliorano sia le emissioni di CO2 (-11%) sia i consumi (-10%).
Senza dimenticare che, come tutti i propulsori dell’Alfa Romeo, questa  motorizzazione si contraddistingue per un inconfondibile “sound” che esalta il carattere unico della vettura nel pieno rispetto dei vincoli omologativi e degli aspetti ambientali.

Dotazioni di serie e optional
Fedele alla propria immagine di vettura tecnologica, la nuova MiTo MY 2014 ‘Quadrifoglio Verde’ propone quanto di meglio oggi disponibile nel campo dell’infotainment e del comfort a bordo. Lo dimostra la ricca dotazione di serie che prevede climatizzatore automatico bizona, Cruise control, quadro strumenti specifico con grafiche bianche e logo ‘Quadrifoglio Verde’, volante sportivo sagomato con cuciture bianche e comandi radio (8 tasti), fendinebbia, impianto frenante ‘by Brembo’ e specchi retrovisori esterni riscaldati e regolabili elettricamente, il batticalcagno in alluminio con logo Quadrifoglio Verde, i sedili anteriori con regolazione lombare (quello del passeggero è anche regolabile in altezza).

Sempre di serie sono lo spoiler e il paraurti posteriore sportivo, il doppio terminale di scarico cromato, i cerchi in lega 17'' con finitura brunita, il logo ‘Quadrifoglio Verde’ esterno, la cuffia del cambio con doppie ribattiture bianco-verdi, la leva del freno di stazionamento con cuciture incrociate bianche e le finiture brunite per le maniglie delle porte e le cornici dei gruppi ottici anteriori e posteriori.

Inoltre, la MiTo MY 2014 Quadrifoglio Verde offre di serie il nuovo sistema Uconnect con touchscreen a colori da 5" e disponibile anche con sistema di navigazione sviluppato da Tom Tom. Basta quindi un tocco sullo schermo per scaricare e ascoltare la musica giusta e viaggiare a tempo di rock. Non a caso, dal 2008 il modello MiTo è protagonista della comunicazione Alfa Romeo in occasione di concerti, eventi, DJ set, mostre e session di alto livello sponsorizzati dal marchio.
Infine, a richiesta, è possibile dotare la propria Quadrifoglio Verde dei sedili Sabelt con un avvolgente schienale in fibra di carbonio realizzato con l'innovativa tecnologia RTM (Resin Transfer Moulding) che consente di coniugare elevata resistenza meccanica con ridotti ingombri e leggerezza. Sul tessuto centrale in Alcantara® campeggia il logo Alfa Romeo. Il tutto impreziosito da cuciture bianco verdi  che esaltano l'artigianalità del prodotto e che si ritrovano sul rivestimento in pelle del cambio e del  volante, quest'ultimo completo di comandi radio.

Nuovo Pack QV Line
Ispirato alla nuova versione Quadrifoglio Verde, prossimamente debutterà il Pack ‘QV Line’ esclusivo dell’ allestimento Distinctive e disponibile con tutte le motorizzazioni, ad eccezione del 1.4 da 70 CV.

Contraddistinta dal badge specifico all’esterno, la MiTo ‘QV Line’ proporrà il paraurti posteriore sportivo e il raffinato trattamento brunito per griglia frontale, maniglie delle porte, cerchi in lega da 17” e cornici dei gruppi ottici anteriori e posteriori. Inoltre, il Pack ‘QV Line’ includerà il nuovo volante rivestito in pelle nera con cuciture bianche a contrasto e il rivestimento in pelle nera sia per il freno di stazionamento (con cuciture bianche) sia per il pomello e la cuffia del cambio (con cuciture bianche e verdi).
Infine, il cliente potrà scegliere tra 3 diversi tipi di sedili, tutti con cuciture bianco/verdi abbinate al mood degli interni: possono essere in tessuto nero con logo Alfa Romeo (di serie) o alternativamente rivestiti in pregiata pelle Frau oppure sportivi Sabelt con guscio in fibra di carbonio.

La gamma 2014 di Alfa Romeo MiTo
La nuova versione Quadrifoglio Verde arricchisce la gamma di Alfa Romeo Mito MY 2014 presentata lo scorso ottobre per continuare a soddisfare soprattutto una nuova generazione di Alfisti, una clientela giovane che desidera coronare un sogno: acquistare un'auto sportiva, sicura e distintiva per stile e contenuti tecnici, offerta a un prezzo accessibile.
Allo stesso tempo, l'attenzione ai consumi e alle emissioni, le doti dinamiche e le dimensioni contenute hanno reso il modello MiTo una proposta attraente anche per un pubblico più adulto, in uno scenario automobilistico che sembra premiare la tendenza al downsizing.

Oggi, in Italia, la gamma 2014 di Alfa Romeo Mito si compone di 4 allestimenti – Impression, Progression, Distinctive e Quadrifoglio Verde – e 10 colori di carrozzeria, tra cui il nuovo Grigio Antracite, ai quali si aggiunge l’esclusivo Grigio magnesio Opaco disponibile su Quadrifoglio Verde. Inoltre MiTo conferma il suo ampio livello di personalizzazione con 8 diversi disegni di cerchi in lega, di cui 4 disponibili con esclusivi trattamenti bruniti o diamantati.

A seconda delle versioni, il cliente può scegliere tra un'ampia gamma di propulsori, tutti efficienti, affidabili e rispettosi dell'ambiente: 1.4 da 70 CV, 1.4 da 78 CV, il nuovo 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV,il nuovo 1.4 MultiAir Turbobenzina da 140 CV con cambio automatico ‘Alfa TCT’ e la nuova motorizzazione  top di gamma 1.4 MultiAir Turbobenzina da 170 CV  abbinata al cambio automatico ‘Alfa TCT’. Completano l’offerta due propulsori turbodiesel (1.3 JTDM da 85 CV e 1.6 JTDM da 120 CV) e il motore bi-fuel (benzina/GPL) 1.4 Turbo 120 CV che unisce sportività e rispetto ambientale.

Qualunque sia l’allestimento e la motorizzazione scelta, Alfa Romeo MiTo offre di serie una ricca dotazione inerente la sicurezza: 7 airbag, ESC, Hill Holder, ABS, ASR, Brake Assistant, MSR, CBC, Alfa Q2 e Alfa Dynamic Steering.  Infine, per chi desidera personalizzare ulteriormente le versioni Distinctive sono disponibili i Pack Sport, Comfort e Lusso  che raggruppano optional e accessori maggiormente richiesti.

Quadrifoglio Verde: dal 1923 un simbolo della sportività Made in Italy
Costante ricerca dell'eccellenza applicata alle competizioni e trasferita poi in toto sulle vetture di produzione: è questa, in sintesi, la filosofia Alfa Romeo insita nel ‘Quadrifoglio Verde’. Nel 1923 l’emblema diventa indissolubilmente legato al brand quando, per primo, il pilota Ugo Sivocci decide di correre la Targa Florio con questo simbolo dipinto sul cofano della sua ‘RL’ conquistando il primo dei dieci allori del marchio in questa prestigiosa competizione.

La vittoria giunge dopo una gara perfetta: 432 chilometri del Circuito delle Madonìe (4 giri da 108 km ciascuno) percorsi alla media di 59,040 km/h, una velocità strabiliante per l'epoca considerando soprattutto le insidie e le asperità del percorso.
L'affermazione dell'Alfa Romeo fu netta tanto che gli altri piloti della squadra Alfa Romeo -  fra i quali Enzo Ferrari, Antonio Ascari e Giulio Ramponi – decisero di adottare il beneaugurante ‘quadrifoglio verde’ anche per tutte le altre gare. Da questo momento il ‘Quadrifoglio Verde’ diventa il simbolo delle Alfa Romeo da corsa, declinato poi anche su particolari serie di modelli di produzione, a testimonianza del “filo rosso” che unisce le vetture del Biscione “da turismo” a quelle da competizione.

È il ‘Quadrifoglio Verde’’ a risaltare sul rosso scuro della “P2” di Brilli Peri quando nel 1925, a Monza, trionfa nel primo “Campionato Mondiale di corse automobilistiche”, il primo dei cinque Titoli Mondiali vinti dall’Alfa Romeo. Alla fine degli anni Venti è sempre il ‘Quadrifoglio Verde’ a distinguere in corsa le Alfa Romeo della casa madre dalle Alfa Romeo gestite dalla “Scuderia Ferrari”, che aveva come emblema il cavallino rampante.

Nel 1950 e nel 1951, Giuseppe “Nino” Farina e Juan Manuel Fangio portano le Alfa Romeo 158 e 159, le celebri “Alfetta”, al successo nei primi due Campionati Mondiali di Formula 1. Negli anni Sessanta, poi, il ‘Quadrifoglio Verde’ caratterizza la versione “ready-to-race” della “Giulia”, la “TI Super”, per poi affiancarsi al triangolo azzurro dell’Autodelta per diversi decenni: dalla “GTA” alla “33” fino ai due Campionati Mondiali della “33 TT 12” (1975) e della “33 SC 12” (1977). L’attività agonistica dell’Alfa Romeo continua negli anni Ottanta quando: dopo il rientro in F.1 nel 1980, si ripetono i successi nelle corse per vetture turismo (“GTV 6 2.5”), fino al clamoroso trionfo nel “DTM” (“Deutsche Tourenwagen Mesterschaft”) con la “155 V6 Ti” nel 1993 e la lunghissima serie di vittorie della “156 Superturismo” (1998-2004).

Anche le Alfa Romeo di normale produzione hanno avuto il ‘Quadrifoglio Verde’: si tratta di modelli particolarmente performanti realizzati tra gli anni 60 agli anni 80. Alcuni recano il simbolo sulla carrozzeria, senza apparire nella denominazione ufficiale - “Giulia TI Super”, “Giulia Sprint GT Veloce”, “1750 GT Veloce” - che in realtà è dorato - “Alfasud Sprint” - altri invece, dagli anni Ottanta in avanti, portano il ‘Quadrifoglio Verde’ nella loro denominazione ufficiale, come l’”Alfasud ti Quadrifoglio Verde”, la “Sprint Quadrifoglio Verde”, le diverse versioni della “33 Quadrifoglio Verde”, la “75 Quadrifoglio Verde” anche con la sua declinazione USA, la Spider 2.0 “Quadrifoglio Verde”, la “164 Quadrifoglio Verde”, la “145 Quadrifoglio Verde”.

Il ‘Quadrifoglio Verde’ ritorna nel 2008 su MiTo e nel 2010 su Giulietta, due modelli che hanno saputo inserirsi nella tradizione delle migliori Alfa Romeo, raccogliendone l'eredità in termini di performance dinamiche, senza scendere a compromessi con l'efficienza, il rispetto ambientale e la comodità nell'uso quotidiano. Inoltre, per le loro doti di sportività e sicurezza le versioni ‘Quadrifoglio Verde’ di MiTo e Giulietta hanno svolto il ruolo di Safety Car Ufficiale nelle diverse stagioni del Campionato Mondiale SBK Superbike, di cui Alfa Romeo è Top Sponsor dal 2007 condividendo gli stessi valori di sportività, tecnologia e sicurezza ai massimi livelli.

Oggi il testimone passa ai nuovi Model Year 2014 di entrambi i modelli contraddistinte dal leggendario ‘Quadrifoglio Verde’ rinnovando quella passione autentica e condivisa da milioni di fan sparsi nel mondo: è questo il segreto di un marchio che in oltre un secolo di vita ha contribuito a scrivere alcune delle pagine più importanti della storia dell'automobile.



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