La divisione
Powertrain di Federal-Mogul Corporation ha introdotto una nuova e molto
performante tecnologia ceramica per le candele, in grado di soddisfare le
crescenti richieste termiche e di tensione dei moderni motori a benzina ad
elevate prestazioni. Denominata SureFire
Plus, la nuova tecnologia ceramica assicura tensioni più elevate, è più
longeva e occupa meno spazio nelle teste cilindro sempre più affollate dei
motori downsized plurivalvole.
La SureFire Plus
rappresenta una notevole
evoluzione tecnologica e
deriva dalla candela SureFire lanciata nel 2008. La
ceramica dell’isolatore, realizzata con materiali frutto della più avanzata
ricerca, consentono alle candele SureFire Plus di lavorare con tensioni
superiori ai
42kV, rispetto ai precedenti 36kV. La possibilità di
lavorare con tensioni maggiori consente l’utilizzo di miscele più magre,
migliorando le performance del motore, e/o di ridurre i consumi e le
conseguenti emissioni di CO2. Una ceramica più performante permette inoltre di
ridurre le dimensioni della candela, da 14 mm a 12mm o 10mm, a seconda delle
richieste del costruttore dei motori.
“L’isolatore ceramico è l’unica barriera isolante tra gli
elettrodi. Costringe la scintilla ad oltrepassare il gap
esistente tra l’elettrodo centrale
e quello di massa” spiega
Rich Keller, director of product ignition
engineering, Bearings & Ignition, Federal-Mogul Powertrain. “Il livello
di prestazioni senza precedenti che abbiamo ottenuto con la ceramica SureFire
Plus consente di ottenere una nuova generazione di sistemi di accensione in
grado di garantire maggiore energia e durata, con un ingombro ridotto.”
Gli isolatori di una candela sono normalmente composti per
il 95% da allumina (un ossido di alluminio), con la parte restante in vetro,
che aiuta in fase di realizzazione ma ne
limita le proprietà meccaniche ed elettriche. L’isolatore della SureFire Plus
viene realizzato con una formulazione brevettata contenente il 99% di allumina,
mentre la parte rimanente contiene una combinazione di vari ossidi studiati per
aumentare la resistenza di isolamento alle alte temperature, minimizzando le
perdite di corrente attraverso la ceramica. Per poter cambiare la composizione del
materiale, Federal-Mogul sta
adottando una nuovo
processo produttivo, capace di
raggiungere le pressioni di compattazione più elevate che l’industria sia oggi
in grado di ottenere durante un processo di stampaggio della ceramica.
Tensioni più elevate
La tendenza dei
moderni motori ad
andare verso minori
emissioni di CO2 con
prestazioni sempre superiori e maggiore durata è resa possibile grazie
ai miglioramenti ottenuti nella tecnologia
dei componenti. Motori
‘downsized’, sovralimentati, producono
temperature e pressioni di picco
estremamente elevate durante il processo di combustione, mentre miscele più
magre e combustibili alternativi sono più difficili da accendere. Tutti questi
fattori aumentano la richiesta energetica e conseguentemente le tensioni
richieste alla candela.
Minor ingombro
Motori downsized
implicano cilindri più
piccoli, spesso con 4 valvole invece
delle 2 che si avevano in passato. I motori a benzina a iniezione
diretta devono inoltre ospitare l’iniettore del carburante all’interno
della camera di
combustione, mentre il maggiore
output richiede più spazio per il passaggio del refrigerante.
Questi fattori si combinano limitando il diametro della candela, costringendo a
una sezione trasversale dell’isolatore più sottile e aumentando il rischio di
perforazione elettrica (break down).
“Lo sviluppo di una microstruttura in ceramica maggiormente
resistente al fenomeno del breakdown di alta tensione era uno step essenziale
durante la fase progettuale iniziale, ma il rendere la SureFire Plus una realtà
dal punto di vista produttivo ha richiesto un’innovazione tecnologica legata al
processo di compattazione” afferma Keller. “Questo è l’approccio con il quale
Federal-Mogul è in grado di ribadire la propria leadership tecnologica:
combinare materiali allo stato dell’arte con tecniche manifatturiere avanzate.”
L’inizio della produzione di serie della SureFire Plus è
prevista nel mese di maggio del 2014. La società si aspetta che il nuovo
materiale possa trovare applicazioni anche al di fuori del mercato automotive, come
quelle sui motori a benzina per l’heavy duty.

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