Un faccia a faccia
entusiasmante… Sébastien Loeb si
è misurato con la 208
T16
Pikes Peak con la quale disputerà la corsa più alta del mondo
il prossimo 30 giugno.
Sembra che il nove
volte campione del mondo
Rally abbia trovato
l’arma assoluta per partire alla conquista delle nuvole! Non gli resta che
domare e addomesticare questa belva da 875 cavalli…
Quando è atterrato con il
suo elicottero al
centro della pista
della Ferté-Vidame, Sébastien Loeb
pensava di provare una vettura.
Sono bastati solo pochi
giri per fargli capire che
si sbagliava… « Questa 208
T16 Pikes Peak è un
razzo! Ha una
potenza incredibile. All’inizio,
sono rimasto stordito ogni volta
che cambiavo marcia. I passaggi
sono talmente bruschi che ci vuole un
breve periodo di adattamento per
anticipare i suoi strappi. Fortunatamente, dopo ci si abitua, ma all’inizio è
davvero sconcertante ».
I primi giri di
prova al volante della
208 T16 Pikes
Peak non hanno certo
lasciato indifferente il pilota
francese, benché sia abituato
alle sensazioni forti. « Non
ho mai guidato nessuna vettura
che accelera così tanto! Alle marce basse –
ribadisce - una Formula 1
non eroga mai
tutti i suoi cavalli,
mentre qui, appena metti la
prima: bam, bam, bam… con
le quattro ruote motrici e il turbo,
la vettura scappa via
subito. E mi ritrovo in
sesta, a 240
km/h, in un
batter d’occhio! La conferma
è che con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 1’’8, la 208 T16 Pikes Peak lascerebbe una qualsiasi F1 ferma al suo posto sulla griglia alla partenza ».
Ma non è solo l’accelerazione ad
averlo sbalordito: « Le
frenate sono altrettanto impressionanti grazie al carico aerodinamico e agli pneumatici
molto larghi. Questa 208 è un puro mix
di tutto il meglio delle
corse: molta aerodinamica, come in
Formula 1, pneumatici larghi
come nei prototipi,
un differenziale come nel
WRC… Ho già provato molti tipi di macchine da corsa, ma con questa provo sensazioni davvero molto diverse da tutto quello che ho
conosciuto prima. Diciamo che per le prestazioni di accelerazione e di
frenata, assomiglia più a una F1 che a una vettura da rally. Anche nel
comportamento: ha una tale aderenza! Le quattro ruote motrici
contribuiscono a stabilizzarla… E’
davvero un prototipo super-efficace con
un grosso potenziale ».
Una simile belva da corsa, ovviamente, chiede di essere
domata...Con i suoi nove titoli di campione del mondo rally, sente di
avere lo spirito di un domatore con il
pugno di ferro e una sicura esperienza:
« Non so ancora quali sono i limiti della vettura. Guidare in circuito sarà
una tappa importante per sapere
davvero a che punto siamo
e per individuare il suo potenziale estremo. Poi, la sfida sarà riuscire
ad entrare in totale sintonia con
la vettura sulla salita di Pikes Peak. Ma per questo bisogna lavorare... ».
Questa è la promessa di un faccia a faccia
sulla vetta! Per arrivare al traguardo a 4301 metri di altitudine,
Sébastien Loeb dovrà schivare le insidie
che costellano i 20 chilometri di
questa vertiginosa ascesa. Sarà
necessaria una perfetta osmosi tra
il campione francese e la sua
vettura super-potente.
Per arrivare a
questo, l’equipe Peugeot Sport ha
previsto un copioso
programma di sviluppo, sulla
scia di questa prima presa di contatto. Prove in circuito,
su strada e in quota costituiscono le fasi preparatorie
di questo progetto fuori dal comune che stimola molto il campione del mondo
rally: « Sono davvero impaziente di ritrovarmi al volante di questa 208 T16 Pikes Peak sulle
strade del Colorado! ».
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