Ottimi risultati per Suzuki
Motor Corporation nell’esercizio fiscale 2012. Nel periodo compreso tra
aprile 2012 e marzo 2013, la casa di Hamamatsu ha registrato buone performance
dal punto di vista della produzione a livello globale e di vendite sul mercato
giapponese, con segnali incoraggianti di ripresa e prospettive di crescita
anche nei mercati esteri.
In particolare la produzione ha segnato il maggior tasso di
crescita di sempre, raggiungendo una quota di quasi 3 milioni di unità a
livello globale, segnando un +2,7% (unità totali 2.878.435) rispetto all’anno
precedente, con un incremento positivo dopo due anni. In Giappone i dati di
produzione nell’intero anno fiscale si sono attestati su 1.044.117 unità (+
2,3%), confermando un trend positivo per il terzo anno fiscale consecutivo. La
produzione estera, ancora una volta, è stata trainata dalla grande crescita dei
mercati dell’area del sud-est asiatico, in particolare India, Indonesia e
Tailandia con una crescita del 2,9%.
Per quanto concerne le vendite in Giappone, Suzuki ha
ottenuto un ottimo risultato commerciale, raggiungendo nel suddetto esercizio
fiscale quota 671.823 unità vendute, segnando una crescita del 12,7% rispetto
al pari periodo dell’esercizio precedente. Le cosiddette “key cars”, le auto di
piccola cilindrata da 600cc destinate al mercato domestico, hanno fatto la
parte del leone con 586.462 unità vendute (+13,7%), sfatando così un segno meno
che durava ormai da 7 anni fiscali. Nel contempo il segmento delle
vetture standard ha confermato un trend positivo (+ 6,3%) per il terzo anno consecutivo,
grazie soprattutto al gradimento da parte del pubblico di Swift, la compatta
sportiva che ha ulteriormente consolidato la propria posizione nel mercato
giapponese.
Per quanto riguarda invece i mercati esteri e le
esportazioni, Suzuki ha registrato una decrescita, nonostante le buone
performance del mercato africano. Le esportazioni globali hanno raggiunto quota
186.208 unità.
L’anno fiscale 2012 si è rivelato positivo per Suzuki Motor
Corporation che ha potuto consolidare la propria presenza sia nel mercato
giapponese sia in quello estero, come dimostrano le unità vendute nei mercati
stranieri (1.988.541) che hanno ottenuto un risultato positivo dopo due anni di
difficoltà, contribuendo all’ottimo risultato totale di 2.660.364 unità globali
vendute.
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