Renault ha
annunciato, il 5 novembre scorso, il rinnovamento della Marca Alpine, con la
creazione della Société des Automobiles
Alpine-Caterham.
- Nell’attesa della commercializzazione del 1° veicolo,
prevista nel 2016, Renault organizza numerose operazioni per valorizzare il
marchio Alpine, tra cui, a gennaio scorso, il Rally Montecarlo Storico, dove ha
schierato 5 berlinette.
- Il ritorno di Alpine nelle gare di endurance, fin dal
2013, alla 24 Ore di Le Mans e
all’European Le Mans Series (Campionati europei di endurance) segna una nuova
tappa.
La Direzione Generale di Renault ha deciso, il 5 novembre
2012, di rilanciare il marchio Alpine nell’ambito di una partnership con
Caterham. La nuova Société des Automobiles Alpine Caterham, diretta da M.
Bernard Ollivier, lavora fin d’ora su un nuovo veicolo, che dovrebbe essere
commercializzato nel 2016.
Nell’attesa del lancio, il marchio ritorna progressivamente
alla ribalta per consolidare la propria immagine e preparare il suo ritorno, in
modo graduale e ponderato, in tutti i settori di attività.
È così che, dopo aver presentato Alpine A110-50 - un veicolo
che celebrava l’anniversario dei cinquant’anni della celeberrima “berlinette” –
al Gran Premio F1 di Monaco e a Le Mans Classic 2012, Renault schierava ufficialmente
nell’ultimo Rally Montecarlo Storico cinque Alpine A110, accolte trionfalmente
dal pubblico. Queste auto – e altri modelli della Marca creati da Jean Rédélé –
sono state poi esposte al Salone Rétromobile, all’inizio di febbraio.
Oggi viene superata una nuova tappa importante, con la
partecipazione, fin dal 2013, di un prototipo all’emozionante Campionato ELMS
(European Le Mans Series), nonché alla 24 Ore di Le Mans, il 22 e 23 giugno
2013.
La decisione di tornare alle gare di endurance è in
linea, a sua volta, con la storia della Marca. Ricordiamo che Alpine ha
partecipato undici volte alla 24 Ore di Le Mans, tra il 1963 e il 1978, con 55
auto di fabbrica, assicurandosi tutti i riconoscimenti: l’Indice Energetico nel
1964, 1965 e 1968, l’Indice di Performance nel 1968 e 1969, sette vittorie per
la classe, e soprattutto la vittoria in Classifica Generale Assoluta nel 1978;
con il prototipo Alpine A442B pilotato da Jean-Pierre Jaussaud e Didier Pironi.
Questo successo era stato completato dal 4° posto
dell’equipaggio Jean Ragnotti / Guy Fréquelin, su un’altra Alpine A442.
Per garantire il successo di questo ritorno, Alpine si è
associata con l’équipe Signatech di Philippe Sinault, che schiererà un
prototipo LMP2 Alpine, con telaio motorizzato con propulsore Nissan 500 cv,
alle cinque prove del Campionato ELMS. Il via sarà dato a Silverstone (GB) il
13 aprile prossimo, con i piloti Pierre Ragues e Nelson Panciatici.
Il momento culminante della stagione coinciderà,
evidentemente, con la 24 Ore di Le Mans, regina delle prove del calendario
sportivo internazionale. Il nome del terzo pilota per la 24 ore di Le Mans sarà
annunciato in occasione della presentazione dell’auto a Le Castellet, il 24
marzo 2013.
Per Carlos Tavares:
«Il ritorno di Alpine dal 2013 in questa mitica prova della 24 ore di Le Mans
costituisce l’inizio di una nuova avventura, destinata a durare. La profonda
passione che ci anima va di pari passo con la sobrietà di questo ritorno,
imperniato sull’impegno dei nostri partner e fan, che tengo a ringraziare. Una
tappa alla volta, cercheremo di scrivere collettivamente una nuova pagina della
storia di Alpine, questa grande Marca francese di automobili sportive».
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