venerdì 22 febbraio 2013

ATTIVITÀ SPORTIVA PEUGEOT 2013

 
Da oltre 30 anni Peugeot si presenta al via delle  competizioni sportive italiane, risultando oggi il Marchio straniero più titolato nel Campionato Italiano Rally, tra l’altro vincendo gli ultimi cinque  titoli. Nel 2013, l’impegno di Peugeot si declina su pista e su strada.

 
Sulle strade…
Nei Rally, dopo  gli anni trionfali della 207 S2000, fa il suo debutto la 208  R2, con l’obiettivo di perfezionare lo sviluppo  della nuova nata del Leone,  destinata soprattutto alle competizioni dei privati.

“La competizione automobilistica fa parte ormai del nostro DNA” afferma Eugenio  Franzetti, Direttore Comunicazione e Competizioni di Peugeot Italia – “e lo sport comprende quei valori di dinamismo e di emozione, tali da essere  la sintesi perfetta della firma del nostro Marchio ‘Peugeot Motion&Emotion’ ”

Paolo Andreucci  e Anna Andreussi, con  il consueto supporto tecnico della Racing Lions di Fabrizio Fabbri, parteciperanno così a sei delle  otto  gare del CIR in programma, mentre a San Marino e a Sanremo  sarà la “sorella maggiore” 208  T16 a debuttare e cominciare la preparazione in vista di un ritorno ai massimi livelli nella stagione successiva.

 “Credo molto nella R2” - è l’opinione di Paolo Andreucci  – che può dare soddisfazione a me e a tutti  i piloti privati che  la sceglieranno. Il mio compito è di dimostrare il massimo potenziale di quest’auto sulle  strade italiane e con le gomme Pirelli”.

Lo sviluppo  della R2 sarà utile  per tutti  coloro  che  vorranno cimentarsi con  la 208  R2 in uno  dei due  trofei del Peugeot Competition 2013  riservato agli appassionati del Rally: 208  Rally IRCup e 208  Rally Top.
La finalità è di consentire ai giovani di gareggiare con costi contenuti e soprattutto, per i migliori, di avere la possibilità di confrontarsi con i grandi campioni.
La  quota d’iscrizione  ai  trofei   è  di  1000   euro   e  dà diritto,   tra l’altro,  ad una tuta  da corsa Sparco personalizzata 208.
L’acquisto di una 208 R2 pronto gara costa invece 57.500 euro.

 
…e sulla  pista
Anche  nel  2013   viene  riproposto  il Trofeo  RCZ Racing  Cup 2013, all’interno  del  Campionato  Italiano
Turismo  Endurance (categoria Super Production). Promoter della serie  è la LPD.
Il trofeo si articola su 14 gare in 7 week  end  e vedrà al via più di 10 auto, con  un incremento rispetto allo scorso anno.
Anche  il montepremi  è  stato portato a 84mila   euro,  mentre l’iscrizione  al Campionato  (compreso  di abbigliamento ignifugo) è di 1.800 euro.
Il costo di una vettura pronto gara è di 54.900 euro,  con  la possibilità di finanziare l’acquisto, grazie a un accordo stipulato da LPD con Figestim, con un leasing in 42 rate.
 
Tutti i colori di Peugeot
Peugeot Italia lancia un’iniziativa dedicata a tutti  gli appassionati per  decidere il colore della livrea delle 208 R2 e della RCZ Cup.
Sulla pagina facebook di Peugeot Italia (www.facebook.com/peugeotitalia) dal 21  febbraio  è presente una tab dedicata che permette di scegliere tra cinque  alternative.
A inizio marzo, lo “spoglio”  dei like ricevuti stabilirà la proposta vincitrice con la quale le Peugeot ufficiali si schiereranno al via delle rispettive competizioni.


DAL WEB ALLA PISTA
Per  accompagnare il debutto commerciale di 208  GTi, Peugeot ha lanciato  208  GTi Racing  Experience, una campagna di reclutamento di piloti via web per scegliere otto  “ambasciatori” della 208  GTi che parteciperanno alla 24 ore del Nurburgring 2013.

La prima fase  si è aperta il 18  febbraio  con  l’apertura delle  candidature di titolari di licenza sportiva da almeno due  anni,  appartenenti  a Belgio,  Francia,  Germania,  Gran Bretagna,  Italia,  Paesi  Bassi, Spagna  e Svizzera.

Nel nostro Paese, sono  state ritenute valide le iscrizioni  di circa 180  piloti  che  partecipano alla fase  2: la selezione dei cinque  più veloci sul circuito di Varano durante la giornata del 25 febbraio.

La terza  fase  si svolgerà il 4 marzo  sul circuito  francese di La Férthe  Gaucher  dove  i finalisti nazionali si sfideranno per selezionare gli otto  vincitori (uno per Paese) che saranno iscritti alla 24 ore del Nurburgring al volante della 208  GTi Peugeot Sport, dopo  una fase di allenamento sullo  stesso circuito  in occasione delle prime tre prove del campionato VLN.

208  GTi Peugeot Sport  è  stata sviluppata  espressamente per  208  GTi Racing Experience dai  tecnici  di Peugeot Sport a partire da organi e componenti progettati per 208 R2, 205 T16 e RCZ Racing Cup.

I NUMERI DI  PEUGEOT 208 R2
Erede  delle  gloriose 205,  206  e 207  che  hanno scritto  pagine importanti nei  rally, la 208  R2 è la nuova “arma da vittoria” che Peugeot mette a disposizione della clientela sportiva, grazie alle elevate prestazioni e al costo contenuto d'acquisto e di gestione.

Come  kit, la 208  R2 sarà disponibile al prezzo  unico di 37.500 €, iva esclusa, in versione terra o asfalto, con motore assemblato e libretto di circolazione compreso. Sarà anche possibile acquistarla assemblata e immatricolata  da Peugeot Sport  in  versione  terra o  asfalto  al prezzo   di  57.500 €,  iva esclusa.  Infine, saranno disponibili  due kit reversibili di passaggio terra/asfalto e asfalto/terra.

Per  la 208  R2 Peugeot Sport  ha sviluppato  un  nuovissimo  motore 1  600  aspirato  con  doppia  fasatura variabile (in aspirazione e scarico) sulla base del motore 1.6 VTi che  equipaggia alcune versioni  della 208. Nuovo  anche il cambio: è a cinque  rapporti con comando sequenziale meccanico, con comando al volante, che rappresenta un’innovazione significativa per una vettura di questa categoria.
 
Motore
Tipo:   EP6C (pistoni, bielle, alberi a camme specifici). Cilindrata: 1.598 cm3.
Alesaggio/corsa:77 mm x 85.8 mm. Potenza massima: 185 CV / 7800  g/min.
Coppia massima: 19 Nm / 6300  g/min.
Potenza al litro: 116 CV/litro. Serbatoio:60 litri.
Alimentazione: iniezione indiretta (Magneti Marelli),  monovalvola motorizzata.
Distribuzione: 2 alberi a camme in testa mossi  da catena, con variazione continua delle valvole d'aspirazione e di scarico.
Cambio
Cambio: sequenziale a 5 rapporti con comando meccanico, 3 rapporti finali omologati.
Differenziale: autobloccante.
Frizione: a comando idraulico, monodisco cerametallico (Ø184 mm). Trazione: anteriore.
Freni / Sterzo
Freni anteriori: pinze flottanti, dischi ventilati
- asfalto Ø310 x 30 mm
- terra Ø285 x 26 mm
pinza a 4 pistoncini a fissaggio radiale. Freni posteriori:           dischi pieni Ø290x8 mm
 pinza a 2 pistoncini a fissaggio radiale. Freno  a mano:            comando idraulico.
Servosterzo: idraulico.
Sospensioni
Avantreno: pseudo McPherson, triangoli specifici con giunto uniball;
barra antirollio anteriore specifica intercambiabile su cuscinetti lisci (3 tarature a scelta)
puntoni specifici in alluminio forgiato (regolazione campanatura dal lato del  perno).
Retrotreno:    asse ad H rinforzato e modificato per barra antirollio intercambiabile (3 tarature a scelta).
Ammortizzatori ant/post:specifici Öhlins  a 3 vie + supporto idraulico regolabile.

Telaio
Struttura: scocca rinforzata con centina multipoint saldata (norma FIA);
slitta specifica in acciaio.
Peso:   minimo  (norma FIA): 1.030 kg a vuoto,  1.180 kg  con equipaggio.
Ripartizione ant/post:         64% / 36%.
Dimensioni
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.739 mm.
Passo :            2.538 mm.
Carreggiata ant/post: 1.475 mm / 1.470 mm.
Ruote
Cerchi: asfalto: 6,5x 16; terra - cerchi: 6x15.

I NUMERI DI  PEUGEOT 208 T16
La  sostituta  della formidabile  207  Super2000, vincitrice  degli  ultimi  quattro campionati  italiani  rally, è derivata dalla nuova 208  e riporta sui campi di gara la sigla T16 resa gloriosa negli anni Ottanta dalla 205 con le sue vittorie  nel Mondiale rally e nei rally-raid, come la durissima Parigi-Dakar.

Presentata ufficialmente al Salone di Parigi del settembre scorso, la 208  T16 ha iniziato i test  di sviluppo prima della fine del 2012. Entro l'anno farà il suo debutto nelle  competizioni ufficiali.

Il motore è  un  quattro cilindri  di 1600  cm3  turbocompresso ad iniezione  diretta  ad alta  pressione,  con testata a sedici valvole, che eroga 280 CV a 6000  giri/min, con coppia di 400 Nm a 2500  giri/min.

Questo propulsore è accoppiato, tramite una frizione  bidisco,  ad un cambio sequenziale a cinque  rapporti. La trazione è integrale ed utilizza due  differenziali autobloccanti. L'impianto frenante è un Alcon a quattro pistoni.

Motore
Tipo:   EP6C CDT. Cilindrata: 1.598 cm3.
Potenza massima: 280 CV / 6000  g/min.
Coppia massima: 400 Nm / 2500  g/min.
Alimentazione: sovralimentata; iniezione diretta ad alta pressione
(Magneti Marelli).
Aspirazione: monovalvola. Distribuzione: 16 valvole.

Cambio
Cambio:  sequenziale a 5 rapporti. Differenziale:           due differenziali autobloccanti.
Frizione: bidisco.
Trazione: integrale.

Freni / Sterzo
Freni anteriori:  Alcon a 4 pistoni,  asfalto Ø355 mm, terra Ø300 mm.
Freni posteriori: Alcon a 4 pistoni,  asfalto Ø355 mm, terra Ø300 mm.
Servosterzo: diretto ad assistenza idraulica.

Sospensioni
Avantreno: pseudo McPherson. Retrotreno: pseudo McPherson.

Telaio
Struttura: scocca con centina di sicurezza tubolare. Peso: minimo  1.200 kg asfalto /1200 kg terra.

Dimensioni
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.820 mm. Passo:2.560 mm.

Ruote
Cerchi: alluminio monoblocco 8”x18” (asfalto) / 7”x15” (terra). Pneumatici:         asfalto: 225x40x18; terra: 215x65x15.


 
CAMPIONATO ITALIANO RALLY  2013
Il calendario

Data               Gara
24 marzo       Rally Il Ciocco Valli del Serchio
14 aprile        Rally 1000  Miglia
19 maggio     Rally Adriatico
9 giugno        Rally di Gubbio San Crispino
14 luglio        Rally San Marino
1° settembre            Rally del Friuli e Alpi Orientali
29 settembre Targa Florio
13 ottobre Rally Sanremo

Classifica Piloti
Così nel 2012
1. Paolo Andrecci (151  punti); 2. Umberto Scandola (130 p.); 3. Stefano Albertini (79 p.); 4. Giandomenico  Basso   (75p.);  5.  Alex  Perico   (66  p.);  6.  Matteo  Gamba  (63  p.);  7.  Simone Campedelli (52 p.); 8. Andrea Nucita (20 p.); 9. Max Rendina (18 p.); 10. Mikko Pajunen (14 p.); 11. Giacomo Cunial e Fabrizio Andolfi (12 p.); 13. Eddie Sciessere (10 p.); 14. Marco Signor  e Michele Tassone (8 p.); 16.  Ivan Ferrarotti  (6 p.); 17.  Andrea  Carella (4 p.); 18.  Gabriele  Cogni  (2p.); 19. Alessandro Bosca (1 p.).

Classifica Costruttori
1. Peugeot (233  punti); 2. Skoda (177  p.); 3. Ford  (77 p.); 4. (Renault 24 p.); 5. Citroën  (23 p.); 6. Subaru (20 p.); 7. Mitsubishi (18 p.); 9. Abarth (4 p.).


PAOLO ED  ANNA  LA COPPIA REGINA

PAOLO ANDREUCCI

È il pilota con il maggior numero di titoli italiani assoluti conquistati: ben  sette, di cui gli ultimi quattro con Peugeot.

Nato a Castelnuovo Garfagnana (LU) il 21  aprile 1965, Paolo Andreucci  inizia la sua attività sportiva nel 1987  su una Renault 5 GT Turbo. L'anno successivo è secondo nel Trofeo Fiat Uno e successivamente corre alcune stagioni per Lancia, Peugeot e Renault con cui vince più volte il titolo  nazionale delle 2 ruote motrici.

Nel  1999  Andreucci  sceglie la Subaru per  cercare di conquistare il campionato  assoluto. Nel  2001  passa alla Ford  Focus  WRC e conquista il suo  primo  Campionato  Italiano  Rally. E’ proprio  dalla stagione 2001 che Paolo  inizia a correre in coppia con Anna Andreussi, sua compagna anche nella vita.

Nel 2002  passa alla Fiat con cui corre  per cinque  anni vincendo altre due volte, nel 2003  e nel 2006, il CIR. E’ proprio  nel 2006, in coppia con Anna, che Paolo Andreucci vive una delle sue stagioni migliori, vincendo il Rally del Ciocco, delle Alpi Orientali, il 1000  miglia, il Rally di Sanremo, il Targa Florio, il Costa Smeralda e il Rally di San Crispino, tutte prove valide per il Campionato Italiano Rally che lo incoroneranno appunto campione tricolore della specialità.

Nel 2007  passa alla Mitsubishi Lancer Evo IX di gruppo N del team Relliart Italia con cui vince tre gare nel CIR: il Rally del Ciocco,  il Rally Targa Florio e il Rally San Crispino.  Alla fine della stagione chiude  terzo  in campionato dietro  a Giandomenico Basso e a Luca Rossetti sulla debuttante Peugeot 207 S2000.

La  stagione  2008  vede  Andreucci  continuare  con  la Mitsubishi Lancer  Evo IX. Dopo  aver vinto  il Mille Miglia, il San Crispino  e il Costa Smeralda, Andreucci  conclude il Campionato al secondo posto, alle spalle di Rossetti (sempre alla guida della performante Peugeot 207 S2000).

Nel  2009  Paolo Andreucci  ritorna  al volante  di una vettura  di categoria  Super  2000, in questo caso la Peugeot 207  S2000  della  Racing Lions  contro cui aveva combattuto l'anno prima.  L'inizio  di stagione  è vincente,   con   il  successo  al  16°  Rally  dell'Adriatico,   battendo  il  rivale  Luca   Rossetti.   L'annata   nel Campionato  Italiano  prosegue poi  con  le  vittorie  al Rally di  San Marino  e  nel  Costa Smeralda che  lo porteranno ad essere il Campione Italiano Rally, facendo vincere  inoltre il titolo  costruttori a Peugeot.

Nel campionato 2010  Andreucci,  sempre insieme alla Peugeot, parte con  la campagna di difesa del titolo tricolore vincendo  subito  il Mille Miglia. A conclusione della stagione,  delle  8 gare valide ne  vince  4 e si laurea Campione Italiano Rally 2010. In questo modo, conquistando il quinto titolo  assoluto di Campione Italiano Rally, raggiunge il suo  amico e “maestro” Dario Cerrato il quale aveva, in passato, già conquistato la quota record di 5 titoli di campione italiano.

Nella stagione  2011   Andreucci,  sempre affiancato  dalla sua navigatrice  (e  compagna)  Anna  Andreussi, inizia la terza stagione al volante della Peugeot 207  S2000  gommata Pirelli della Racing Lions, difendendo il titolo  nel Campionato Italiano Rally. La stagione vede  un dominio del pilota garfagnino (vincitore di tutte le  prime  6  gare disputate),  fatto  che  lo  porta ad aggiudicarsi  per  la sesta  volta il titolo   assoluto del Campionato Italiano Rally con due gare d'anticipo.

Con la vittoria del campionato 2012  Paolo Andreucci  ha al suo  attivo sette titoli italiani assoluti (il rallista più titolato di sempre nel Campionato italiano) e una decina di categoria, oltre  ad aver vinto in carriera 40 gare del Tricolore  ed a detenere il record di successi (6) nella Targa Florio e (6) Costa Smeralda.

 
ANNA ANDREUSSI
Anna Andreussi  nasce a Artegna (UD) il 17 aprile 1972  e debutta nel mondo dei motori nel 1994, al Rally di Majano su una Fiat uno  turbo  pilotata da Anita Fasiolo. È il pilota con  il maggior numero di titoli  italiani assoluti conquistati: ben sette, di cui gli ultimi

1994  - Vince il Rally di Bassano con Luca Vicario su Lancia delta int. 16 v

1996  - Partecipa al trofeo Fiat 500 con Masha Mularo vincendo il femminile

1997  - Partecipa al trofeo Fiat 500 con Leonardo Tori arrivando seconda

Corre con Fabio Roero e Walter Ballestrero e dal 2001  “naviga” Paolo Andreucci,  con cui conquista il
Campionato Italiano Rally  di quell'anno con una FORD Focus  WRC.

Questi i risultati conquistati a fianco di Paolo Andreucci:

2001  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Ford Focus  WRC)

2002  Campionato Italiano 2Rm 1° e 2° assoluto nel Campionato Italiano rally (Fiat Punto S1600)

2003  Campionato Italiano Rally 1° assoluto e 1° assoluto Trofeo Csai Super 1600  (Fiat Punto S1600)

2004  Campionato Italiano Rally 3° assoluto e 1° assoluto Trofeo Csai Super 1600  (Fiat Punto S1600)

2005  Campionato Italiano Rally 4° assoluto e 1° assoluto Trofeo Csai Super 1600  (Fiat Punto S1600)

2006  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Fiat Punto S2000)

2007  Campionato Italiano Rally 3° assoluto e 1° assoluto Trofeo Csai gr N (Mitsubishi Evo 9)

2008  Campionato Italiano Rally 2° assoluto e 1° assoluto Trofeo Csai gr N (Mitsubishi Evo 9)

2009  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Peugeot 207  S2000)

2010  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Peugeot 207  S2000) (1° Rally Sanremo)

2011  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Peugeot 207  S2000)

2012  Campionato Italiano Rally 1° assoluto (Peugeot 207 S2000)


RACING LIONS, IL TEAM DEI  CAMPIONI
Il Team  Racing Lions  nasce a Cesena nel  2000   per  iniziativa dell'imprenditore  Moreno Fusai  e  dell'ex campione  italiano  rally Fabrizio Fabbri, reduce  da cinque  titoli  italiani  consecutivi  nel  Tricolore  rally due ruote motrici  come direttore tecnico.

Nel 2001  Racing Lions diventa team del programma  ufficiale Peugeot  Sport  Italia, e porta in gara la  206 WRC che, a fine stagione, è seconda in campionato con l'equipaggio Renato Travaglia - Flavio Zanella, alle spalle di un Paolo Andreucci che quell'anno è riuscito  a fare l'impossibile.

Forte  di questo risultato, il team si compatta, e gli obiettivi  diventano più ambiziosi. Nel 2002  Travaglia ed il copilota  Zanella stravincono  il Campionato  Italiano  Rally 2002,  forti  anche di  un  esperto driver  come Andrea  Aghini che  s'impone  sulla terra del  "San Marino".  Poi,    il successo  anche  al Rally d'Antibes  in Francia che consacra il Team Racing Lions ed il suo pilota Renato Travaglia Campioni d'Europa.

Il triennio 2003-2006 vede  il team Racing Lions impegnato in due  nuove  sfide: il debutto nel CIR della 206 Super  1600  affidata prima a Renato Travaglia, poi a Luca Rossetti, e l’esordio con una 206  RC “laboratorio”
che conquista il Tricolore  nella categoria 2 ruote motrici  Gruppo N prima con Luca Rossetti (2005) e poi con Federico Pelassa (2006).

Nel 2009, l'ennesima sfida di Peugeot Italia e del Team Racing Lions con la formidabile 207  Super  2000  e con  il nuovo  equipaggio Paolo Andreucci  - Anna Andreussi. Subito  arrivano i titoli  italiani assoluti Piloti  e Costruttori.

Il dominio  nel  CIR del  trio  Peugeot italia,  Racing Lions, Andreucci-Andreussi  continua  implacabile  anche nelle  stagioni 2010, 2011, 2012, prosegue nel 2013  con la nuova 208 R2. Aspettando la 208 T16.
 
PEUGEOT COMPETITION 2013
208 RALLY IRCup
Calendario

Data                 Gara
5 maggio        Rally del Taro
9 giugno        Rally Prealpi Orobiche
7 luglio           Rally del Casentino
8 settembre Rally Valli Cuneesi
6 ottobre       Rally Città di Bassano



Iscrizione
La quota d'iscrizione al 208  Rally IRCup 2013  è di 1000  euro  e dà diritto,  tra l'altro, ad una tuta da corsa Sparco personalizzata 208.

Premi in palio

Il vincitore  di 208  Rally IRCup 2013, la cui classifica sarà determinata considerando per ogni pilota iscritto i quattro risultati migliori, avrà diritto,  oltre  ad un premio in denaro,  alla  partecipazione completamente gratuita  al  Rally  di Montecarlo  2014  e a partecipare  ai  test  di sviluppo  della nuova 208  R5 assieme  a Paolo Andreucci.

Per il secondo della classifica  finale  assoluta, per  il terzo  classificato  e per  il primo  classificati  Under  28 (ossia nati dopo  il 31 dicembre 1984) sono  previsti premi in denaro.

Sono  previsti  premi  anche per il primo  ed il secondo classificato di ogni rally, in base alla classifica stralcio delle sole 208 R2 dei piloti iscritti alla 208 Rally IRCup 2013.

208 RALLY TOP

Calendario
Data                Gara
26 maggio     Rally della Lanterna
30 giugno      Rally Appennino Reggiano
1° settembre            Rally del Friuli
13 ottobre     Rally di Sanremo
17 novembre Rally Due Valli

Iscrizione
La  quota d'iscrizione  al 208  Rally Top 2013  è di 1000  euro  e dà diritto,  tra l'altro, ad una tuta da corsa Sparco personalizzata 208.

Premi in palio
Il vincitore  di 208  Rally Top 2013, la cui classifica sarà determinata considerando per ogni pilota iscritto  i quattro risultati  migliori,  avrà  diritto  a  partecipare  ai  test di sviluppo  della  nuova  208  R5 assieme a Paolo Andreucci, oltre  all'uso per un anno della nuovissima 208 Gti.

Sono  previsti  premi  anche per il primo  ed il secondo classificato di ogni rally, in base alla classifica stralcio delle sole 208 R2 dei piloti iscritti alla 208 RallyTop 2013.

I NUMERI DI  PEUGEOT RCZ  RACING CUP
La  RCZ Racing  Cup Italia  è  stata studiata  e  realizzata  dal reparto corse   di  Peugeot Sport.  Le uniche differenze visibili rispetto alla RCZ di serie  sono, a parte la forma dei retrovisori e la  livrea colorata, l’ampio alettone posteriore regolabile, i cerchi Speedline da 18 pollici e gli pneumatici Pirelli 245/645.

Le novità sostanziali sono  tutte sotto il cofano, a partire dal quattro cilindri di 1,6  litri turbo  ad iniezione diretta, che   utilizza pistoni  e bielle  specifiche per  le competizioni. La potenza è di 250  CV, 50  in più della versione  di serie,  con coppia di 290 Nm a partire da soli 3.500 giri/m.

Come  sulle  moderne vetture da competizione, il cambio della RCZ Racing Cup (che integra un differenziale autobloccante a slittamento limitato) è un Sadev ST82-14, elettroattuato 6 marce sequenziale + RM    con paddles al volante. L’inserimento  delle  marce è  gestito  da un’apposita  centralina  elettronica  che  rende superfluo l’uso della frizione, se non in partenza.

Ovviamente la RCZ Racing  Cup (che pesa 250  chili in meno della RCZ stradale da cui deriva) dispone di tutti  gli elementi  di sicurezza  indispensabili  per  l’impiego  agonistico,  come il robusto roll-bar saldato a gabbia, le cinture di sicurezza a sei punti d’ancoraggio, il sedile  monoscocca compatibile con il collare Hans, l’impianto antincendio.
 
Motore:
Tipo: 4 cilindri sovralimentato a iniezione diretta di benzina, 1.600 cc EP6 CDTM (preparazione Sodemo). Potenza massima: 250 CV a 6.500 giri/min.
Coppia: 290 Nm da 3.500 a 5.500 giri/min.
Sovralimentazione: turbocompressore Borg Warner P154.

Trasmissione:
Trazione: anteriore
Cambio: Sadev ST82-14, elettroattuato 6 marce sequenziale + RM
con paddles al volante.
Differenziale: autobloccante meccanico a slittamento limitato.

Elettronica:
ECU: SRT MM + sistema di acquisizione dati (MagnetiMarelli). Display: a colori.

Telaio:
Struttura: rinforzata con roll-bar saldato.
Avantreno:pseudo McPherson con barra stabilizzatrice; ammortizzatori specifici Peugeot Sport.
Retrotreno: traversa deformabile; ammortizzatori specifici Peugeot Sport.
Ant. e post.  set-up: camber / caster / altezza da terra / alettone posteriore
regolabile.
Sollevatori: tre martinetti pneumatici integrati nella scocca.

Impianto  frenante/sterzo:
Dischi anteriori: ventilati Ø 355x28mm con pinze a 6 pistoncini (AP Racing).
Dischi posteriori: pieni Ø 290x12mm con pinze a 1 pistoncino
Sterzo: servosterzo idraulico. Cerchi: 9jx18” Et 10 (Speedline).
Pneumatici: 245/645-18 (Pirelli).

Dimensioni:
Lunghezza: 4.290 mm. Larghezza: 1.840 mm. Passo: 2.590 mm.
Carreggiata ant. / post.:   1.770 / 1.740 mm.
Peso minimo: circa 1.070 kg (Regolamento CSAI Superproduction 1.060 kg min.).

RCZ  CUP
Calendario  Stagione 2013


Data                 Gara

27-28 aprile  Vallelunga (Rm) Gara 1+Gara 2

01-02 giugno Magione (Pg) Gara 3 + Gara 4

29-30 giugno  Adria(Ro) Gara 5 + Gara 6

13-14 luglio Mugello (Fi) Gara 7 + Gara 8

30 Ag-01 settembre  Imola (Bo) Gara 9 + Gara 10

21-22 settembre  Misano  (Rm) Gara 11 + Gara 12

05-06 ottobre Monza (Mi) Gara 13 + Gara 14





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