venerdì 26 ottobre 2012

Il progetto di Höweler e Yoon si aggiudica l’Audi Urban Future Award 2012

 
·        L’ambito premio va alla proposta di Höweler & Yoon Architecture
·        Con “Il nuovo sogno americano” innovative soluzioni per la regione metropolitana di Boston/Washington
·        Il Presidente di AUDI AG Rupert Stadler: “Da questo studio ricaveremo quelli che sono i requisiti per la definizione della città del futuro”

Lo studio statunitense Höweler & Yoon Architecture si è aggiudicato l’Audi Urban Future Award per l’innovativa idea di urbanizzazione moderna nell’area metropolitana di Boston/Washington. Con l’attento e dettagliato progetto di “shareway” il team americano di architetti cambia radicalmente il sistema del pendolarismo fra posto di lavoro e casa. L’idea su cui si basa è la fusione fra trasporto pubblico e individuale grazie a una nuova piattaforma di mobilità che combina l’infrastruttura già esistente con dei flussi intelligenti di traffico e reti di comunicazione. Per questo sistema di traffico controllato in modo olistico, Höweler & Yoon Architecture ha meritato il premio di 100.000 euro che era in palio.

 
John Thackara, teoretico del design e presidente della giura interdisciplinare, ha motivato così la scelta: “La giuria che ha selezionato come vincitore il progetto Boswash del team Höweler & Yoon Architecture ha individuato in questo progetto quello che meglio rispondeva ai requisiti della competizione e ne ha riconosciuto la potenzialità di realizzazione concreta, almeno per una parte, entro il termine di tempo del 2030 come indicato dal concorso. Secondo la giuria, inoltre, il progetto vincitore – il cui reale valore intrinseco a livello architettonico è più che evidente – si basa su un’accurata ricerca nel contesto socio-economico, che ha preso in considerazione l’innovazione sia tecnologica che sociale su ampio spettro”.
 
“Il progetto vincitore incarna una visione che rappresenta tutto quello che è richiesto per lo sviluppo di una città del futuro. Il dossier sulla città che verrà sviluppato conterrà delle istruzioni specifiche su come pianificare o rimodellare una regione metropolitana in modo da contrastare la densità in aumento” ha affermato Rupert Stadler.

 
L’Audi Urban Future Award, infatti, ha come obiettivo quello di contribuire a capire meglio come si svilupperanno le città del futuro. Perché, alla domanda “Quali forme assumerà la mobilità individuale nel futuro?” si può rispondere solo osservando lo sviluppo delle città. Per avere un ruolo attivo nella ridefinizione della realtà del mondo di domani, Audi deve capire quali sono a livello mondiale i percorsi necessari da seguire nella pianificazione urbana e la sua rilevanza nella mobilità del futuro.


Höweler & Yoon Architecture, Boston/Washington: il “Sogno Americano” si re-inventa
Il “Nuovo Sogno Americano” dello studio di Boston si basa su una nuova opinione condivisa a livello sociale: il focus è sulla comunità e il condividere diventa più importante del possedere. Un tassello fondamentale della loro proposta è la riorganizzazione e il raggruppamento di tutti i sistemi di trasporto in un’arteria principale, in continuo movimento e a elevato contenuto tecnologico. Questo insieme, definito dagli architetti “bundle”, attraversa la regione che va da Boston a Washington, connettendo in modo efficace le periferie e le città, in modo da formare uno spazio urbano con una potenziale popolazione di oltre 53 milioni di abitanti.                                                                                                                                          

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Höweler & Yoon Architecture afferma: “Siamo davvero entusiasti di essere stati scelti. È stata un’opportunità stimolante poter ipotizzare come sarà la mobilità nel 2030. Iniziative di questo tipo hanno la capacità di generare idee concrete che possono spronare il dialogo tra diverse discipline, dall’urbanizzazione all’architettura e al design automobilistico.”

Oltre al team vincitore, a questa seconda edizione dell’Audi Urban Future Award hanno partecipato altri quattro studi di architetti, che hanno presentato le loro visioni relative alle regioni metropolitane dove hanno sede: CRIT (Mumbai, India), NODE Architecture & Urbanism (Pearl River Delta, Cina), Superpool (Istanbul, Turchia) e Urban Think-Tank (San Paolo, Brasile).

Sebbene i singoli partecipanti abbiano sviluppato visioni per aree enormemente diverse fra loro, alcuni approfondimenti emersi sul futuro della mobilità possono essere di applicazione condivisa:
-       lo spazio è una risorsa estremamente scarsa nelle megalopoli: bisogna imparare a utilizzare l’auto in modo efficiente;
-       vivere diventa sempre più costoso nelle aree metropolitane e le entrate disponibili da utilizzare per le vetture di proprietà stanno crollando. La condivisione diventa sempre più importante;
-       la rivoluzione digitale sta conquistando lo spazio urbano, in cui l’auto dovrà assumersi un nuovo ruolo di interfaccia;
-       una fluida transizione fra differenti forme di trasporto – che prende il nome di intermodalità – è la base per una mobilità sostenibile.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.audi-urban-future-initiative.com e www.mooove.com

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