Il primo semestre 2012 di PSA Peugeot Citroën in Italia si è chiuso con risultati
confortanti, a fronte della forte flessione del mercato “tutte marche” che, nel
caso delle autovetture, ha registrato un -19,73% rispetto all’analogo periodo
del 2011.
Tra gennaio e giugno
2012, il Gruppo ha immatricolato nel nostro Paese 80.239 autovetture: le
42.742 unità di Citroën portano la sua quota di mercato al 5,25% (contro il
4,80% dello scorso anno), alle quali si aggiungono le 37.497 unità di Peugeot,
per una quota del 4,61%, in crescita rispetto al 4,53% del 2011.
Questi risultati favorevoli sono conseguenza della qualità
dei prodotti proposti e della politica commerciale incisiva.
In particolare, vanno evidenziati, per Citroën, i risultati
della C3, che da sola ha fatto
registrare 19.480 immatricolazioni, in crescita di quasi mezzo punto
percentuale. Questo modello rappresenta il 7,8% del segmento B, percentuale che
sale a 9,2% considerando le sole vendite ai privati dove occupa la quarta
posizione tra le vetture più vendute.
Continua anche il progressivo affermarsi della linea DS in Italia che ha già
conquistato più di 20.000 clienti, il 76% dei quali completamente nuovi per la
Marca e che rappresenta il 13,5% delle vendite Citroën in Italia (8,1% nei primi sei mesi del 2011) Da
segnalare che la linea DS avrà occasione di allargarsi ulteriormente con l’arrivo della Citroën DS3 con tetto
apribile che sarà presentata a settembre, in occasione del Salone di Parigi,
insieme agli innovativi motori a tre cilindri benzina.
Per quanto riguarda Peugeot, è da segnalare il debutto positivo di 208, che in poco
più
di due mesi di presenza sul mercato ha totalizzato oltre
4mila immatricolazioni.
La sua posizione sul mercato si rafforzerà ulteriormente con
l’ormai prossimo debutto dei nuovi motori tre cilindri benzina, mentre, per
quanto riguarda i diesel, già in giugno è stata la terza auto più venduta nel
mercato.
Peugeot assiste anche al costante e progressivo successo
della politica B2B che vede il Leone
ormai al 4° posto, e in crescita continua, sia nel mercato “società” che in
quello dei noleggi.
Nei veicoli
commerciali, il Gruppo ha proposto nella prima parte dell’anno il restyling
di Partner ed Expert per Peugeot, di Berlingo e Jumpy per Citroën. La quota di
mercato di PSA è complessivamente del 14,18%.
Peugeot si conferma primo Marchio estero, secondo assoluto,
del nostro mercato, con una quota dell’8,33%, con un punto percentuale di
crescita.
Complessivamente,
nel mercato autovetture e veicoli commerciali, PSA Peugeot Citroën raggiunge una quota di mercato del 10,2% (Citroën
5,3%; Peugeot 4,9%) con un incremento di 0,4 punti, il più significativo fra i
primi sei Gruppi automobilistici operanti in Italia.
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