Per quanto riguarda la produzione automobilistica, che ha subito le conseguenze della limitata disponibilità di parti componentistiche a causa del grande terremoto che ha colpito il Giappone orientale, si prevede di riprendere i normali ritmi produttivi in Giappone verso fine giugno e la produzione nelle regioni al di fuori del Giappone dovrebbe tornare ai normali livelli nel periodo di agosto/settembre.
Honda cercherà di recuperare i volumi di vendita grazie alla ripresa della produzione. Nonostante questa ripresa, le vendite globali per il mercato automobilistico si sono previste per 3,3 milioni di unità, a causa della limitata disponibilità di parti componentistiche per alcuni modelli/versioni
Di seguito sono indicate le attuali previsioni di Honda per i risultati finanziari consolidati per l'anno fiscale che si concluderà il 31 marzo 2012, sulla base dei tassi medi di cambio di 80 JPY = 1 USD e 110 JPY = 1 Euro. - Vendite nette e altro reddito operativo: 8.300 miliardi di yen (calo del 7,1% rispetto al precedente anno fiscale) - Reddito operativo: 200 miliardi di yen (calo del 64,9% rispetto al precedente anno fiscale) - Partecipazione ai redditi delle consociate: 100 miliardi di yen (calo del 28,4% rispetto al precedente anno fiscale) - Utile netto*1: 195 miliardi di yen (calo del 63,5% rispetto al precedente anno fiscale)
Il calo del reddito operativo rispetto al precedente anno fiscale è dovuto principalmente alla diminuzione delle vendite unitarie di automobili a causa dell'impatto del terremoto, ai costi di rinnovo e/o rimozione dei beni e delle attrezzature danneggiate, agli effetti valutari sfavorevoli, all'aumento dei costi delle materie prime e all’aumentato delle spese di R&D per lo sviluppo dei prodotti della prossima generazione e di tecnologie a favore del rispetto ambientale.
Le previsioni per il dividendo complessivo annuale da pagare per questo anno fiscale sono di 60 yen per azione, in aumento di 6 yen per azione rispetto al precedente anno fiscale.
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