mercoledì 29 giugno 2011

LE AUTO TORNERANNO A MORDERE I TORNANTI DELLO STORICO CIRCUITO DELLE MADONIE CON ECO TARGA FLORIO


La Sicilia sarà il palcoscenico del confronto sulla mobilità sostenibile


Ha la firma di MAC Group il rilancio internazionale della Eco Targa Florio: la storia e la tradizione che costituiscono l'heritage di questo marchio, fortemente associato al territorio siciliano, torneranno sotto i riflettori dal 29 Settembre al 2 Ottobre 2011. Il progetto sarà di ampio respiro e renderà omaggio alla celebre corsa automobilistica nata nel 1906 e disputata sino a oggi per 95 edizioni spaziando tra i campionati Mondiali, Europei, e Italiani tra formule di velocità, rally e regolarità.

 Il primo weekend autunnale vedrà la Sicilia tingersi di verde sulle strade della competizione che ha fatto la storia dei motori, la Targa Florio: auto di nuova generazione e modelli d’epoca si confronteranno in una gara di regolarità della durata di tre giorni e due notti, lungo un percorso che ricalca il celebre Circuito delle Madonie e parzialmente il giro di Sicilia.

Fino al 29 agosto, resteranno aperte le iscrizioni: per informazioni è necessario rivolgersi alla Segreteria Organizzativa, contattando l’infoline (Tel. +39 010 0897009; Email. info@ecotargaflorio.com).

«Il Progetto di rilancio internazionale della Eco Targa Florio, e quindi della storia e della tradizione che costituiscono l'heritage di questo marchio fortemente associato al territorio siciliano, ci è stato affidato dalla Fondazione Targa Florio con il Patrocinio dell'ACI di Palermo – spiega Sandro Binelli, Presidente di MAC Group: l’obiettivo è quello favorire la diffusione della cultura eco-friendly oltre che coinvolgere attivamente le più importanti Case automobilistiche, i protagonisti delle Istituzioni, dell'Imprenditoria e della Cultura siciliana».

Il format dell’evento si ispira al passato mantenendo uno sguardo al futuro: saranno realizzati quattro diversi ‘momenti’ per dare maggior risonanza internazionale e coinvolgere attivamente tutte le Istituzioni, l’imprenditoria e i rappresentanti della cultura Siciliana: Eco Targa Florio Green Prix, Eco Targa Florio Classic, Ferrari Tribute to Targa Florio e il Forum Internazionale della Mobilità Sostenibile.

L’Eco Targa Florio Green Prix è una gara rivolta a veicoli ad energia alternativa: si tratta di un vero e proprio laboratorio di sviluppo, dove le più importanti Case automobilistiche potranno promuovere e testare i loro modelli eco sostenibili sulle mitiche strade della Targa Florio.

La Eco Targa Florio Classic è una competizione di tipo regolaristico per auto d’epoca che coinvolgerà il top del collezionismo internazionale: parte delle auto ammesse utilizzeranno carburanti alternativi, soluzioni tecniche d’avanguardia e altri sistemi ecosostenibili, che permetteranno ai gioielli del passato di sopravvivere, continuare dunque in maniera dinamica a partecipare a rievocazioni ed esibizioni, al continuo avanzare dei regolamenti green sempre più restrittivi in materia di utilizzo dei carburanti fossili.

Ci sarà poi il Ferrari Tribute to Targa Florio, l’omaggio che la Casa di Maranello rende alla gara storica: si tratta di un’autentica gara di regolarità che precede le altre due competizioni lungo le strade siciliane e che accoglierà Ferrari costruite dal 1948 ai giorni nostri.

Infine MAC Group, insieme alla Fondazione e all’ACI di Palermo, gestirà il Forum Internazionale della Mobilità Sostenibile, un momento d’incontro e di discussione su temi attuali. «In occasione della Eco Targa Florio, esponenti di tutto il mondo, rappresentanti delle Case automobilistiche, partners, sostenitori, studiosi, ricercatori ed esponenti politici attenti alla questione sulle energie alternative, avranno modo d’intervenire per spiegare gli obiettivi raggiunti e tracciare le linee d’intervento future della mobilità sostenibile» ha fatto sapere Daniela Zisa, Presidente della Fondazione Targa Florio Onlus. Il Forum Internazionale sulla Mobilità Sostenibile rende la Sicilia palcoscenico del confronto e della informazione su un tema quanto mai attuale, rispetto al quale il territorio siciliano – votato naturalmente alla produzione di energia rinnovabile - può rappresentare un punto di riferimento.
«Da anni sosteniamo la Fondazione con questo progetto – conclude Gianfranco Mavaro,delegato provinciale ACI CSAI e Vice Presidente di ACI Palermo – che permette di omaggiare a livello internazionale la gara automobilistica più antica del mondo con l’impegno di favorire la diffusione della cultura eco-friendly»

CRITERI DI SELEZIONE
I tre momenti di Eco Targa Florio che coinvolgono le vetture in una gara di regolarità hanno diversi criteri di selezione per l’iscrizione delle auto.

Alla Eco Targa Florio Green Prix possono partecipare esclusivamente veicoli ad energia alternativa, rendendo la gara un vero e proprio laboratorio di sviluppo e collaudo del futuro dove le più importanti Case automobilistiche possono promuovere i loro modelli eco sostenibili.

Eco Targa Florio Classic sarà invece riservata alle vetture d’epoca costruite dagli inizi del secolo all’ultimo anno in cui si è corsa la Targa di velocità (1977). Sarà data priorità alle vetture i cui telai o modelli corsero la Targa: parte delle auto ammesse utilizzeranno carburanti alternativi, soluzioni tecniche d’avanguardia per altri fluidi o altri sistemi ecosostenibili che permetteranno loro di sopravvivere al continuo avanzare dei regolamenti sempre più green. Nel caso specifico del marchio Ferrari, sulla base delle vetture che hanno partecipato alla Targa Florio di velocità, potranno fare richiesta di iscrizione all’Eco Targa Florio Classic i proprietari di modelli Ferrari Sport e Ferrari Sport Prototipo nate tra il 1948 e il 1977.

Qualsiasi altro modello del Cavallino avrà invece modo di iscriversi al Ferrari Tribute to Targa Florio, che accoglierà Ferrari costruite dal 1948 ai giorni nostri.

IL PROGRAMMA DI MASSIMA
La manifestazione avrà inizio giovedì 29 settembre, con l’accredito dei partecipanti e le verifiche sportive: la partenza è prevista nel primo pomeriggio dalla storica location delle tribune di Cerda (Floriopoli). La gara si estenderà lungo il Circuito delle Madonie e parte del Giro di Sicilia, per un totale di circa 800 chilometri. Le tappe, tre in totale, saranno Cerda-Ragusa nella giornata del 29 settembre; venerdì 30 settembre le vetture percorreranno la tratta Ragusa-Taormina, mentre il giorno successivo la competizione si concluderà con l’ultima tappa Taormina-Collesano. La parata d’arrivo si terrà sabato 1 ottobre nel pieno centro di Palermo (Piazza Ruggero VII), seguirà domenica 2 ottobre la cerimonia di premiazione e il pranzo conclusivo, sempre a Palermo - città natale di Vincenzo Florio e luogo simbolo di quella Sicilia che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento costituì uno degli ambienti più fertili in ambito europeo delle tendenze e delle correnti artistico-culturali dell’epoca. Non mancheranno inoltre i giri in pista sul Circuito di Pergusa.

Mantenendo fede alla tradizione della Targa Florio e al suo legame alla storia della Sicilia, Eco Targa Florio darà particolarmente rilievo al territorio e alle valenze locali: favorendo la scoperta a tutti gli equipaggi partecipanti del patrimonio paesaggistico della regione e valorizzando le caratteristiche economiche e ambientali dell’area. Il percorso toccherà infatti alcune delle aree più suggestive e caratteristiche della Sicilia: Cefalù, Catania, Siracusa e il suo parco archeologico, il Parco Nazionale dell’Etna e quello delle Nebrodi, Ragusa, Piazza Armerina e i suoi mosaici, Taormina e ancora Modica e Noto. E, ovviamente, Palermo.

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