sabato 18 giugno 2011

Il prestigioso premio “Professor Ferdinand Porsche” assegnato ad Automotive Lighting per i proiettori a tecnologia LED

 
Il premio “Professor Ferdinand Porsche” dell’Università Tecnica di Vienna (TU, Technische Universität Wien), uno dei riconoscimenti tecnici più autorevoli del settore automotive, è stato conferito  a Kamislav Fadel, Vice President Ricerca & Sviluppo di Automotive LIghting - la divisione di Magneti Marelli dedicata all’illuminazione automotive - e al Dr. Wolfgang Huhn di AUDI AG, per lo sviluppo e l’applicazione della nuova tecnologia di illuminazione a LED in campo automobilistico.



Il premio è stato consegnato ai due vincitori nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi presso l’Università Tecnica di Vienna, alla presenza del Dr. Wolfgang Porsche, del Dr. Hans Michel Piëch, del Prof. Martin Winterkorn, di Matthias Müller e di Khalid Qalam (Chief Technical & Marketing Officer di Automotive Lighting).

Il premio “Professor Ferdinand Porsche” dell’Università Tecnica di Vienna viene assegnato ogni due anni agli ingegneri le cui invenzioni hanno un ruolo determinante nello sviluppo sostenibile delle automobili ed è stato istituito nel 1977 dalla figlia di Ferdinand Porsche, Louise Piëch.

Alla base dell’assegnazione del premio, il contributo sostanziale che, nel 2008, i due vincitori e i loro team di Ricerca & Sviluppo hanno fornito alla realizzazione della prima applicazione di serie della tecnologia  LED per i proiettori anteriori di un automobile. In tal senso l’Audi R8 è stata caratterizzata in modo rilevante dai proiettori full-LED di automotive lighting,  rappresentando un salto in avanti dal punto di vista tecnologico. Per la prima volta tutte le funzioni di illuminazione anteriore,  luci abbaglianti e anabbaglianti, indicatori di direzione, luci diurne e luci di posizione, sono state completamente realizzate con la tecnologia a LED, integrando nel proiettore 54 led ad alte prestazioni. Con questo risultato, Automotive Lighting,  ribadendo il proprio know-how e capacità di innovazione, ha fornito una nuova prospettiva nell’ambito del lighting, in termini di tecnologia, design e consumo energetico.

Il Prof. Bernhard Geringer, a capo dell’ “Institute for vehicle engines and automobile technology” dell’Università Tecnica (TU) di Vienna, nonché presidente della giuria del Premio, nel suo discorso ha illustrato la grande importanza di questo sviluppo, definendolo “una pietra miliare nell’applicazione dell’illuminazione a LED nel settore automobilistico, che offre contemporaneamente tre vantaggi come risparmio energetico significativo, lunga durata e flessibilità nel design e nelle forme stilistiche”.

Il CEO di Porsche AG, Matthias Müller, nel suo discorso d’onore ha sottolineato in particolare il salto dal punto di vista tecnologico che è stato fatto attraverso il lavoro dei due partner. “Grazie alla loro continua attività di sviluppo, oggi è possibile montare su veicoli di serie diodi luminosi in qualità di sorgenti luminose”. Rispetto ai fari alogeni e allo xeno, la tecnologia a LED consente un'illuminazione migliore, che assicura evidenti vantaggi in termini di sicurezza nella guida notturna, in quanto le luce fornita dai LED è più simile alla luce naturale diurna: i pericoli vengono quindi identificati prima poiché l’occhio umano distingue nettamente meglio i contrasti e riconosce la carreggiata e il margine stradale, nei loro colori naturali.

Matthias Müller ha fatto riferimento anche al risparmio energetico: “Con la stessa prestazione di illuminazione, un faro a LED consuma circa la metà dell’energia di un faro alogeno convenzionale. Pertanto in un’automobile è possibile ridurre il consumo di carburante di almeno 0,2 litri ogni 100 km. Tenendo conto delle crescenti esigenze dei consumatori in termini della riduzione dei consumi, questo risparmio non deve essere sottovalutato”. M. Müller ha sottolineato anche le nuove opportunità per il design che grazie alla tecnologia LED sono state introdotte nell’illuminazione per l’automotive: “I LED possono essere usati in modo estremamente versatile per i fanali posteriori, per la luce diurna, per gli anabbaglianti e abbaglianti”. Consentono di realizzare dei veri e propri “brand” e “firme” luminose, che conferiscono a ciascun marchio automobilistico un’elevata riconoscibilità al buio. “Una cosa è certa: i LED fanno parte dei veicoli del futuro”.

Automotive Lighting (AL), la divisione di Magneti Marelli per l’illuminazione automotive, definisce da molti anni nuovi standard nella tecnologia dell’illuminazione. Nel primo proiettore completamente a LED montato sull’Audi R8 sono state integrate oltre 20 innovazioni. Durante tutto il periodo di sviluppo hanno lavorato presso Automotive Lighting oltre 100 ingegneri progettisti, tecnici dell’illuminazione e partner. Grazie al design innovativo del proiettore, AL è stata premiata con il prestigioso riconoscimento “red dot award” 2008 per il design del prodotto.

Nel 2011 inoltre, Automotive Lighting si è anche aggiudicata la "menzione d’onore" del “red dot award” per i proiettori all-LED della Mercedes-Benz CLS con illuminazione adattiva e, per lo stesso proiettore, lo Special Award Innovation di Daimler

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