mercoledì 5 gennaio 2011

Prime immagini della nuova Picanto

 
·       Kia anticipa il look maturo e scultoreo della prossima "piccola"
·       Per questa nuova generazione, due carrozzerie e quattro inediti motori
·       A marzo la presentazione al pubblico, al Salone di Ginevra 2011


Kia Motors diffonde oggi le prime foto ufficiali della prossima generazione della Picanto, modello di riferimento fra le citycar, che si ripresenta adesso con un aspetto totalmente nuovo, caratterizzato da un design ancora più personale, innovativo e rassicurante.

La nuova vettura è frutto di un progetto totalmente originale, nello stile e nell'ingegneria, grazie al quale la popolare "piccola" Kia ridefinisce i valori di un modello di successo, ancora più competitivo.

Peter Schreyer, responsabile del design Kia al Centro Stile Europeo di Francoforte, così descrive l’ultima nata:" Di profilo, la nuova Picanto evidenzia linee profondamente scolpite, con un carattere innovativo dalla forte personalità. Il risultato è un gioco di luci ed ombre che ne maschera l'altezza, dando alla vettura un aspetto ancora più attaccato alla strada".

Più abitabile e confortevole, Picanto 2011 - a differenza delle generazioni precedenti - sarà disponibile in due varianti di carrozzeria: la classica cinque porte ed una tre porte di impostazione più sportiva, creata espressamente per i mercati europei.

Quattro i motori disponibili, tutti di nuova generazione, con cilindrate di 1,0 ed 1,2 litri e bassissimi livelli di emissioni di CO2. Per i mercati che lo richiederanno, la gamma comprenderà anche propulsori con alimentazione Bi-Fuel a GPL e Flex-Fuel a benzina-metanolo

Gli elementi ispiratori della nuova generazione di uno dei più popolari modelli Kia sono quelli della modernità, del dinamismo e della concretezza, che appartengono al DNA del marchio. Inoltre la futura Picanto introdurrà sul mercato un concetto estetico assolutamente originale nel segmento delle citycar.

L'anteprima ufficiale della nuova Picanto è prevista nel prossimo mese di marzo, al Salone di Ginevra 2011.

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