PEUGEOT presenta
ke nuove motorizzazioni benzina e diesel
Euro 6 che collocano i suoi modelli ai vertici delle loro categorie. Fatto
ancora più straordinario, queste prestazioni sono realizzate offrendo un piacere
di guida all’altezza degli standard
di esigenza del Marchio.
Sulle PEUGEOT 208,
308 e nuova 508,
sulle crossover PEUGEOT 2008 e
3008 e sulla monovolume PEUGEOT 5008, il Marchio
presenta la nuova gamma di motorizzazioni Euro 6. I motori
benzina PureTech e 1.6 THP, come i Diesel BlueHDi, sono
dotati del sistema Stop
& Start. Sono abbinati
ai cambi automatici EAT6 di terza generazione, prestazionali e robusti.
Il Leone riduce così
le emissioni medie ponderate di
CO2 della sua
gamma europea. Con 111,2
g/km a
fine maggio 2014, contro i 115,1
g/km nel
2013, PEUGEOT si colloca sul podio
europeo dei marchi più virtuosi
e permette al Gruppo PSA Peugeot Citroën di conquistare la leadership
del CAFE (Clean Air For Europe). PEUGEOT continua i suoi
sforzi per raggiungere
l’obiettivo di 2 l/100 km entro il
2020 presentando al Mondial de
l’Automobile di Parigi il veicolo dimostrativo PEUGEOT 208 HYbrid Air 2L.
Motori PureTech :
nuova versione da 110 CV e cambio EAT6 sulla
versione da 130 CV
Nel 2014, le versioni
turbo da 110 CV e 130 CV completano la
famiglia PureTech di motori 3 cilindri
benzina di nuova generazione. Sono state inaugurate dalla PEUGEOT 308 eletta Auto dell’Anno 2014.
Finora equipaggiata con
un cambio manuale a sei
marce, la PEUGEOT 308
1.2 PureTech 130 S&S è
adesso disponibile con il nuovo cambio automatico a sei rapporti EAT6
(AT6 III). Dispone dei comandi con paddle al volante, in opzione con il Driver
Sport Pack. Quest’applicazione è il
primo abbinamento fra il sistema Stop
& Start di PEUGEOT e un cambio
automatico su una motorizzazione benzina.
L’EAT6 (AM6 III)
è già
associato ai motori 2.0 BlueHDi.
Progettato e sviluppato insieme
ad AISIN AW – primo produttore mondiale di cambi automatici, con un livello qualitativo
ineguagliato, questa trasmissione automatica EAT6 (Efficient Automatic
Transmission) di nuova generazione offre
un comfort di utilizzo di alto livello :
rapidità e fluidità dei passaggi di marce
con la tecnologia
Quick Shift, gestione
morbida dell’inserimento grazie a un
convertitore ottimizzato. Il suo
rendimento è stato ottimizzato grazie
alla riduzione degli attriti
interni e all’utilizzo di
convertitori bloccabili che evitano gli slittamenti.
La PEUGEOT 308 1.2
PureTech 130 S&S EAT6 registra
dunque consumi a partire da 4,9 l/100km e 114 g/km di CO2, pari ad un guadagno di 2 l/100 km e 45 g/km di CO2 rispetto al modello che sostituisce, l’1.6
VTi 120 BVA.
La versione
turbo 1.2 PureTech 110
S&S completerà la gamma delle
PEUGEOT 308 con consumi di 4,6 l/100 km e 105 g/km di CO2.
Motori 1.6 THP :
nuova generazione Euro 6, prestazionali e sobri
La nuova PEUGEOT 508
inaugura un nuovo motore Euro 6 : l’1.6
THP 165 S&S, associato ad un 6 marce meccanico o al nuovo cambio automatico
a sei rapporti EAT6.
Sviluppato per
soddisfare la nuova norma
antinquinamento Euro 6, il suo capitolato integra anche la riduzione dei
consumi e il miglioramento delle prestazioni.
Questo nuovo motore
turbo benzina a iniezione
diretta, derivato dalla
base del motore
Prince sviluppato in collaborazione con BMW Group,
sostituisce l’1.6 THP 155
Euro5. Guadagna 10 CV e ha
emissioni di CO2 ridotte a
partire da 129 g/km di CO2, mentre con i motori della generazione precedente nei casi migliori le emissioni erano di
144 g/km.
La nuova
progettazione del turbo permette
di aumentare la potenza e di ottenere un miglior tempo di risposta nelle riprese ai bassi regimi.
La pressione di iniezione
passa da 120 a 200
bar, per una
migliore polverizzazione del
carburante, il che migliora la combustione e
riduce sensibilmente le
emissioni inquinanti. L’aumento
di pressione associato a
una nuova inclinazione del getto
di carburante, ad una strategia a 2 iniezioni e ad un avvio del motore ad alta pressione permette, tra l’altro, di ridurre
in modo significativo le emissioni di particolato.
Il risparmio di consumi di circa il 18 % rispetto alla motorizzazione che sostituisce (a parità di pneumatici) è
ottenuto mediante:
- L’aggiunta del sistema Stop & Start ;
- Il cambio
automatico EAT6 con rendimento migliorato ;
- La gestione
ottimizzata dell’energia elettrica e idraulica (pompa dell’acqua disinseribile
e pompa dell’olio a cilindrata
variabile) ;
- La riduzione
degli attriti interni
al motore grazie al
rivestimento in carbonio delle
camicie dei pistoni, dei segmenti
alleggeriti, spinotti dei pistoni
con rivestimenti DLC (Diamond
Like Carbon) e una
lavorazione accurata dei supporti dell’albero a camme.
Dopo l’1.6 THP 270
della PEUGEOT RCZ R d'inizio
anno, l’1.6 THP 165 S&S è il secondo
motore 1.6 THP conforme alla norma Euro 6; questa versione equipaggerà
anche le PEUGEOT 3008 e 5008 entro fine 2014.
Una terza
motorizzazione 1.6 THP Euro 6 da 208 CV sarà inaugurata dalla PEUGEOT 208 GTi 30th entro fine anno.
Motori BlueHDi : la
tecnologia antinquinamento Diesel più efficace del mercato, con un anno di anticipo sulla norma Euro 6
Il motore 1.6 BlueHDi
120 associato a un cambio meccanico a 6
marce permette alle PEUGEOT 308 e 308
SW di stabilire il record dei consumi nel loro segmento rispettivamente
con 3,1 e 3,2 l/100 km, pari a 82 e 85
g/km di CO2, dalla primavera 2014.
PEUGEOT estende alla sua gamma, nei segmenti B e C, questa
nuova motorizzazione 1.6 BlueHDi 120 :
- Sulla 208, con
consumi a partire da 3,6
l/100 km e 94 g/km
di CO2 , pari a un risparmio di 0,2 l/100 km e
5 g/km rispetto all’1.6 e-HDi 115, è tra i punti di
riferimento del segmento B con questo livello di potenza;
- Su 2008, con
consumi a partire da 3,7 l/100 km e 96
g/km di CO2, pari a un risparmio di 0,3 l e 9 g/km rispetto all’1.6 e-HDi 115,
stabilisce il record del segmento B;
>?Sulla 3008, con
consumi a partire da 4,1
l/100 km e 106 g/km di CO2, pari
a un risparmio di 0,7 l/100 km e
19 g/km rispetto
all’1.6 e-HDi 115, è
sul podio del segmento C e stabilisce il
record dello stesso segmento nella
versione con cambio manuale;
- Sulla 5008, con
consumi a partire da 4,2
l/100 km e 109 g/km di CO2, pari
a un risparmio di 0,5 l/100 km e 15
g/km rispetto all’1.6 e-HDi 115, è tra i riferimenti del segmento C.
Inaugurato sulla PEUGEOT 508, poi sulla 308 e la 308 SW, PEUGEOT adotta in gamma
anche il motore 2.0 BlueHDi, nei segmenti D, C:
- Sulla nuova 508,
il 2.0 BlueHDi 150, ha
emissioni di soli 105 g/km di
CO2 nella versione berlina o SW e si annuncia come la migliore offerta del segmento D con questo livello di potenza;
- Sulla nuova
508, il 2.0 BlueHDi 180 EAT6 con 111 g/km di CO2, rappresenta uno dei
migliori compromessi fra potenza e consumi del segmento;
- Sulla 3008, il 2.0
BlueHDi 150 con consumi a partire da 4,4
l/100 km e 114 g/km di CO2, pari ad un
guadagno di 0,9 l/100 km e 25 g/km rispetto al 2.0 HDi 150,
rappresenta uno dei migliori
compromessi fra potenza e consumi del segmento C;
- Sulla 5008, il 2.0
BlueHDi 150, con consumi a partire da 4,3 l/100
km e 113 g/km di CO2, pari ad un guadagno di 1 l/100 km
e 25 g/km rispetto al
2.0 HDi 150, rappresenta uno dei
migliori compromessi fra potenza e consumi del segmento C.
Dalla fine del
2013 PEUGEOT adotta su tutti
i suoi modelli Diesel
la tecnologia disinquinamento più
efficace del mercato. Grazie all’esclusiva associazione tra
la SCR (Selective Catalytic
Reduction) e il FAP® con
additivo, la tecnologia BlueHDi
permette ai motori Diesel di nuova generazione di ridurre gli NOx fino al 90%, di ottimizzare le emissioni di CO2 e i
consumi, continuando ad assicurare l’eliminazione del 99,9 % del particolato.
La tecnologia BlueHDi
propone due vantaggi decisivi :
- la SCR, consente di ottimizzare la messa a punto del motore per favorire i consumi e le
prestazioni specifiche, contrariamente alle
soluzioni di disinquinamento
alla fonte e delle
trappole per gli NOx che
penalizzano i consumi e le emissioni di CO2 ;
- il posizionamento
della SCR a monte del FAP®
con additivo permette un
trattamento più rapido delle
emissioni all’avviamento del motore.
La tecnologia BlueHDi soddisfa già ampiamente la norma Euro
6 Diesel e presenta il migliore potenziale per le future norme di
disinquinamento.
Dimostratore tecnologico
208 HYbrid Air 2L
A complemento
delle tecnologie presentate in
precedenza, il Marchio mobilita le sue
competenze in tutti i settori
dell’automobile per proporre consumi ed emissioni di CO2 in costante miglioramento. Così,
l’alleggerimento realizzato sulle
208 e 308,
pari a rispettivamente 110
e 140 kg,
in media, permette di
realizzare consumi a partire
rispettivamente da soli 3,4 e 3,2 l/100km nelle versioni Diesel. I valori dei
motori benzina sono pari a 4,1 e 4,6l/100km.
Basandosi sulla
sua politica volontaristica, il Marchio presenta al Salone
dell’Auto di Parigi il suo veicolo dimostrativo tecnologico 208 HYbrid Air 2L.
Questo veicolo realizza la sintesi di un
insieme di tecnologie per rispondere al progetto governativo di una
vettura che consumi solo 2,0
l/100km. Il progetto si basa
su un
criterio imprescindibile: le
tecnologie impiegate devono essere industrializzate a un costo abbordabile
entro il 2020.
L’obiettivo di questo veicolo dimostrativo è dunque molto ambizioso. Si
tratta di dimezzare i consumi di una
208 già particolarmente
risparmiosa!
Per riuscirci, bisogna lavorare su diversi assi. Infatti,
ottenere una riduzione anche di un solo grammo di CO2 è una vera sfida. Nel ciclo NEDC (ossia,
Nuovo ciclo di guida europeo), il guadagno di un grammo corrisponde a:
- un
alleggerimento di 10 kg ;
- o ad una
riduzione del consumo elettrico di 50 W ;
- o ad una
riduzione della resistenza al rotolamento di 6 N ;
- o ad un
miglioramento dell’SCx di 0,03 m?.
D’altra parte, un
guadagno dell’1% in termini di
rendimento del motore permette di ridurre le emissioni di CO2 in
pari proporzioni.
Il veicolo
dimostrativo tecnologico 208
HYbrid Air 2L si basa su un modello di serie, la 208
1.2 PureTech 82 che ha i seguenti
valori :
- consumi :
4,5 l/100km ;
- emissioni
di CO2 : 104 g/km ;
- massa: 960
kg ;
- SCx : 0,65
m?.
Per ridurre i consumi
a 2,0 l/100km, gli ingegneri del Gruppo e i partner del progetto hanno
utilizzato tecnologie fino ad allora riservate alle competizioni o al settore del lusso.
Hanno effettuato una selezione
rigorosa per individuare solo quelle
industrializzabili in uno stabilimento di produzione esistente, ad
elevata cadenza produttiva. Inoltre, bisogna ridurre i consumi senza alterare le qualità di questa
vettura, uno stile forte
associato a prestazioni di alto livello.
Una massa di soli 860
kg
Di serie, la PEUGEOT
208 fa ampio ricorso all’acciaio, un materiale che compone la struttura e il rivestimento.
La sua densità è di 7850 kg/m3, e l’uso di materiali alternativi, come i
materiali compositi o l’alluminio,
presenta un vero e proprio potenziale. Infatti, la loro densità è di
circa 1200 kg/m3 per un composito in
carbonio e di circa 2700 kg/m3 per
l’alluminio. Tuttavia, non è possibile sostituire sistematicamente un
pezzo in acciaio con lo stesso
pezzo in alluminio. Infatti, bisogna
tenere conto delle proprietà meccaniche e del costo dei materiali.
Questa
progettazione “multimateriali”
rappresenta una sfida. Infatti
bisogna realizzare assemblaggi misti
in acciaio/alluminio / materiali
compositi e sviluppare nuove tecnologie di assemblaggio. E’ uno degli
assi principali del progetto.
La struttura in acciaio accoglie un nuovo pianale in materiale composito che
contribuisce all’assorbimento dell’energia in
caso d’urto. Poiché questo
insieme è sottoposto a cataforesi
durante il processo di produzione, il
pianale in composito è costituito da tre
elementi assemblati mediante incollaggio a partire da una plastica
termoindurente.
Anche la rigidità
dei compositi viene sfruttata per
semplificare la progettazione di
alcuni pezzi. Infatti,
il portellone posteriore ha un’architettura definita semi-strutturale, per l'abbinamento di
una struttura e un rivestimento di 1,5 mm di spessore che assicura la
sua resistenza alla torsione. Ciò evita di dover
aggiungere rinforzi nelle zone
piatte, mediante l’ottimizzazione
dell’orientamento delle fibre di carbonio in funzione dei
flussi di sforzo. La rigidità
e la massa ridotte permettono
inoltre di eliminare uno dei
due supporti di bilanciamento,
ossia un
alleggerimento supplementare. Infine, nella fusione,
è stata praticata una canalina
nel rivestimento per inserire i cavi
elettrici, ridurre così il numero delle
graffe di fissaggio.
Anche le fiancate e i pannelli della carrozzeria, le porte e il padiglione sono in
materiale composito di carbonio, al pari delle
molle elicoidali delle
sospensioni. Per queste,
l’uso dei materiali
compositi ha un
impatto positivo sul comportamento dinamico grazie alla
riduzione delle masse non sospese.
La culla del motore, le traverse e i longheroni sono in
alluminio, metallo con proprietà di
protezione cinetica. Infatti, a contatto con
l’ossigeno, l’alluminio si
riveste naturalmente di uno sottile
strato di allumina, che lo
protegge dalla corrosione in profondità. Inoltre, l’alluminio si ricicla senza
alterare le sue proprietà meccaniche.
Tuttavia, gli sforzi
di alleggerimento non
si concentrano solo
sull’impiego di nuovi
materiali ma anche
sulla riprogettazione dei pezzi esistenti. Così, l’adozione degli spessori del terminale di scarico in acciaio
inox permette di ridurre il peso del 20%
su questo solo pezzo.
Basato su una
208 di serie particolarmente leggera, il veicolo dimostrativo tecnologico 208 HYbrid Air 2L propone un’importante riduzione
della massa . I materiali e la riprogettazione dei pezzi
e dei nuovi processi permettono di guadagnare 100 kg.
Una catena di
trazione che associa esperienza di guida e sobrietà
Di serie, la 208
1.2 PureTech 82 è
dotata di un motore benzina
associato a un cambio meccanico a 5 marce. Quest’insieme è sostituito da una catena di trazione ibrida benzina – aria
compressa. La tecnologia HYbrid Air abbina due
energie per ottenere il miglior rendimento in funzione delle
diverse situazioni. Così, l’aria compressa supporta il motore
benzina, e in alcuni casi si sostituisce ad esso, per
portarlo ai punti di
funzionamento più efficienti nelle fasi
transitorie : accelerazioni e partenze.
Si compone di:
- un serbatoio
di energia, che contiene aria in pressione, posizionato sotto il pavimento del
bagagliaio,
- un serbatoio
a bassa pressione a livello della traversa del retrotreno, con funzione di vaso di espansione,
- un gruppo idraulico costituito da un motore e da una pompa,
installato sotto il cofano sulla trasmissione. Quest’ultima si compone di un
treno epicicloidale pilotato per gestire
la ripartizione fra le due energie.
Sostituisce il cambio meccanico e, in più, offre prestazioni di automatizzazione dei
cambi di marcia.
I due serbatoi, ora posizionati nella zona posteriore, hanno un’anima in alluminio, per la tenuta stagna, ricoperta da un
rivestimento in composito, ai fini della robustezza.
In funzione delle
situazioni incontrate, il supervisore seleziona, in modo completamente
trasparente per il guidatore, la modalità che
gli permette di raggiungere il miglior
rendimento. In modalità Air (ZEV), soltanto l’energia contenuta nell’aria compressa muove il veicolo.
Senza consumo di benzina e di
emissioni di CO2, questa modalità si esprime al massimo nella circolazione urbana.
In modalità benzina, il veicolo è mosso solo
dal motore benzina. Questa modalità è adatta soprattutto alla guida
su strada e autostrada a velocità
stabilizzata. Il modo Combinato è indicato in particolare nelle fasi
transitorie in città e su strada (partenze, accelerazioni). Associa le due
energie nelle proporzioni adeguate per raggiungere i consumi ottimali.
Il serbatoio di energia viene ricaricato o in fase di decelerazione (frenata o rilascio completo del
piede dal pedale dell’acceleratore) o mediante la
derivazione di una parte dell’energia
sviluppata dal 3 cilindri benzina per comprimere l’aria. In
entrambi i casi,
la capacità energetica
massima dell’accumulatore in pressione
si raggiunge molto rapidamente,
in soli dieci secondi.
Il 3 cilindri benzina
1.2 PureTech 82 di ultima
generazione è ottimizzato, soprattutto per quanto riguarda le perdite
per attrito. Infatti, queste rappresentano circa il 20%
della potenza consumata da un motore. Per ridurle,
i due alberi a camme e i pistoni hanno un rivestimento
Diamond Like Carbon.
In abbinamento ai nuovi cuscinetti in polimero, il motore
utilizza un olio a bassissima viscosità per
raggiungere più
rapidamente possibile il punto di funzionamento ottimale del motore. Grazie a queste evoluzioni, il rendimento del motore
migliora del 4%.
Uno stile
naturalmente efficiente
La fluidità fa parte del patrimonio stilistico del Marchio, del suo DNA. Efficiente sin dall’origine, lo stile 208
ha subito solo alcune evoluzioni per
perfezionare l’aerodinamica. La progressione della 208
HYbrid Air 2L è migliorata grazie alla
riduzione dei flussi aerodinamici. In tal modo, l’assetto è stato
ribassato e un modulo pilotato delle
prese d’aria gestisce per lo stretto necessario il flusso d’aria che
penetra sotto il cofano.
Il flusso è
migliorato anche con l’aggiunta di
modanature per perfezionare la giunzione
tra i montanti anteriori e il
parabrezza. La parte posteriore comprende uno spoiler integrato nel portellone e un estrattore
d’aria sotto la scocca. Lo spoiler
evacua il flusso che si propaga
sotto la vettura senza ostacoli grazie
alla carenatura della parte inferiore
del motore.
Sulle fiancate della
carrozzeria, la visione posteriore non
è più fornita dallo specchietto, protetto da un guscio, ma ad
una telecamera con un supporto profilato che abbina l’estetica all'efficacia. I
cerchi di grande diametro sono coperti
da copriruote aerodinamici.
Gli pneumatici contribuiscono a queste prestazioni con la
loro architettura innovativa. La scelta dei materiali e
la progettazione del battistrada permettono di associare una larghezza ridotta a un grande diametro. In
questo modo l’aerodinamica e la resistenza al rotolamento degli pneumatici sono
migliorati.
Quest’architettura presenta altri vantaggi : migliore assorbimento delle irregolarità della strada, migliore resistenza all’aquaplaning, comfort acustico
superiore. L’SCx che ne deriva
è davvero notevole! Gli ingegneri
e i designer sono riusciti a ottenere un miglioramento superiore al 20% mantenendo l’abitabilità e il bagagliaio!
Un’iniziativa della
filiera automobilistica
Composta da
costruttori, subfornitori, aziende della
componentistica, distributori,
concessionari, fornitori di servizi,
ecc., la filiera automobilistica in Francia
rappresenta 800 000 posti di lavoro
diretti. Consapevoli della
sua importanza strategica per
l’economia francese, i Poteri Pubblici
hanno favorito la creazione della “Plate-Forme Automobile” (PFA).
La PFA ha nello specifico
il compito di sviluppare una visione chiara delle grandi sfide a medio
e lungo termine comuni a tutta la
filiera e di organizzare le azioni che consentono di rispondere a tali sfide.
Inserendosi in questo contesto, oltre che con le competenze
interne al Gruppo, il dimostratore tecnologico 208 HYbrid
Air 2L è stato realizzato con i partner della PFA:
Automobilistica: Faurecia, Michelin, Plastic
Omnium, Valeo.
I motori PureTech 3
cilindri benzina sobrietà e piacere di guida
Le versioni aspirate:
1.0 PureTech 68 CV / 50 kW e 95 Nm, a partire da 99 g/km di
CO2, disponibile su PEUGEOT 208 ;
1.2 PureTech 82 CV / 60 kW e 118 Nm, a partire da 95 g/km di
CO2, disponibile su PEUGEOT 108, 208 e 2008. Prodotte in Francia nello stabilimento di Trémery (Mosella),
lanciate nel 2012 sulla PEUGEOT 208.
Le versioni
turbo a iniezione diretta:
1.2 PureTech S&S 110 CV / 81 kW e 205 Nm a partite da
105 g/km de CO2, disponibile su PEUGEOT 308 ;
1.2 PureTech S&S 130 CV / 96 kW e 230 Nm a partire da
107 g/km di CO2 su PEUGEOT 308 ;
Prodotte in Francia a
Douvrin (Pas-de-Calais), lanciate a partire dall’aprile 2014
nella versione 1.2 PureTech
130 S&S sulla nuova PEUGEOT 308.
Modulare con il 40 % di parti comuni tra la versione aspirata e la versione turbo;
Compatto grazie alla sua architettura a 3 cilindri e all’integrazione delle
funzioni;
Una progettazione innovativa e robusta: 121 brevetti, 25 000 ore di prova e 1,6 M di km percorsi.
Rispetto ai motori 4
cilindri di pari potenza della generazione precedente: Massa ottimizzata da –
20 a – 25 kg in base alle versioni; Attriti ridotti del 30 %;
Consumi / emissioni
di CO2 ridotti fino a – 25 % nella
versione aspirata, – 21 % con il turbo.
Senza compromessi in
termini di prestazioni e piacere di guida: Coppia ai basse regimi e potenza ai massimi livelli;
Migliore compromesso fra coppia ai bassi
regimi / potenza del mercato 230 Nm a 1 750 g/min; 95 % della coppia
disponibile fra 1 500 e 3 500 g/min.
Motori 1.6 THP Euro 6
: prestazioni aumentate e consumi
ridotti
1.6 THP S&S 165 CV / 121 kW e 240 Nm a partire da 129
g/km di CO2, disponibile su PEUGEOT 508,
3008 e 5008 (in Italia solo su 508) ;
1.6 THP S&S 208 CV / 153 kW e 300 Nm a partire da 125
g/km di CO2, disponibile su PEUGEOT 208 GTi 30th ; 1.6 THP 270 CV / 199 kW e 330 Nm a partire
da 145 g/km di CO2, disponibile su PEUGEOT RCZ R.
Prodotti in Francia
nel sito di Douvrin (Pas-de-Calais)
Ricompensato per l’8° anno consecutivo con il premio «
International Engine of the Year » per le versioni 200 e 270 CV.
Iniezione diretta
benzina ; Turbo Twin Scroll ;
Fasatura variabile
continua dell’albero di aspirazione per la versione 165 CV;
Fasatura variabile
continua degli alberi a camme di
aspirazione e di scarico e alzata variabile
continua delle valvole di aspirazione per le versioni 208 e 270 CV.
Rispetto ai motori
Euro 5 che sostituisce: Nuovo sistema di iniezione; Riduzione delle perdite per
attriti; Prestazioni migliorate;
Consumi ed emissioni
di CO2 ridotti.
Motori Diesel BlueHDi
: prestazioni migliorate e consumi
ridotti
La famiglia 1.6
BlueHDi : piacere di guida e
consumi record
1.6L BlueHDi 100C V / 73 kW e 235 Nm a partire da 92 g/km di
CO2, disponibile su PEUGEOT 308 ;
1.6 BlueHDi 120 CV / 88 kW e 300 Nm a partire da 82 g/km di
CO2, disponibile su PEUGEOT 208, 2008, 308,
3008 e 5008;
Prodotti in Francia nei
siti di Trémery (Mosella).
La famiglia 2.0
BlueHDi : prestazioni di alto livello e consumi
ridotti
2.0 BlueHDi 150 CV / 110 kW e 370 Nm a partire da 99 g/km di
CO2, disponibile su PEUGEOT 308, 3008,
5008 e 508 ;
2.0 BlueHDi 180 CV / 132 kW e 400 Nm a partire da 103 g/km
de CO2, disponibile su PEUGEOT 308 e 508 ; Prodotti in Francia nei siti di Trémery (Mosella).
Associando in maniera esclusiva alla SCR (Selective
Catalytic Reduction) a monte del FAP®
con additivo, la tecnologia BlueHDi
riduce le emissioni di NOx (ossidi di azoto)
fino al 90 %, ottimizza le emissioni di CO2 ed elimina il 99,9 % del particolato.
Inaugurata a fine 2013
sul segmento D dalla PEUGEOT 508
con il 2.0 BlueHDi, la tecnologia BlueHDi è stata adottata dalla primavera sulle PEUGEOT 308 e 308 SW nel
segmento C sul motore 1.6 e 2.0 BlueHDi.
Rispetto ai motori Euro 5 che sostituiscono:
Rendimento interno migliorato Riduzione delle perdite per attriti
Thermomanagement
Massa: – 4 kg nel 1.6 BlueHDi e – 7 kg sul 2.0 BlueHDi
Prestazioni migliorate
Consumi ed emissioni
di CO2 ridotti eccetto che sullo Stop
& Start.
Nessun commento:
Posta un commento