lunedì 30 giugno 2014

Bosch pronta per offrire sistemi powertrain dedicati per tutte le categorie di moto

 
Bosch entra nel mercato motociclistico con la gamma completa di sistemi powertrain. L'azienda ha, inoltre, sviluppato un sistema di iniezione a controllo elettronico adattabile a ogni veicolo, che consente di offrire diverse soluzioni: dai più economici monocilindrici destinati al mercato asiatico alle più moto performanti tipiche dei mercati europeo e statunitense.

 
"Bosch è conosciuta per la qualità e l'efficienza tecnologica dei propri sistemi per il settore automotive e ora intende applicare il suo successo anche nel mercato delle due ruote", ha affermato Rolf Bulander, membro del board of management della Robert Bosch GmbH e responsabile delle tecnologie powertrain. La tecnologia powertrain di Bosch per il settore automotive è stata sinonimo di efficienza, comfort e piacere di guida. Finora tuttavia l'attività dell'azienda nel settore moto è stata principalmente limitata all'impiego di componentistica automotive adattata per l'uso su moto ad alte prestazioni.

Ora i motociclisti potranno toccare con mano i vantaggi offerti dalle soluzioni appositamente studiate e ottimizzate da Bosch per il loro settore, fra cui i bassi consumi di carburante, la riduzione delle emissioni di CO2 e gli elevati livelli di prestazione dei motori. Bosch intende, inoltre, unificare questo approccio tecnologico ai sistemi e applicazioni di moto di fascia più economica per il mercato asiatico. In particolare in India e nel sud-est asiatico, dove il mercato motociclistico sta infatti registrando tassi annuali di crescita a due cifre. Va anche rilevato che la popolarità dei sistemi di alimentazione a carburatore sta calando, in Asia come altrove. "Nessuna nuova vettura monta più carburatori e presto questo sarà vero anche per le due ruote" ha continuato Bulander. Nei mercati in via di sviluppo Bosch sta puntando sui sistemi di iniezione a controllo elettronico, considerevolmente più performanti ed efficienti. A livello tecnico, questi sistemi sono paragonabili a quelli a iniezione indiretta, prodotti da Bosch nell'ordine di milioni unità per il settore automotive.
Grazie a sviluppi tecnologici innovativi e opportune modifiche, Bosch è in grado di offrire le soluzioni a controllo elettronico per propulsori monocilindrici agli stessi prezzi della versione convenzionale con carburatore.
Bosch connette le moto attraverso lo smartphone
Il sistema di iniezione elettronica Bosch apre la strada a varie opportunità relative alle funzioni di connettività nel settore delle due ruote. Per esempio, attraverso lo smartphone i motociclisti potranno monitorare le informazioni relative al consumo di carburante o dettagli rispetto all'itinerario che stanno percorrendo. Gli smartphone potranno, inoltre, immobilizzare la moto, inviando un segnale per bloccare l'alimentazione di carburante. "In Asia queste funzioni legate ai sistemi di iniezione elettronica attraverso smartphone sono particolarmente apprezzate", ha affermato Bulander.  Allo stesso tempo, Bosch si sta concentrando sulla mobilità ad emissioni zero con una gamma di eScooter a propulsione elettrica destinati al mercato cinese, in forte crescita.
Oltre alle tecnologie powertrain, continua il grandissimo impegno di Bosch nello sviluppo di soluzioni per la sicurezza delle due ruote. In questa direzione, Bosch fornisce già diverse soluzioni: dal più economico ABS a un canale al più sofisticato ed esclusivo Motorcycle Stability Control (MSC), l'equivalente ESP delle moto.
Le vendite mondiali di motocicli raggiungeranno i 150 milioni di unità nel 2020, più di quanto stimato per le vetture, per questo Bosch prevede una crescita importante del proprio business in questo settore. Analogamente al settore automotive, lo sviluppo per il settore delle due ruote sarà principalmente trainata dal mercato asiatico.


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