mercoledì 26 giugno 2019

Nuova Audi Q7: l’evoluzione (anche) digitale

 
La seconda generazione di Audi Q7, sul mercato da quattro anni, si rinnova radicalmente. Il SUV full size dei quattro anelli si aggiorna grazie a un profondo restyling tecnico ed estetico. Audi Q7 condivide con il SUV coupé Q8 i nuovi stilemi della famiglia Q, garantendo al contempo un’abitabilità da riferimento, un dinamismo sconosciuto alla precedente generazione e un comfort degno di un’ammiraglia.
Tra le novità spiccano il concept di azionamento dei comandi integralmente digitale MMI touch response, i proiettori a LED Matrix HD con luce laser Audi e la tecnologia mild-hybrid a 48 Volt. La trazione integrale quattro e il cambio automatico tiptronic a 8 rapporti sono di serie.
 
Analogamente ai più recenti modelli della gamma Q di Audi, anche la rinnovata Q7 si avvale degli stilemi distintivi degli sport utility della Casa dei quattro anelli, portati al debutto dal SUV coupé Q8. L’ampio single frame ottagonale, caratterizzato da sei listelli verticali cromati, rende nuova Q7 ancora più maestosa. Le prese d’aria laterali, suddivise in due parti, sono caratterizzate da un design più incisivo rispetto alla precedente generazione. I proiettori, grazie all’inedito profilo e alla firma luminosa immediatamente riconoscibile, accentuano ulteriormente l’impronta a terra della vettura. Ciò conferisce ad Audi Q7 un aspetto muscoloso ed espressivo come non mai. Osservando l’auto lateralmente, le rinnovate zone sottoporta ne enfatizzano l’altezza da terra e la vocazione off-road. I passaruota pronunciati sottolineano come la trazione quattro sia di serie.

Le linee orizzontali caratterizzano anche il retrotreno, integralmente ridisegnato. I sottili gruppi ottici posteriori dal look hi-tech sono collegati visivamente da un incisivo listello cromato che enfatizza l’ampiezza della vettura. Sempre al retrotreno, spiccano l’estrattore, le protezioni sottoscocca e la fascia inferiore che integra alle estremità i terminali di scarico. La finitura antracite dello spoiler anteriore, il rivestimento degli archi passaruota e i rinnovati sottoporta rafforzano il carattere all terrain di nuova Audi Q7. Optando per il pacchetto S line exterior, a richiesta, Audi Q7 è integralmente verniciata in tinta e corredata di una protezione sottoscocca posteriore maggiorata. Le calotte dei retrovisivi esterni sono disponibili in carbonio o in nero.
 
Nuova Audi Q7 è dotata di serie di fari con tecnologia a LED. Al top della gamma sono previsti i proiettori a LED Matrix HD con luce laser Audi che abbinano agli abbaglianti adattivi, forti di 24 diodi, lo spot laser – una novità – così da incrementare sensibilmente la portata del fascio luminoso. Le luci diurne sono caratterizzate da un look tridimensionale e digitale. Analogamente ai gruppi ottici posteriori, i proiettori anteriori integrano gli indicatori di direzione dinamici e le animazioni coming home/leaving home.

Assetto hi-tech: sospensioni pneumatiche, sterzo integrale e stabilizzazione antirollio attiva
Nuova Audi Q7 può contare su di un comportamento dinamico sconosciuto alla precedente generazione. Per la prima volta, il SUV full size dei quattro anelli dispone della stabilizzazione antirollio attiva. Tale dotazione tecnica, in abbinamento allo sterzo integrale, porta in dote una maneggevolezza e agilità da riferimento. Caratteristiche che si accompagnano al comfort, degno di un’ammiraglia e da sempre fiore all’occhiello della vettura grazie alla disponibilità delle sospensioni pneumatiche adattive che, insieme alla trazione quattro (di serie), rendono nuova Audi Q7 perfettamente a proprio agio anche nella marcia fuoristrada.

La versatilità di nuova Audi Q7 trova conferma nel sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select, di serie. Grazie ai programmi auto, comfort, dynamic, efficiency, individual, allroad e offroad, il conducente può optare per diversi setting della vettura che influiscono sulla servoassistenza dello sterzo, l’erogazione del motore, la mappatura del cambio e la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive (qualora presenti). Adaptive air suspension che, nello specifico, permettono di variare l’altezza da terra dell’auto sino a un massimo di 90 mm.

Percorrendo tratti autostradali, nuova Audi Q7 si abbassa automaticamente fino a un massimo di 30 mm in funzione della velocità, a vantaggio della riduzione della resistenza aerodinamica e del miglioramento dell’efficienza. In fuoristrada, agendo sull’Audi drive select è possibile ottenere sino a 60 mm di luce supplementare dal suolo. Le prestazioni lontano dall’asfalto del SUV full size dei quattro anelli sono ulteriormente rafforzate dalla modalità Offroad del controllo elettronico della stabilità, che assicura una maggiore trazione e interventi frenanti ottimizzati, e dalla funzione HDC che, percorrendo tratti in discesa dalla forte pendenza, limita automaticamente la velocità dell’auto in funzione dei desideri del conducente.

Indipendentemente dalla motorizzazione, le versioni a sette posti di nuova Audi Q7 sono dotate di serie delle sospensioni pneumatiche adattive. Il pacchetto sportivo S line include le adaptive air suspension sport che, oltre a presentare una taratura leggermente più rigida, ribassano l’assetto di 15 mm rispetto alle sospensioni pneumatiche standard.

Di serie, nuova Audi Q7 è dotata dello sterzo elettromeccanico a servoassistenza variabile in funzione della velocità. Il SUV full size risulta ancora più agile qualora si opti per lo sterzo integrale, a richiesta, la cui gestione è affidata a un’inedita centralina. La sterzatura, in tal caso, diviene particolarmente diretta: da fine corsa a fine corsa sono sufficienti 2,4 anziché 2,9 giri completi del volante. A bassa velocità, le ruote posteriori sterzano in controfase (sino a un massimo di 5 gradi) rispetto alle anteriori, con un conseguente miglioramento dell’agilità e una riduzione del diametro di volta. A velocità elevata, diversamente, sterzano in fase, ovvero nella stessa direzione delle anteriori, a vantaggio della stabilità.

Se il cliente opta per il pacchetto assetto advanced, allo sterzo integrale si affianca un’ulteriore soluzione tecnica di pregio: la stabilizzazione attiva del rollio. Un compatto motore elettrico, collocato in corrispondenza di ciascuno degli assali, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice. Durante la guida in rettilineo, i segmenti della barra antirollio vengono separati, con una conseguente attenuazione delle sollecitazioni cui è sottoposto il corpo vettura in presenza di strade sconnesse e un sensibile incremento del comfort. Se, invece, il conducente adotta uno stile di guida sportivo, le semibarre vengono unite, così da ridurre al minimo il coricamento laterale di nuova Audi Q7. La stabilizzazione antirollio attiva è integrata nella rete di bordo a 48 Volt.

Gli organi delle sospensioni di nuova Audi Q7 sono realizzati prevalentemente in alluminio. Di serie sono previsti cerchi in lega da 20 pollici, mentre a richiesta sono disponibili ruote fino a 22 pollici con coperture 285/35. All’avantreno i dischi freno hanno un diametro massimo di 375 mm; al retrotreno di 350 mm. A richiesta, le pinze freno sono verniciate in rosso.

Tecnologia mild-hybrid: di serie per tutte le motorizzazioni
Nuova Audi Q7 è proposta con due motori Diesel e un propulsore a benzina che condividono il frazionamento (6 cilindri), l’architettura a V e la cubatura di 3 litri. Nel caso di Q7 45 TDI, il 3.0 TDI eroga 231 CV e 500 Nm di coppia. Il SUV dei quattro anelli accelera così da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi e raggiunge una velocità massima di 229 km/h. A Q7 50 TDI è riservata la versione più potente del V6 TDI, accreditata di 286 CV e 600 Nm. Per lo scatto da 0 a 100 km/h sono sufficienti 6,3 secondi, mentre la velocità massima tocca i 241 km/h. Il motore top di gamma è il nuovo tre litri benzina appannaggio di Q7 55 TFSI, forte di 340 CV e 500 Nm di coppia cui conseguono uno 0-100 km/h in meno di 6 secondi e una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Analogamente al 3.0 TFSI, debutterà in un momento successivo al lancio anche la versione plug-in hybrid Q7 55 TFSI e che completerà la gamma del rinnovato SUV full size dei quattro anelli.

Tutte le motorizzazioni di nuova Audi Q7 sono caratterizzate da un’elevata efficienza. Una caratteristica alla quale contribuisce in misura determinante la tecnologia mild-hybrid (MHEV) a 48 Volt, di serie. Nell’esercizio di marcia reale, tale soluzione tecnica può ridurre i consumi fino a un massimo di 0,7 litri ogni 100 chilometri. La rete di bordo a 48 Volt, spina dorsale del sistema MHEV, vede l’alternatore-starter azionato a cinghia (RSG), collegato all’albero motore, recuperare fino a 8 kW di potenza nelle fasi di decelerazione; questa energia viene immagazzinata in una specifica batteria agli ioni di litio, da cui viene successivamente veicolata ai dispositivi integrati nella rete di bordo. Qualora il conducente rilasci il pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 55 e 160 km/h, nuova Audi Q7 è in grado di avanzare per inerzia “in folle” o di veleggiare a motore spento per un massimo di 40 secondi. Non appena il conducente preme nuovamente l’acceleratore, l’RSG riavvia il motore in modo più rapido e progressivo rispetto a un motorino di avviamento tradizionale. La modalità start/stop è attiva già a partire da 22 km/h.

La trasmissione di nuova Audi Q7 è affidata a un cambio automatico tiptronic a otto rapporti che, grazie a soluzioni tecniche raffinate quali la frizione di separazione e la pompa dell’olio elettrica, interagisce con la tecnologia MHEV. In condizioni ordinarie, la trazione integrale permanente quattro, forte di un differenziale centrale autobloccante, prevede la ripartizione della coppia tra assale anteriore e assale posteriore secondo il rapporto 40:60. Qualora necessario, il sistema distribuisce in modo variabile la spinta privilegiando l’assale con la migliore motricità.

Abitabilità da record: cinque o sette posti e capacità di carico sino a 2.050 litri
A cinque come a sette posti, Audi Q7 è una vettura straordinariamente versatile. Il SUV full size dei quattro anelli è cresciuto di 11 mm in lunghezza rispetto al precedente modello, sino a toccare gli attuali 5.063 mm. In larghezza misura 1.970 mm; 1.741 mm in altezza, inclusa l’antenna. Il passo di 2.994 mm è rimasto invariato. Quanto alla lunghezza interna dell’abitacolo e allo spazio disponibile a livello della testa e dei gomiti, nuova Audi Q7 supera tutte le dirette concorrenti sia nella zona anteriore sia in quella posteriore. La funzionalità e la praticità d’uso della vettura sono ulteriormente rafforzate dalla disponibilità di molteplici scomparti, da un nuovo vano portaoggetti lungo la plancia e dalla generosa capacità di carico. Nel caso della versione a cinque posti, il bagagliaio ha una capienza massima di 865 litri. Abbattendo gli schienali posteriori si ottiene una superficie completamente piatta e una capacità massima di 2.050 litri. Il portellone elettrico è di serie, mentre a richiesta è gestibile mediante i movimenti del piede. La dotazione “sedili posteriori plus” consente la regolazione separata delle tre sedute tanto in longitudine quanto nell’inclinazione dello schienale, mentre la terza fila di sedili (a richiesta) prevede due posti a scomparsa a comando elettrico.

Gli interni: evoluzione digitale
L’abitacolo di nuova Audi Q7 è quanto di più simile a una lussuosa lounge, forte di ampio spazio e una generosa luminosità. Analogamente al SUV coupé Q8, anche nuova Audi Q7 adotta il concept di gestione dei comandi MMI touch response, caratterizzato da due grandi touchscreen. Il display superiore, inserito in un’ampia superficie nera, una volta spento risulta pressoché invisibile in virtù del look black panel. A richiesta sono disponibili equipaggiamenti votati a massimizzare il comfort quali il climatizzatore automatico a quattro zone, la servoassistenza per la chiusura silenziosa delle portiere e il pacchetto Air Quality con diffusore di fragranze e ionizzatore.

Analogamente alle altre vetture della famiglia high-end Audi, l’offerta di rivestimenti interni è particolarmente ampia e con molteplici possibilità di personalizzazione, spaziando dal tessuto alla pregiata combinazione delle pelli Valcona e Cricket. I sedili anatomici dal profilo personalizzato possono abbinare molteplici regolazioni alla climatizzazione e alla funzione massaggio. Optando per gli interni S line, nuova Audi Q7 beneficia di sedute sportive in pelle Nappa e Alcantara o pelle Valcona. A richiesta, sono disponibili i sedili sportivi S plus con appoggiatesta integrati e regolazione pneumatica dei fianchetti. I battitacco e la pedaliera sono in acciaio inox, i listelli decorativi in alluminio spazzolato opaco.

Il cliente può scegliere tra sette diversi colori dei rivestimenti, mentre gli inserti decorativi sono disponibili in altrettanti materiali, incluse alcune varietà di radica. Quanti desiderano una personalizzazione ancora più esclusiva possono avvalersi dei quattro pacchetti pelle e del programma Audi exclusive. Tutte le linee di allestimento degli interni possono essere liberamente abbinate alle linee degli esterni.

Comandi e infotainment: collegamento in rete intelligente
Il guidatore può gestire e controllare pressoché tutte le funzioni di nuova Audi Q7 mediante i due grandi display lungo la plancia, forti di un feedback sia acustico sia tattile. Il touchpad multicontroller lungo il tunnel, caratteristico della precedente generazione, appartiene al passato. Lo schermo superiore, nello specifico, permette di gestire le funzioni d’infotainment e navigazione. Il display inferiore, diversamente, consente al conducente di gestire la climatizzazione, le funzioni comfort e l’immissione dei testi.

L’Audi virtual cockpit permette differenti visualizzazioni delle informazioni al cruscotto, attivabili mediante il volante multifunzione. L’head-up display, a richiesta, proietta le principali indicazioni sul parabrezza; tra queste la mappa dettagliata degli incroci per la navigazione. Nuova Audi Q7 si avvale di un sistema di comando vocale che riconosce le espressioni di uso comune, così da comprendere anche le indicazioni e le domande formulate liberamente. Per elaborare le risposte, il sistema si basa da un lato sulle informazioni memorizzate on board, ad esempio le destinazioni di navigazione e le mete preferite del conducente, dall’altro sulle conoscenze ottenute dal cloud. Il riscontro vocale online migliora il livello di riconoscimento e la qualità dei risultati, mentre il vantaggio offerto dalle informazioni on board è rappresentato dalla certezza del servizio anche nel caso in cui la rete mobile non sia disponibile, come nei garage sotterranei.

Il sistema d’infotainment MMI plus con MMI touch response utilizza per il trasferimento dati lo standard LTE Advanced e integra un hotspot WLAN. La navigazione propone suggerimenti intelligenti per le destinazioni in base ai tragitti effettuati, tenendo conto delle esperienze precedenti e delle condizioni del traffico. Il calcolo del percorso viene effettuato online mediante i server di HERE, provider di servizi di navigazione e cartografici. Se il collegamento dati si interrompe, il sistema passa alla guida a destinazione on-board, sempre attiva.

La gamma Audi connect si arricchisce di nuovi servizi che spaziano dalle informazioni sul traffico online alla navigazione con Google Earth, fino alla radio ibrida. Tramite il display touch dell’MMI, il Cliente può selezionare molteplici Point of Interest – come parcheggi multipiano o attrazioni turistiche – attingendo informazioni quali la disponibilità di posti auto oppure gli orari di apertura. I servizi Car-to-X “Informazioni sulla segnaletica” e “Informazioni sui pericoli” utilizzano l’intelligenza collettiva della flotta Audi e sono parte integrante del pacchetto Audi connect. Una novità che si aggiunge al servizio On-Street Parking è rappresentata dalle informazioni sui semafori. Grazie al collegamento in rete con l’infrastruttura urbana, tramite un server l’impianto semaforico invia informazioni all’auto in modo che il conducente possa adattare la velocità in funzione “dell’onda verde”. La strumentazione suggerisce un’andatura e indica il tempo rimanente prima della successiva “fase verde” qualora il guidatore si trovi fermo al semaforo. Il sistema contribuisce sia ad adottare uno stile di guida efficiente e previdente, sia a rendere più scorrevole il traffico. L’offerta è parte integrante del pacchetto Audi connect e verrà progressivamente implementata in numerose città europee.

La gamma dei servizi connect include l’assistente vocale Amazon Alexa, basato sul cloud: è integrato nel sistema di comando MMI e consente al conducente di accedere alle molteplici funzionalità e ai medesimi servizi disponibili da casa o attraverso i dispositivi abilitati. È possibile tenere sotto controllo le notizie, il meteo e i risultati sportivi, pianificare la spesa settimanale e aggiornare la lista degli impegni, oppure ascoltare musica in streaming e audiolibri. Grazie ai controlli smart home è altresì possibile chiudere le porte, gestire le luci e regolare l’accesso al garage di casa direttamente dal veicolo.

L’app myAudi collega la vettura allo smartphone del Cliente. Grazie alla chiave digitale Audi connect (a richiesta), è possibile sbloccare e bloccare l’auto, nonché avviare il motore, utilizzando uno smartphone Android. Più utilizzatori possono memorizzare in un profilo utente individuale sino a 400 parametri preferiti. L’Audi smartphone interface stabilisce un collegamento con i cellulari iOS o Android (nel caso degli iPhone senza cavo) replicando l’ambiente Apple CarPlay o Android Auto sul display MMI. Ulteriori equipaggiamenti come il Bang & Olufsen Advanced Sound System con suono tridimensionale e l’Audi phone box, che collega lo smartphone all’antenna della vettura permettendo la ricarica per induzione, completano l’offerta in materia d’infotainment.

Sistemi di assistenza alla guida: logica predittiva
Nuova Audi Q7 beneficia di una ricca gamma di sistemi di assistenza alla guida, inclusi in diversi pacchetti. Il sistema di assistenza alla guida adattivo (adaptive cruise assist) gestisce le dinamiche longitudinali e trasversali del veicolo nell’intero range di velocità. Il sistema integra le funzioni dell’adaptive cruise control, del traffic jam assist e dell’active lane assist. Il conducente viene così coadiuvato nelle accelerazioni e nelle frenate oltre che nel mantenimento della velocità e della distanza anche durante la guida in colonna. Tale tecnologia riconosce la segnaletica orizzontale, le vetture lungo le corsie adiacenti e il veicolo che precede. In abbinamento all’efficiency assistant, il sistema di assistenza alla guida adattivo decelera e accelera Audi Q7 in modo predittivo. A tal fine analizza le informazioni trasmesse dai sensori, i dati di navigazione e la segnaletica stradale, adeguando l’andatura ai limiti in vigore e riducendo la velocità prima di curve, svolte e rotatorie. Il sistema adotta uno stile di guida adeguato al programma di marcia selezionato, favorendo lo sfruttamento ottimale dei vantaggi della tecnologia mild-hybrid (MHEV).

La sicurezza nel traffico urbano è rafforzata dal sistema di assistenza agli incroci, dall’assistente al traffico trasversale posteriore e dagli avvertimenti al cambio di corsia e all’uscita dei passeggeri dalla vettura. L’assistente alle manovre evita gli urti imminenti mediante piccoli impulsi allo sterzo e azioni frenanti autonome, fino all’arresto; ad esempio qualora rilevi la presenza d’ostacoli all’interno dei parcheggi. L’avvertimento per l’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi scongiura il danneggiamento dei cerchi durante il parcheggio. Mediante molteplici visualizzazioni, le telecamere perimetrali consentono di eseguire le manovre con la massima precisione osservando sia il traffico trasversale sia il posizionamento delle ruote. Un ulteriore plus è rappresentato dalla visualizzazione 3D con prospettive liberamente selezionabili. A richiesta, è possibile beneficiare dell’assistenza al rimorchio basata su telecamera: fornisce un valido aiuto al conducente quando procede in retromarcia ed esegue manovre in presenza di un traino. La direzione del gruppo vettura/rimorchio può essere gestita mediante il display MMI touch inferiore.

Alla base delle dotazioni di assistenza alla guida vi è un modulo hi-tech Audi, ovvero la centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale (zFAS), di serie, che realizza un’immagine continua dell’ambiente circostante la vettura. I sistemi di assistenza possono così intervenire con precisione e tempestività qualora rilevino un ostacolo. Anche la navigazione risulta estremamente puntuale, dato che la vettura viene localizzata grazie all’interpolazione delle informazioni fornite da molteplici sensori. In funzione dell’equipaggiamento, la centralina riceve i dati da un massimo di cinque sensori radar, cinque telecamere e dodici sensori a ultrasuoni.







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