La seconda generazione di Audi Q7, sul mercato da quattro
anni, si rinnova radicalmente. Il SUV full size dei quattro anelli si aggiorna
grazie a un profondo restyling tecnico ed estetico. Audi Q7 condivide con il SUV coupé Q8 i nuovi stilemi della famiglia Q, garantendo al contempo
un’abitabilità da riferimento, un dinamismo sconosciuto alla precedente
generazione e un comfort degno di un’ammiraglia.
Tra le novità spiccano il
concept di azionamento dei comandi integralmente digitale MMI touch response, i
proiettori a LED Matrix HD con luce laser Audi e la tecnologia mild-hybrid a 48
Volt. La trazione integrale quattro e il cambio automatico tiptronic a 8
rapporti sono di serie.
Analogamente ai più recenti modelli della gamma Q di Audi,
anche la rinnovata Q7 si avvale degli stilemi distintivi degli sport utility
della Casa dei quattro anelli, portati al debutto dal SUV coupé Q8. L’ampio
single frame ottagonale, caratterizzato da sei listelli verticali cromati,
rende nuova Q7 ancora più maestosa. Le prese d’aria laterali, suddivise in due
parti, sono caratterizzate da un design più incisivo rispetto alla precedente
generazione. I proiettori, grazie all’inedito profilo e alla firma luminosa
immediatamente riconoscibile, accentuano ulteriormente l’impronta a terra della
vettura. Ciò conferisce ad Audi Q7 un aspetto muscoloso ed espressivo come non
mai. Osservando l’auto lateralmente, le rinnovate zone sottoporta ne
enfatizzano l’altezza da terra e la vocazione off-road. I passaruota
pronunciati sottolineano come la trazione quattro sia di serie.
Le linee orizzontali
caratterizzano anche il retrotreno, integralmente ridisegnato. I sottili gruppi
ottici posteriori dal look hi-tech sono collegati visivamente da un incisivo
listello cromato che enfatizza l’ampiezza della vettura. Sempre al retrotreno,
spiccano l’estrattore, le protezioni sottoscocca e la fascia inferiore che
integra alle estremità i terminali di scarico. La finitura antracite dello
spoiler anteriore, il rivestimento degli archi passaruota e i rinnovati
sottoporta rafforzano il carattere all terrain di nuova Audi Q7. Optando per il
pacchetto S line exterior, a richiesta, Audi Q7 è integralmente verniciata in
tinta e corredata di una protezione sottoscocca posteriore maggiorata. Le
calotte dei retrovisivi esterni sono disponibili in carbonio o in nero.
Nuova Audi Q7 è
dotata di serie di fari con tecnologia a LED. Al top della gamma sono
previsti i proiettori a LED Matrix HD con luce laser Audi che abbinano agli
abbaglianti adattivi, forti di 24 diodi, lo spot laser – una novità – così da
incrementare sensibilmente la portata del fascio luminoso. Le luci diurne sono
caratterizzate da un look tridimensionale e digitale. Analogamente ai gruppi
ottici posteriori, i proiettori anteriori integrano gli indicatori di direzione
dinamici e le animazioni coming home/leaving home.
Assetto hi-tech:
sospensioni pneumatiche, sterzo integrale e stabilizzazione antirollio attiva
Nuova Audi Q7 può contare su di un comportamento dinamico
sconosciuto alla precedente generazione. Per la prima volta, il SUV full size
dei quattro anelli dispone della stabilizzazione antirollio attiva. Tale
dotazione tecnica, in abbinamento allo sterzo integrale, porta in dote una
maneggevolezza e agilità da riferimento. Caratteristiche che si accompagnano al
comfort, degno di un’ammiraglia e da sempre fiore all’occhiello della vettura
grazie alla disponibilità delle sospensioni pneumatiche adattive che, insieme
alla trazione quattro (di serie), rendono nuova Audi Q7 perfettamente a proprio
agio anche nella marcia fuoristrada.
La versatilità di
nuova Audi Q7 trova conferma nel sistema di gestione della dinamica di
marcia Audi drive select, di serie. Grazie ai programmi auto, comfort, dynamic,
efficiency, individual, allroad e offroad, il conducente può optare per diversi
setting della vettura che influiscono sulla servoassistenza dello sterzo,
l’erogazione del motore, la mappatura del cambio e la taratura delle
sospensioni pneumatiche adattive (qualora presenti). Adaptive air suspension
che, nello specifico, permettono di variare l’altezza da terra dell’auto sino a
un massimo di 90 mm.
Percorrendo tratti autostradali, nuova Audi Q7 si abbassa
automaticamente fino a un massimo di 30 mm in funzione della velocità, a
vantaggio della riduzione della resistenza aerodinamica e del miglioramento
dell’efficienza. In fuoristrada, agendo sull’Audi drive select è possibile
ottenere sino a 60 mm di luce supplementare dal suolo. Le prestazioni lontano
dall’asfalto del SUV full size dei quattro anelli sono ulteriormente rafforzate
dalla modalità Offroad del controllo elettronico della stabilità, che assicura
una maggiore trazione e interventi frenanti ottimizzati, e dalla funzione HDC
che, percorrendo tratti in discesa dalla forte pendenza, limita automaticamente
la velocità dell’auto in funzione dei desideri del conducente.
Indipendentemente dalla motorizzazione, le versioni a sette posti di nuova Audi Q7
sono dotate di serie delle sospensioni pneumatiche adattive. Il pacchetto
sportivo S line include le adaptive air suspension sport che, oltre a
presentare una taratura leggermente più rigida, ribassano l’assetto di 15 mm
rispetto alle sospensioni pneumatiche standard.
Di serie, nuova
Audi Q7 è dotata dello sterzo
elettromeccanico a servoassistenza variabile in funzione della velocità. Il
SUV full size risulta ancora più agile qualora si opti per lo sterzo integrale,
a richiesta, la cui gestione è affidata a un’inedita centralina. La sterzatura,
in tal caso, diviene particolarmente diretta: da fine corsa a fine corsa sono
sufficienti 2,4 anziché 2,9 giri completi del volante. A bassa velocità, le
ruote posteriori sterzano in controfase (sino a un massimo di 5 gradi) rispetto
alle anteriori, con un conseguente miglioramento dell’agilità e una riduzione
del diametro di volta. A velocità elevata, diversamente, sterzano in fase,
ovvero nella stessa direzione delle anteriori, a vantaggio della stabilità.
Se il cliente opta per il pacchetto assetto advanced, allo sterzo integrale si affianca
un’ulteriore soluzione tecnica di pregio: la stabilizzazione attiva del rollio.
Un compatto motore elettrico, collocato in corrispondenza di ciascuno degli
assali, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice. Durante
la guida in rettilineo, i segmenti della barra antirollio vengono separati, con
una conseguente attenuazione delle sollecitazioni cui è sottoposto il corpo
vettura in presenza di strade sconnesse e un sensibile incremento del comfort.
Se, invece, il conducente adotta uno stile di guida sportivo, le semibarre
vengono unite, così da ridurre al minimo il coricamento laterale di nuova Audi
Q7. La stabilizzazione antirollio attiva è integrata nella rete di bordo a 48
Volt.
Gli organi delle sospensioni di nuova Audi Q7 sono
realizzati prevalentemente in alluminio. Di serie sono previsti cerchi in lega
da 20 pollici, mentre a richiesta sono disponibili ruote fino a 22 pollici con
coperture 285/35. All’avantreno i dischi freno hanno un diametro massimo di 375
mm; al retrotreno di 350 mm. A richiesta, le pinze freno sono verniciate in
rosso.
Tecnologia
mild-hybrid: di serie per tutte le motorizzazioni
Nuova Audi Q7 è proposta con due motori Diesel e un
propulsore a benzina che condividono il frazionamento (6 cilindri),
l’architettura a V e la cubatura di 3 litri. Nel caso di Q7 45 TDI, il 3.0 TDI
eroga 231 CV e 500 Nm di coppia. Il SUV dei quattro anelli accelera così da 0 a
100 km/h in 7,1 secondi e raggiunge una velocità massima di 229 km/h. A Q7 50
TDI è riservata la versione più potente del V6 TDI, accreditata di 286 CV e 600
Nm. Per lo scatto da 0 a 100 km/h sono sufficienti 6,3 secondi, mentre la
velocità massima tocca i 241 km/h. Il motore top di gamma è il nuovo tre litri
benzina appannaggio di Q7 55 TFSI, forte di 340 CV e 500 Nm di coppia cui
conseguono uno 0-100 km/h in meno di 6 secondi e una velocità massima
autolimitata di 250 km/h. Analogamente al 3.0 TFSI, debutterà in un momento
successivo al lancio anche la versione plug-in hybrid Q7 55 TFSI e che
completerà la gamma del rinnovato SUV full size dei quattro anelli.
Tutte le
motorizzazioni di nuova Audi Q7 sono caratterizzate da un’elevata efficienza.
Una caratteristica alla quale contribuisce in misura determinante la tecnologia
mild-hybrid (MHEV) a 48 Volt, di serie. Nell’esercizio di marcia reale, tale
soluzione tecnica può ridurre i consumi fino a un massimo di 0,7 litri ogni 100
chilometri. La rete di bordo a 48 Volt, spina dorsale del sistema MHEV, vede
l’alternatore-starter azionato a cinghia (RSG), collegato all’albero motore,
recuperare fino a 8 kW di potenza nelle fasi di decelerazione; questa energia
viene immagazzinata in una specifica batteria agli ioni di litio, da cui viene
successivamente veicolata ai dispositivi integrati nella rete di bordo. Qualora
il conducente rilasci il pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 55 e
160 km/h, nuova Audi Q7 è in grado di avanzare per inerzia “in folle” o di
veleggiare a motore spento per un massimo di 40 secondi. Non appena il
conducente preme nuovamente l’acceleratore, l’RSG riavvia il motore in modo più
rapido e progressivo rispetto a un motorino di avviamento tradizionale. La
modalità start/stop è attiva già a partire da 22 km/h.
La trasmissione di
nuova Audi Q7 è affidata a un cambio
automatico tiptronic a otto rapporti che, grazie a soluzioni tecniche
raffinate quali la frizione di separazione e la pompa dell’olio elettrica,
interagisce con la tecnologia MHEV. In condizioni ordinarie, la trazione
integrale permanente quattro, forte di un differenziale centrale autobloccante,
prevede la ripartizione della coppia tra assale anteriore e assale posteriore
secondo il rapporto 40:60. Qualora necessario, il sistema distribuisce in modo
variabile la spinta privilegiando l’assale con la migliore motricità.
Abitabilità da
record: cinque o sette posti e capacità di carico sino a 2.050 litri
A cinque come a sette posti, Audi Q7 è una vettura
straordinariamente versatile. Il SUV full size dei quattro anelli è cresciuto
di 11 mm in lunghezza rispetto al precedente modello, sino a toccare gli
attuali 5.063 mm. In larghezza misura 1.970 mm; 1.741 mm in altezza, inclusa
l’antenna. Il passo di 2.994 mm è rimasto invariato. Quanto alla lunghezza
interna dell’abitacolo e allo spazio disponibile a livello della testa e dei
gomiti, nuova Audi Q7 supera tutte le dirette concorrenti sia nella zona
anteriore sia in quella posteriore. La funzionalità e la praticità d’uso della
vettura sono ulteriormente rafforzate dalla disponibilità di molteplici
scomparti, da un nuovo vano portaoggetti lungo la plancia e dalla generosa
capacità di carico. Nel caso della versione a cinque posti, il bagagliaio ha
una capienza massima di 865 litri. Abbattendo gli schienali posteriori si
ottiene una superficie completamente piatta e una capacità massima di 2.050
litri. Il portellone elettrico è di serie, mentre a richiesta è gestibile
mediante i movimenti del piede. La dotazione “sedili posteriori plus” consente
la regolazione separata delle tre sedute tanto in longitudine quanto
nell’inclinazione dello schienale, mentre la terza fila di sedili (a richiesta)
prevede due posti a scomparsa a comando elettrico.
Gli interni:
evoluzione digitale
L’abitacolo di nuova Audi Q7 è quanto di più simile a una
lussuosa lounge, forte di ampio spazio e una generosa luminosità. Analogamente
al SUV coupé Q8, anche nuova Audi Q7 adotta il concept di gestione dei comandi
MMI touch response, caratterizzato da due grandi touchscreen. Il display
superiore, inserito in un’ampia superficie nera, una volta spento risulta
pressoché invisibile in virtù del look black panel. A richiesta sono
disponibili equipaggiamenti votati a massimizzare il comfort quali il
climatizzatore automatico a quattro zone, la servoassistenza per la chiusura
silenziosa delle portiere e il pacchetto Air Quality con diffusore di fragranze
e ionizzatore.
Analogamente alle altre vetture della famiglia high-end
Audi, l’offerta di rivestimenti interni è particolarmente ampia e con
molteplici possibilità di personalizzazione, spaziando dal tessuto alla
pregiata combinazione delle pelli Valcona e Cricket. I sedili anatomici dal
profilo personalizzato possono abbinare molteplici regolazioni alla
climatizzazione e alla funzione massaggio. Optando per gli interni S line,
nuova Audi Q7 beneficia di sedute sportive in pelle Nappa e Alcantara o pelle
Valcona. A richiesta, sono disponibili i sedili sportivi S plus con
appoggiatesta integrati e regolazione pneumatica dei fianchetti. I battitacco e
la pedaliera sono in acciaio inox, i listelli decorativi in alluminio
spazzolato opaco.
Il cliente può scegliere tra sette diversi colori dei
rivestimenti, mentre gli inserti decorativi sono disponibili in altrettanti
materiali, incluse alcune varietà di radica. Quanti desiderano una
personalizzazione ancora più esclusiva possono avvalersi dei quattro pacchetti
pelle e del programma Audi exclusive. Tutte le linee di allestimento degli
interni possono essere liberamente abbinate alle linee degli esterni.
Comandi e
infotainment: collegamento in rete intelligente
Il guidatore può gestire e controllare pressoché tutte le
funzioni di nuova Audi Q7 mediante i due grandi display lungo la plancia, forti
di un feedback sia acustico sia tattile. Il touchpad multicontroller lungo il
tunnel, caratteristico della precedente generazione, appartiene al passato. Lo
schermo superiore, nello specifico, permette di gestire le funzioni
d’infotainment e navigazione. Il display inferiore, diversamente, consente al
conducente di gestire la climatizzazione, le funzioni comfort e l’immissione
dei testi.
L’Audi virtual cockpit permette differenti visualizzazioni
delle informazioni al cruscotto, attivabili mediante il volante multifunzione.
L’head-up display, a richiesta, proietta le principali indicazioni sul
parabrezza; tra queste la mappa dettagliata degli incroci per la navigazione.
Nuova Audi Q7 si avvale di un sistema di comando vocale che riconosce le
espressioni di uso comune, così da comprendere anche le indicazioni e le
domande formulate liberamente. Per elaborare le risposte, il sistema si basa da
un lato sulle informazioni memorizzate on board, ad esempio le destinazioni di
navigazione e le mete preferite del conducente, dall’altro sulle conoscenze
ottenute dal cloud. Il riscontro vocale online migliora il livello di
riconoscimento e la qualità dei risultati, mentre il vantaggio offerto dalle
informazioni on board è rappresentato dalla certezza del servizio anche nel
caso in cui la rete mobile non sia disponibile, come nei garage sotterranei.
Il sistema
d’infotainment MMI plus con MMI touch response utilizza per il
trasferimento dati lo standard LTE Advanced e integra un hotspot WLAN. La
navigazione propone suggerimenti intelligenti per le destinazioni in base ai
tragitti effettuati, tenendo conto delle esperienze precedenti e delle
condizioni del traffico. Il calcolo del percorso viene effettuato online
mediante i server di HERE, provider di servizi di navigazione e cartografici.
Se il collegamento dati si interrompe, il sistema passa alla guida a
destinazione on-board, sempre attiva.
La gamma Audi connect
si arricchisce di nuovi servizi che spaziano dalle informazioni sul traffico
online alla navigazione con Google Earth, fino alla radio ibrida. Tramite il
display touch dell’MMI, il Cliente può selezionare molteplici Point of Interest
– come parcheggi multipiano o attrazioni turistiche – attingendo informazioni
quali la disponibilità di posti auto oppure gli orari di apertura. I servizi
Car-to-X “Informazioni sulla segnaletica” e “Informazioni sui pericoli”
utilizzano l’intelligenza collettiva della flotta Audi e sono parte integrante
del pacchetto Audi connect. Una novità che si aggiunge al servizio On-Street
Parking è rappresentata dalle informazioni sui semafori. Grazie al collegamento
in rete con l’infrastruttura urbana, tramite un server l’impianto semaforico
invia informazioni all’auto in modo che il conducente possa adattare la
velocità in funzione “dell’onda verde”. La strumentazione suggerisce
un’andatura e indica il tempo rimanente prima della successiva “fase verde”
qualora il guidatore si trovi fermo al semaforo. Il sistema contribuisce sia ad
adottare uno stile di guida efficiente e previdente, sia a rendere più
scorrevole il traffico. L’offerta è parte integrante del pacchetto Audi connect
e verrà progressivamente implementata in numerose città europee.
La gamma dei servizi
connect include l’assistente vocale Amazon Alexa, basato sul cloud: è
integrato nel sistema di comando MMI e consente al conducente di accedere alle
molteplici funzionalità e ai medesimi servizi disponibili da casa o attraverso
i dispositivi abilitati. È possibile tenere sotto controllo le notizie, il
meteo e i risultati sportivi, pianificare la spesa settimanale e aggiornare la
lista degli impegni, oppure ascoltare musica in streaming e audiolibri. Grazie
ai controlli smart home è altresì possibile chiudere le porte, gestire le luci
e regolare l’accesso al garage di casa direttamente dal veicolo.
L’app myAudi
collega la vettura allo smartphone del Cliente. Grazie alla chiave digitale
Audi connect (a richiesta), è possibile sbloccare e bloccare l’auto, nonché
avviare il motore, utilizzando uno smartphone Android. Più utilizzatori possono
memorizzare in un profilo utente individuale sino a 400 parametri preferiti.
L’Audi smartphone interface stabilisce un collegamento con i cellulari iOS o
Android (nel caso degli iPhone senza cavo) replicando l’ambiente Apple CarPlay
o Android Auto sul display MMI. Ulteriori equipaggiamenti come il Bang &
Olufsen Advanced Sound System con suono tridimensionale e l’Audi phone box, che
collega lo smartphone all’antenna della vettura permettendo la ricarica per
induzione, completano l’offerta in materia d’infotainment.
Sistemi di assistenza
alla guida: logica predittiva
Nuova Audi Q7 beneficia di una ricca gamma di sistemi di
assistenza alla guida, inclusi in diversi pacchetti. Il sistema di assistenza
alla guida adattivo (adaptive cruise assist) gestisce le dinamiche
longitudinali e trasversali del veicolo nell’intero range di velocità. Il
sistema integra le funzioni dell’adaptive cruise control, del traffic jam
assist e dell’active lane assist. Il conducente viene così coadiuvato nelle
accelerazioni e nelle frenate oltre che nel mantenimento della velocità e della
distanza anche durante la guida in colonna. Tale tecnologia riconosce la
segnaletica orizzontale, le vetture lungo le corsie adiacenti e il veicolo che
precede. In abbinamento all’efficiency assistant, il sistema di assistenza alla
guida adattivo decelera e accelera Audi Q7 in modo predittivo. A tal fine
analizza le informazioni trasmesse dai sensori, i dati di navigazione e la
segnaletica stradale, adeguando l’andatura ai limiti in vigore e riducendo la
velocità prima di curve, svolte e rotatorie. Il sistema adotta uno stile di
guida adeguato al programma di marcia selezionato, favorendo lo sfruttamento
ottimale dei vantaggi della tecnologia mild-hybrid (MHEV).
La sicurezza nel
traffico urbano è rafforzata dal sistema di assistenza agli incroci,
dall’assistente al traffico trasversale posteriore e dagli avvertimenti al
cambio di corsia e all’uscita dei passeggeri dalla vettura. L’assistente alle
manovre evita gli urti imminenti mediante piccoli impulsi allo sterzo e azioni
frenanti autonome, fino all’arresto; ad esempio qualora rilevi la presenza
d’ostacoli all’interno dei parcheggi. L’avvertimento per l’avvicinamento al
cordolo dei marciapiedi scongiura il danneggiamento dei cerchi durante il
parcheggio. Mediante molteplici visualizzazioni, le telecamere perimetrali
consentono di eseguire le manovre con la massima precisione osservando sia il
traffico trasversale sia il posizionamento delle ruote. Un ulteriore plus è
rappresentato dalla visualizzazione 3D con prospettive liberamente
selezionabili. A richiesta, è possibile beneficiare dell’assistenza al
rimorchio basata su telecamera: fornisce un valido aiuto al conducente quando
procede in retromarcia ed esegue manovre in presenza di un traino. La direzione
del gruppo vettura/rimorchio può essere gestita mediante il display MMI touch
inferiore.
Alla base delle dotazioni di assistenza alla guida vi è un
modulo hi-tech Audi, ovvero la centralina dei sistemi di assistenza alla guida
centrale (zFAS), di serie, che realizza un’immagine continua dell’ambiente
circostante la vettura. I sistemi di assistenza possono così intervenire con
precisione e tempestività qualora rilevino un ostacolo. Anche la navigazione
risulta estremamente puntuale, dato che la vettura viene localizzata grazie
all’interpolazione delle informazioni fornite da molteplici sensori. In
funzione dell’equipaggiamento, la centralina riceve i dati da un massimo di
cinque sensori radar, cinque telecamere e dodici sensori a ultrasuoni.
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