L’Audit del Gruppo non riscontra nessun comportamento
scorretto o violazioni rilevanti alle leggi sul lavoro con riferimento agli
studi per il Gruppo Europeo di Ricerca
sull'Ambiente e la Salute nel Settore dei Trasporti (EUGT), ora sciolto - La
revisione di tutti i test, studi e progetti di ricerca Volkswagen sarà conclusa
nella seconda metà dell’anno - Thomas
Steg torna al suo ruolo di Responsabile delle Relazioni Esterne del Gruppo
Volkswagen con effetto immediato.
Le esaurienti indagini speciali condotte dall’Audit del
Gruppo Volkswagen hanno concluso che non si è verificato un comportamento
scorretto e che non ci sono state violazioni rilevanti alle leggi sul lavoro da
parte dei Collaboratori del Gruppo Volkswagen con riferimento agli studi
commissionati dal Gruppo Europeo di Ricerca sull'Ambiente e la Salute nel
Settore dei Trasporti (EUGT), ente legalmente indipendente ora sciolto. Le
investigazioni hanno prestato particolare
attenzione ai procedimenti nella fase preparatoria a degli studi condotti
su alcune scimmie in un laboratorio di ricerca statunitense. Di conseguenza
Thomas Steg, temporaneamente sospeso dai suoi compiti su propria richiesta alla
fine di gennaio, torna con effetto immediato al suo ruolo di Responsabile delle
Relazioni Esterne del Gruppo.
“Ero certo che la mia condotta fosse rispettosa delle leggi
sul lavoro e dei regolamenti. Nonostante ciò mi sono chiesto se nella primavera
2013 non avessi potuto intraprendere ulteriori azioni per evitare i test negli
Stati Uniti. Mi rammarico profondamente di non aver agito diversamente allora e
chiedo scusa per questo” ha affermato Steg.
“Le indagini speciali sull’EUGT hanno concluso in modo
inequivocabile che non c’è stato nessun personale comportamento scorretto da
parte di Thomas Steg. Tuttavia si è scusato sia internamente che pubblicamente
per non essere intervenuto. Una buona cultura aziendale deve anche permettere
il completo reinserimento dei Collaboratori una volta discolpati a seguito di
un chiarimento della questione. Perciò sono lieta che Thomas Steg possa ora
riassumere le sue mansioni”, ha affermato Hiltrud
D. Werner, Membro del Consiglio di Amministrazione per l’Integrità e gli Affari
Legali di Volkswagen AG.
“Nella seconda metà di quest’anno avremo concluso una più
ampia revisione indipendente di tutti i test, studi e progetti di ricerca nei
quali l’Azienda è stata o è direttamente o indirettamente coinvolta”, ha
continuato. Questo impegno volontario di Volkswagen va ben oltre le
disposizioni e le procedure di compliance.
“Accanto agli aspetti legali, i progetti di ricerca e gli
studi sollevano sempre anche questioni etiche e morali. Volkswagen esprime in
modo deciso la propria contrarietà ai test sugli animali, che per questioni
relative al trasporto e alla mobilità non sono necessari e sono inaccettabili a
meno che non siano richiesti dalla legge”, ha affermato Werner.
Gli standard etici tedeschi saranno vincolanti per tutti i
futuri progetti di ricerca del Gruppo Volkswagen nel mondo. Soltanto in Germania,
il Gruppo Volkswagen conta 1.290 collaborazioni con oltre 100 università e più
di 60 istituti di ricerca.
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