Arriva dalla Dat-Italia,
leader in Europa in sistemi e banche dati mirati a calcolare i costi delle
riparazioni ed a valutare i veicoli usati, il primo servizio - già operativo -
di certificazione del valore dei veicoli usati. L’azienda, leader in Europa e
specializzata in sistemi e banche dati mirati a calcolare i costi delle riparazioni e a valutare i veicoli usati,
offre ormai da qualche mese il servizio per l’identificazione del veicolo con
tutti gli allestimenti di serie ed opzionali con relativi prezzi a nuovo ed
usato.
La certificazione è un documento ufficiale che attesta il
vero stato d’uso del veicolo a quella data e che lista tutte le caratteristiche
del veicolo, quelle di fabbricazione e di utilizzo, come pure il valore di
mercato. E che quindi ne aumenta il valore e ne rende più facile la
compravendita.
Basta il numero di
telaio (desumibile dal libretto) per accedere, tramite i sistemi di
Dat-Italia, direttamente ai costruttori di auto che restituiscono tutte le
informazioni riguardanti la costruzione del veicolo (descrizione veicolo, data
di fabbricazione, motore, cambio, tipo di carrozzeria berlina, SW, SUV, numero
porte, accessori di serie, accessori opzionali)
DAT-Italia li completa con i prezzi del veicolo e dei suoi
accessori opzionali a nuovo e coi valori attuali (valutazione usato) se vengono
forniti i chilometri percorsi (ed anche altri parametri se si vuole una
valutazione dettagliata dell’usato). Per i più pigri che non hanno voglia di
leggere il telaio lungo 17 cifre dal libretto, Dat-Italia offre il servizio
acquistato dalla motorizzazione che dalla targa restituisce comunque il telaio
ed altre informazioni come la data di prima immatricolazione (in Italia ed
all’estero), la data di ultima revisione e vari codici.
E’ possibile anche avere valutazioni retroattive (ad esempio
valore del veicolo alla data del furto) e cosa piu’ importante, il valore
esatto di eventuali costi di ripristino o riparazione che si devono affrontare
per acquistare o vendere un veicolo in “buone condizioni”. Questo anche per le
auto che provengono da mercati esteri
Tutto questo rende il
servizio unico nel suo genere.
DAT-Italia offre da anni questo servizio per molte marche,
comprese alcune di grande immagine come ad esempio Porsche. La novità è che
adesso il servizio viene offerto a tutti coloro (privati, enti e società) che
vogliono sapere come è fatta e quanto vale l’auto usata che vogliono acquistare
oppure certificarne il valore per metterla in vendita.
La certificazione nel
dettaglio. Tre i livelli di servizio:
1- Basta fornire solo il numero di telaio (oppure la targa)
per ottenere l’identificazione del veicolo così come quando è uscito dalla
fabbrica, con l’elenco degli allestimenti di serie e opzionali, prezzi del
veicolo e optional a nuovo e valorizzazione dell’usato se vengono forniti i km.
2- Sulla base dei chilometri, del telaio (o della targa) e
di un apposito modulo compilato dall’utente e corredato da documentazione
fotografica, vengono forniti tutti i dati costruttivi del veicolo e prezzi a nuovo,
il valore degli eventuali costi di ripristino del veicolo calcolati sulla base
della documentazione dichiarata dall’utente ed il valore effettivo dell’usato.
3-Certificazione DAT del veicolo. DAT ha predisposto una
rete di specialisti che oltre ad avere a disposizione i sistemi di DAT, sono
qualificati per valutare tutti gli altri parametri che concorrono a formare il
prezzo effettivo del veicolo (eventuali costi di ripristino, km effettivi,
usura delle gomme, condizione degli interni, ecc.) fino a farne un vero e
proprio stato d’uso alla data della certificazione.
“Finalmente- spiega
l’ingegner Antonio Coppola, direttore
generale di Dat-Italia - possiamo dire che gli automobilisti che
vogliono acquistare o vendere una auto usata, sono dieci anni avanti agli
operatori del settore che credono di avere tutto in mente o che si affidano
ancora alle vecchie tradizioni. Lo dimostrano i numeri: oltre il 60% di scambi
di veicoli usati avvengono tra privati. Sono sempre più gli studi legali, le
assicurazioni e gli automobilisti che si rivolgono a DAT-Italia per sapere come
sono fatti i veicoli e quanto valgono. Il servizio di certificazione offerto da
Dat-Italia darà più oggettività al vero valore del veicolo usato che si va ad
acquistare, a vendere o a risarcire visto che si sa scientificamente quando e
come è uscito dalla fabbrica e quanto costava da nuovo. La valutazione? Se la
può fare anche da solo prendendo il suggerimento di Dat Italia e valutando gli
eventuali costi di ripristino tenendo presente che un’auto non è come il vino
che col tempo può anche rivalutarsi.”
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