martedì 31 maggio 2016

NISSAN: i clienti preferiscono le auto che si connettono al telefono

· Una ricerca mostra che i clienti possono amare tutto di una vettura, ma non la compreranno se non è sincronizzata con lo smartphone
· L’ingegnere Patrick Keenan di Nissan è “l'uomo dai 40 telefoni” che garantisce una connettività senza eguali
· L’integrazione elettronica di qualità è la chiave per lo sviluppo della tecnologia di guida autonoma
E’ stato rivelato per la prima volta come i nostri smartphone siano in grado di influenzare le nostre scelte e i nostri stili di vita anche nel settore automobilistico. Gli acquirenti di auto ammettono di poter apprezzare tutto ciò che riguarda un nuovo modello - lo stile, il prezzo, i consumi e le sensazioni di guida – ma di non essere disposti ad acquistare il veicolo se non garantisce tecnologie di connettività con il cellulare.Uno studio di McKinsey* è stato utilizzato da Nissan per determinare l'importanza dei sistemi di infotainment sui crossover come Qashqai, Juke e X-Trail, soprattutto in considerazione dei seguenti dati:
 -  Il 28% di acquirenti di auto nuove assegna la massima priorità alla connettività rispetto ad altre caratteristiche, come ad esempio i consumi
- Il 13% non acquista una vettura che non sia connessa a internet
- Il 20% potrebbe passare ad un altro marchio di auto per avere una migliore connettività
- La percentuale sale al 41% per i conducenti che passano più di 20 ore a settimana nella loro auto
La ricerca ha influenzato significativamente gli investimenti nello sviluppo di queste tecnologie da parte di Nissan per garantire la massima integrazione e connessione dei telefoni - un fattore di vitale importanza vista la crescente domanda di connettività. A guidare il team europeo è Patrick Keenan, noto in Nissan come “l'uomo dai 40 telefoni”.

Patrick ha spiegato: "Le nuove auto di oggi hanno un ciclo di vita di cinque o sei anni prima che esca una nuova versione, ma un telefono cellulare resterà sul mercato solo meno di due anni prima di essere sostituito. Mantenere automobili e telefoni in connessione tra loro è il punto cruciale del mio lavoro".

La priorità di Patrick è quella di garantire che, quando si tratta di tecnologia di consumo, Nissan sia sempre un passo avanti. Il suo team utilizza una rete di contatti nel settore per prevedere le tendenze future, nonché per assicurare che il più recente hardware e software Nissan funzioni con la maggioranza dei telefoni in commercio, dai nuovi ai più datati.

Con base al Centro Tecnico Europeo di Nissan a Cranfield, nel Regno Unito, i cassetti della scrivania di Patrick sono colmi di decine di telefoni cellulari, che utilizza per sviluppare e affinare la connettività. Invia e riceve centinaia di test di chiamate al giorno mentre lavora sui futuri veicoli Nissan.

"Il mio compito è quello di assicurare che chiunque entri in uno showroom Nissan in tutta Europa non esca perché la vettura che vuole acquistare non si connette con il suo telefono cellulare", ha dichiarato Patrick.

L’eccezionale connettività e l'integrazione dei dati sono parti importanti del puzzle e Patrick è parte di un team globale di ingegneri Nissan che stanno lavorando allo sviluppo di architetture di veicoli connessi con la sicurezza come priorità assoluta.

Parte del futuro panorama automobilistico è la guida autonoma. Nissan si sta già affermando come leader mondiale nella tecnologia emergente e 'ProPilot 1.0' (guida autonoma su singole corsie in autostrada) farà il suo debutto in Europa su Nissan Qashqai nel 2017.

* McKinsey and Company, Connected Car: Automotive Value Chain Unbound


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