"Non è la prima volta che Europcar viene fatta oggetto di commenti da parte delle
istituzioni della Regione Puglia, purtroppo poco informati dei fatti.
Come già ci siamo trovati a dichiarare un anno fa, i
cittadini pugliesi e i turisti che si recano in Puglia non sono discriminati
con condizioni tariffarie differenti ma, sui noleggi effettuati nelle regioni
di Puglia, Campania e Sicilia, a causa del dilagante fenomeno dei furti, non
possiamo garantire ai clienti la possibilità di acquistare l’azzeramento della
franchigia in caso di sottrazione del veicolo. Ben il 63% del totale dei furti
subiti dalla flotta Europcar nel 2015 è avvenuto, infatti, in Puglia, Campania
e Sicilia (in particolare nella zona di Catania), il 21% nella sola regione
Puglia.
La nostra linea è applicata anche da altri operatori del
noleggio che - al pari di Europcar - hanno scelto di continuare a lavorare sul
territorio.
Quanto all’Assessore
Liviano che nella sua dichiarazione ha voluto “ribadire l’invito al
direttore generale di Europcar a trascorrere una vacanza in Puglia” e a
“discutere la tematica cercando le soluzioni migliori “ gli ricordiamo che già
nel marzo del 2014 come ANIASA - l’associazione nazionale che all’interno di
Confindustria rappresenta il settore del noleggio veicoli, della quale sono al
momento Presidente - abbiamo lanciato un allarme per la consistente crescita
del fenomeno dei furti nelle tre regioni, chiedendo l’attivazione di un tavolo
sulla sicurezza che coinvolgesse amministrazioni locali e centrali per definire
una modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine .
Successivamente Europcar ha chiesto all’allora Assessore
Godelli – anche a seguito di una sua dichiarazione che aveva suscitato molta
eco per alcune informazioni non corrette e per i toni sensazionalistici
utilizzati - di facilitare un incontro in Regione per l’attivazione di un
coordinamento per la sicurezza che potesse includere le autorità competenti
quali amministrazioni locali, prefetti e Forze dell’Ordine e portare a
risultati efficaci in tempi rapidi, così come era avvenuto in altre regioni e
province del Sud, ugualmente segnate da preoccupanti statistiche sui furti.
Nessuna risposta è arrivata in oltre un anno e nessuna
azione è stata intrapresa dalle Istituzioni; siamo invece nuovamente davanti a
un nuovo improvvido invito dell’Assessore Liviano che - oltre a non rileggersi
notizia delle origini baresi del sottoscritto – non tiene conto del lavoro da
noi svolto quotidianamente in Puglia, una regione che, come già più volte
detto, Europcar considera strategica dal punto di vista turistico. Ma le
condizioni per operare devono essere di garanzia e tutela per i consumatori
quanto per gli operatori.
Naturalmente, se l’Assessore e, più in generale, le
Istituzioni vorranno aprirsi a un confronto finalizzato a contrastare
concretamente questo dilagante fenomeno, Europcar è e sarà sempre disponibile,
come già detto in passato, a valutare ogni possibile forma di
collaborazione."
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