*Ford Italia ha
partecipato all’appuntamento italiano con la Games Week, svoltosi lo scorso weekend a Milano, esponendo presso
lo stand di Microsoft e in anteprima nazionale la spettacolare Focus RS, e
ribadendo il proprio messaggio sulla responsabilità alla guida attraverso la
campagna Don’t Emoji and Drive
*Presso lo stand Ford, in cui tutti gli elementi
grafici erano costituiti da immagini costituite da emoticon con la tecnica del
mosaico, si è svolto un panel sul tema della responsabilità al volante, nel
quale è stata evidenziata l’importanza nella distinzione tra la guida reale e
quella virtuale, quest’ultima da sempre protagonista delle serie di maggior
successo nell’industria dei videogiochi
*Al panel, con Ford hanno discusso di social responsibility
Microsoft Xbox e Sony Playstation, che hanno diffuso anche sui canali social,
sui quali è nata un’importante interazione tra i 3 brand, il messaggio della
consapevolezza dei rischi alla guida causati dalle distrazioni
*Il concetto alla base della campagna Don’t Emoji and
Drive è che anche una semplice emoticon inviata mentre si è al volante può
rappresentare un pericolo, specialmente per le categorie più indifese di chi
popola le strade
Ford Italia ha partecipato all’appuntamento italiano con la
Games Week, svoltosi lo scorso weekend a Milano, esponendo presso lo stand di
Microsoft e in anteprima nazionale la spettacolare Focus RS, e ribadendo il
proprio messaggio sulla responsabilità alla guida attraverso la campagna Don’t
Emoji and Drive, tassello della più ampia operazione #FordSafe dedicata alla
consapevolezza dei rischi alla guida causati da abitudini pericolose come
l’utilizzo degli smartphone al volante.
“Dopo aver raggiunto territori esterni al mondo
dell’automotive, affiancando ai saloni dell’auto quelli della moda, del design
e della tecnologia, Ford si avvicina anche in Italia a quello del gaming”, ha
dichiarato Marco Alù Saffi, Direttore Relazioni Esterne di Ford Italia. “Ci
siamo avvicinati a questo mondo non solo perché è uno degli scenari in cui si
può assistere alla nascita di forme innovative e alternative del pensiero, ma
anche perché è un luogo dove è possibile parlare direttamente alle nuove
generazioni e trasmettere loro il messaggio di quanto sia importante la
consapevolezza dei rischi alla guida”.
Presso lo stand Ford, in cui tutti gli elementi grafici
erano costituiti da immagini costituite da emoticon con la tecnica del mosaico,
si è svolto un panel sul tema della responsabilità al volante, nel quale è
stata evidenziata l’importanza nella distinzione tra la guida reale e quella
virtuale, quest’ultima da sempre protagonista delle serie di maggior successo
nell’industria dei videogiochi.
Per l’occasione, Ford ha realizzato un video utilizzando la
medesima tecnica creativa della campagna, completamente ‘emojizzato’, che
mostra le conseguenze dell’utilizzo dello smartphone al volante. Il video è
disponibile all’indirizzo http://goo.gl/zesNTo.
Al panel, con Ford hanno discusso di social responsibility
Microsoft Xbox e Sony Playstation, che hanno diffuso anche sui canali social,
sui quali è nata un’importante interazione tra i 3 brand, il messaggio della
consapevolezza dei rischi alla guida causati dalle distrazioni.
In precedenza, in occasione della presentazione
dell’edizione 2015 di Driving Skills For Life, il programma Ford di corsi
gratuiti di guida responsabile, l’Ovale Blu aveva già coinvolto nella campagna
#FordSafe i principali player del mondo social, in particolare Facebook,
Twitter e Yahoo, che avevano discusso dei rischi dell’utilizzo degli smartphone
al volante per accedere ai propri ‘feed’ di notizie sui social network.
Degli oltre 120.000 visitatori che hanno affollato la Games
Week 2015, stabilendo un nuovo record di presenze, oltre 6.500 si sono
registrati presso lo stand Ford, ricevendo un badge con la propria foto
‘emojizzata’ in tempo reale e diventando a loro volta, tanto nel mondo reale
quanto in quello digitale e dei social, ambasciatori del messaggio di
#DontEmojiAndDrive, promuovendo con Ford la cultura della responsabilità. Sui
canali social, l’attività ha raccolto complessivamente oltre 12.000
interazioni, raggiungendo, inoltre, più di 2 milioni di utenti su Twitter.
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