FHI: ecco i dati di produzione e vendita in Giappone e i risultati delle esportazioni di Marzo 2015 e FY2014-15.

FHI ha comunicato i dati di produzione e vendita del mese scorso e, in particolare, i dati riguardanti la chiusura dell’anno fiscale. Si registra un leggero calo delle vendite nel mercato interno ma altrettanta crescita nelle esportazioni a significare una forte domanda dei mercati esteri ed in particolare il Nord America, l ’Australia e la Cina. Ottimi risultati arrivano dai modelli recentemente presentati.

Risultati riferiti al mese di Marzo 2015

	Marzo 2015			Gen-Mar 2015
	Unità	2015 vs. 2014		Unità	2015 vs. ‘14
Produzione Interna1	64.682	+4,2%	Aumentata per il 13° mese consecutivo	179.504	+7,1%
Produzione Estera2	18.225	+14,7%	Aumentata per il 9° mese consecutivo	57.468	-31,2%
Totale Produzione	82.907	+6,4%	Aumentata per il 13° mese consecutivo	236.972	+12,1%
	Marzo 2015			Gen-Mar 2015
	Unità	2015 vs. 2014		Unità	2015 vs. ‘14
Vendita Autovetture	22.058	+12,4%	Aumentata per il 4° mese consecutivo	40.370	+8,2%
Vendita Mini auto	6.270	-31,6%	Diminuita per il 12° mese consecutivo	19.542	+17,9%
Totale Vendite	28.328	-1,6%	Primo calo in 2 mesi	59.912	+11%
	Marzo 2015			Gen-Mar 2015
	Unità	2015 vs. 2014		Unità	2015 vs. ‘14
Totale Esportazioni3	49.705	-4,9%	Diminuite per il 2° mese consecutivo	131.797	+3,3%

1-3: JAMA report basis

2: Local line-off basis

Record maggiore per il mese di Marzo

Produzione

Interna: incremento anno su anno, guidato dalla continua e forte domanda di SUBARU XV, Forester e Impreza nel Nord America e dal buon andamento delle vendite dei nuovi modelli tra cui le nuove generazioni di Legacy, Outback e WRX e la nuova Levorg.

Estera: incremento anno su anno grazie alla domanda, in continua crescita, delle nuove

Legacy e Outback in Nord America.

Vendite in Giappone

Autovetture:  aumento,  anno  su  anno,  dovuto  a  una  forte  domanda  per  la  nuova generazione di Legacy e Outback, nonché da una costante richiesta di Levorg che ha registrato un fatturato di oltre 6.000 unità a marzo.

Mini auto: diminuite anno su anno.

Esportazioni

Diminuite  anno  su  anno  per  il  secondo  mese  consecutivo  a  causa  di  rettifiche  di inventario di Forester e Subaru XV per la Cina.

 
Risultati riferiti all’anno fiscale 2014-2015

Risultati riferiti all’anno fiscale 2014-2015

	Anno Fiscale Apr. 2014 - Mar. 2015
	Unità	2015 vs. 2014
Produzione Interna1	707.669	+8,9%	Aumentata per il 5° anno consecutivo
Produzione Estera2	206.681	+26,4%	Primo aumento in 2 anni
Totale Produzione	914.350	+12,4%	Aumentata per il 5° anno consecutivo
	Anno Fiscale Apr. 2014 - Mar. 2015
	Unità	2015 vs. 2014
Vendita Autovetture	131.808	+2,2%	Aumentata per il 4° anno consecutivo
Vendita Mini auto	36.773	-36,4%	Primo calo in 2 anni
Totale Vendite	168.581	-9,8%	Primo calo in 2 anni
	Anno Fiscale Apr. 2014 - Mar. 2015
	Unità	2015 vs. 2014
Totale Esportazioni3	545.829	+9,3%	Aumentate per il 3° anno consecutivo

1-3: JAMA report basis

2: Local line-off basis

Record maggiore per il periodo Aprile-Marzo

Produzione

Interna: incremento, anno su anno, che ha registrato un record per l’anno fiscale grazie alle continue forti vendite in Nord America e al lancio di nuovi modelli in tutto il mondo. Estera:  aumentata,  anno  su  anno,  segnando  un  record  per  l’anno  fiscale  grazie all’aumento della capacità produttiva dell’impianto del SIA (Subaru of Indiana Automotive, Inc. negli Stati Uniti) nell'estate del 2014, per soddisfare la forte domanda delle nuove Legacy e Outback.

Vendite in Giappone

Autovetture: aumentate  anno  su  anno,  con  il  lancio  di  nuovi  modelli  nel  secondo semestre  dell'anno,  tra  cui  Legacy,  Outback,  WRX  e  Levorg .  Mentre  una  leggera diminuzione  nella  prima  metà  dell’anno  è  stata  causata  dal  rialzo  delle  imposte  di consumo.

Mini auto: in calo, anno su anno.

Esportazioni

Aumentate  anno  su  anno,  segnando  un  nuovo  record  per  l’anno  fiscale,  grazie  alla continua forte richiesta del Nord America, nonché alla nuova generazione di Outback lanciata nella seconda metà dell'anno nei mercati chiave, tra cui l'Europa, l'Australia e la Cina.