Anteprima mondiale del prototipo Cross Coupé GTE a Detroit -
Il SUV anticipa un nuovo linguaggio
stilistico Volkswagen per gli USA - Il design e l’ingegneria tedeschi si
combinano con l’American way of life - La
Cross Coupé GTE offre
un’anticipazione della nuova gamma di SUV Volkswagen
Dieci informazioni
importanti sul prototipo Cross Coupé GTE:
1. La Volkswagen
Cross Coupé GTE è un SUV di medie dimensioni con propulsione ibrida
plug-in, benzina V6 abbinato a due motori elettrici.
2. La Cross Coupé GTE
combina l’ingegneria e il design tedeschi con l’American way of life in ambito automobilistico.
3. Il prototipo
propone un nuovo linguaggio stilistico della Volkswagen per gli USA.
4. Il frontale della
concept car, proposta nel colore Grand Pacific Glacier, anticipa le linee
anteriori di un nuovo SUV per gli Stati Uniti.
5. La plancia
apre nuovi orizzonti in fatto di qualità delle informazioni e per la gestione,
grazie al comando interattivo tramite gesti.
6. 3.6 FSI V6 (280
CV), due motori elettrici (54 e 115 CV) e trazione integrale con albero di
trasmissione elettrico.
7. Potenza di sistema
di 360 CV a fronte di un consumo di 70 MPGe1 (ciclo combinato).
8. Estremamente sportiva in modalità GTE, zero emissioni per
distanze fino a 32 chilometri in modalità E-Mode.
9. Il prototipo lungo
4,85 metri, con cinque posti a sedere, offre il massimo comfort sulle
lunghe percorrenze.
10. La Volkswagen
produrrà un SUV di medie dimensioni a sette posti a partire dalla fine del
2016 nello stabilimento statunitense di Chattanooga (Tennessee).
La Cross Coupé GTE
Alla fine del 2016, la Volkswagen of America di Chattanooga
(Tennessee) inizierà la produzione di uno dei nuovi modelli più importanti per
la Volkswagen degli ultimi cinque decenni: un SUV di medie dimensioni a sette
posti. Il conto alla rovescia per il lancio del versatile modello lungo circa 5
metri è già partito. Come anticipazione di questa grande novità del settore
automobilistico, la Volkswagen presenta la Cross Coupé GTE a cinque posti in
occasione del North American International Autoshow (NAIAS, dal 12 al 25
gennaio) a Detroit. Si tratta di un prototipo di SUV esclusivo con sistema
ibrido plug-in, trazione integrale tramite albero di trasmissione elettrico,
potenza di sistema massima di 360 CV e consumo di 70 MPGe1. “La Cross Coupé
GTE”, spiega Klaus Bischoff, Responsabile del Design della Marca Volkswagen, “è
l’ambasciatrice di un nuovo linguaggio stilistico della Volkswagen sviluppato
per gli Stati Uniti”. Bischoff continua: “La concept car ha un notevole impatto
estetico e un aspetto grintoso, quasi aggressivo. Molti dettagli suggeriscono
come immaginiamo i futuri SUV di serie per il Nord America. Dal punto di vista
concettuale, il prototipo combina l’ingegneria e il design tedeschi con lo
stile dell’American way of life in ambito automobilistico”. Una strategia che
si traduce in efficienza elevata, linee essenziali e grintose, comandi
intelligenti e qualità all’avanguardia, a cui si aggiungono spaziosità senza
uguali, potenza superiore e comfort incredibilmente elevato.
Sportiva e parca nei
consumi. L’acronimo GTE descrive la natura particolare della Cross Coupé e,
più in generale, dei modelli della Casa tedesca con propulsione ibrida plug-in:
veicoli sportivi ed eccellenti con motori high-tech. Si tratta di modelli
perfetti per le lunghe percorrenze, al pari di una Gran Turismo (GT), che
consentono anche di viaggiare a emissioni zero grazie alla presenza del motore
elettrico (E) e di una batteria caricabile anche da fonte esterna. Sul mercato
europeo è già disponibile la prima GTE (Golf) e la seconda è già stata
annunciata (Passat). Queste vetture sono in grado di coprire lunghe distanze in
modalità esclusivamente elettrica. Anche il SUV presentato ora a Detroit è uno
Zero Emission Vehicle che può percorrere fino a 32 chilometri senza produrre
emissioni (in questo senso Europa e Stati Uniti utilizzano diversi cicli di
prova per le misurazioni). Tutti i modelli GTE vantano diverse modalità di
funzionamento. Per la Cross Coupé GTE sono previste le seguenti: E-Mode, GTE,
Hybrid, Offroad e Battery Hold / Battery Charge.
Esterni
Dimensioni. La
Cross Coupé GTE verniciata di blu Grand Pacific Glacier risulta ancora più
imponente sulla strada rispetto ai prototipi svelati nel 2013. Benché tutti e
tre i SUV siano stati sviluppati sulla base del nuovo DNA del design Volkswagen
e, quindi, presentino parallelismi stilistici, la Cross Coupé GTE si discosta
in ogni dettaglio dalle concept car svelate in precedenza, facendo così un
altro importante passo avanti verso la produzione in serie. Il prototipo che
debutta a Detroit è lungo 4.847 mm e alto 1.736 mm, a fronte di una larghezza
di 2.030 mm. Klaus Bischoff: “La vettura è una dichiarazione di stile da ogni
prospettiva. Il SUV studiato per gli Stati Uniti offre prestazioni superiori in
qualsiasi ambiente: in centro a Manhattan, come sulle strade della California
lungo il Pacifico, fino alle Rocky Mountains”.
Frontale accattivante. Il design grintoso ed esclusivo degli
esterni si distingue per linee molto essenziali. I bordi del lungo cofano
motore sono precisi, netti. Il cofano si alza al centro e prosegue poi verso il
lato posteriore esterno inserendosi nei pronunciati parafanghi. La
caratteristica dominante del frontale molto alto è la calandra dalla spiccata
personalità. Fari, indicatori di direzione e calandra si fondono come mai prima
d’ora a formare un unico modulo di design. Senza dimenticare i due massicci
listelli trasversali in alluminio (lucidi sul lato anteriore, spazzolati nella
parte superiore) che costituiscono la base della calandra. Proseguendo verso
l’esterno in direzione dei doppi proiettori a LED, i listelli trasversali si
fanno notevolmente più piatti, richiamando la forma di un’ala. Anche la presa
d’aria inferiore vanta un design tipico, al pari della calandra. All’esterno è
incorniciata da un bordo nero lucido scintillante, mentre all’interno è
presente un dettaglio in alluminio lucido la cui forma ad ala riprende gli
elementi della griglia del radiatore. I doppi proiettori a LED sono
particolarmente pronunciati ed eleganti, con un’estetica incisiva. Questo è
dovuto, da un lato, ai moduli a LED compatti (che creano un punto luminoso al
centro di ogni faro nello stile di una pupilla) e, dall’altro, a una sorta di
“sopracciglio” che li abbraccia nella parte esterna e superiore. I moduli
proiettori esterni sono gli anabbaglianti, mentre quelli interni gli
abbaglianti. I futuri modelli di serie saranno ricordati anche per il carattere
inconfondibile delle luci diurne dalla forma particolare. Le luci diurne sono
infatti composte dai quattro punti luminosi dei doppi proiettori a LED e da
quattro “ali di luce a LED” (due nella parte alta della calandra del radiatore
e due nella presa d’aria inferiore).
Fiancate. La
netta linea caratteristica anteriore del cofano motore è il punto di partenza
di un’altra linea che corre lateralmente passando sopra i parafanghi anteriori
e sotto i cristalli per terminare nel portellone della Cross Coupé GTE dopo
aver abbracciato l’intero profilo. Al pari di tutta la vettura, le fiancate vantano
proporzioni grintose. Il montante anteriore posizionato molto indietro (che
mette quindi bene in evidenza il cofano motore) e il montante posteriore
marcatamente inclinato danno vita a un design che regala alla vettura un tocco
di sportività ed esclusività, sottolineando però nel contempo l’incredibile
robustezza del grande SUV.
In questa immagine si inserisce una superficie grintosa tra
la linea dei cristalli posta molto in alto e la linea caratteristica in
posizione estremamente bassa con maniglie delle porte integrate con precisione.
Una peculiarità della Cross Coupé GTE è rappresentata dalla linea
caratteristica che termina direttamente nei passaruota pronunciati. Gli stessi
passaruota sottolineano la forza e il volume del SUV, che trasmette così senso
di sicurezza. Nel passaruota posteriore sul lato guida si trova lo sportello di
alimentazione dove collegare la spina di ricarica per la batteria agli ioni di
litio. Il lato opposto ospita invece il bocchettone per il rifornimento. I
cerchi in lega leggera da 22 pollici (pneumatici: 285/40) a dieci razze
lucidate a specchio completano l’incredibile estetica delle fiancate.
Colpiscono poi gli sbalzi della carrozzeria molto corti e accattivanti che,
nella pratica, permettono angoli di attacco ottimali per l’off-road.
Parte posteriore.
La linea caratteristica laterale della Cross Coupé GTE prosegue in un inserto
in alluminio lucido nel posteriore. Sopra questo inserto si trovano i gruppi
ottici posteriori a LED trapezoidali angolari. Anche nel posteriore, la Cross
Coupé GTE segue i dettami del nuovo linguaggio stilistico della Volkswagen per
gli Stati Uniti. In questa parte si è puntato su linee orizzontali ed
essenziali. La geometria stessa (anch’essa caratteristica del modello) è
estremamente essenziale e chiara. Nel quadro si inseriscono i gruppi ottici
posteriori ben delineati, la forte suddivisione orizzontale del portellone e i
terminali di scarico posizionati in alto (elemento tipico dei SUV), integrati
in una fascia in alluminio che si estende trasversalmente per tutto il
paraurti. Il collegamento con la strada è rappresentato dalle protezioni
sottoscocca con diffusore integrato al centro della vettura. Klaus Bischoff:
“Chi si trova a viaggiare dietro a questo modello riconosce subito che si
tratta di un veicolo di categoria superiore, e che fa parte della famiglia
Volkswagen”.
Il team Volkswagen che si occupa del design ha progettato i
gruppi ottici posteriori a LED regalando loro un carattere unico al pari dei
fari con tecnologia LED e delle luci diurne. Gli elementi principali rossi sono
dotati di diversi inserti in vetro (trasparenti e incolori) e mascherine (nere
e cromate, in entrambi i casi lucide). Anche quando sono spenti, questi gruppi
ottici posteriori sono così un concentrato di tecnologia in cui i dettagli
interni riprendono la forma esterna delle luci. Di notte sembra che i singoli
segmenti luminosi fluttuino nello spazio altrimenti buio dei gruppi ottici
posteriori.
Interni
All’avanguardia e intuitivi. Con la Cross Coupé GTE è
possibile dare uno sguardo a come sarà il futuro design della marca Volkswagen.
Questo non vale solo per gli esterni, ma anche per gli interni del prototipo,
che dimostrano come i designer Volkswagen si immaginano il SUV di medie
dimensioni di domani. Questo sguardo sul futuro non rappresenta una rottura con
il presente, ma piuttosto una naturale evoluzione di due caratteristiche
fondamentali degli interni dei modelli della Casa tedesca. La prima qualità
distintiva è il chiaro sviluppo orizzontale dell’abitacolo, in particolare
della plancia. La seconda peculiarità degli interni di ogni singola Volkswagen
è rappresentata dall’intuitività e dalla chiarezza che accomuna tutti gli
elementi e sistemi. E la Casa di Wolfsburg rimarrà fedele a questo principio
anche nell’epoca dei sistemi di informazione e comando interattivi. La Cross
Coupé GTE, per esempio, segna il passaggio finale dall’era analogica a quella
completamente elettronica dei sistemi dell’abitacolo, basati proprio su questo
principio. Le conseguenze sono estremamente positive: lo sviluppo orizzontale
della plancia crea uno spazio piacevole, ben strutturato, ampio e nel contempo
elegante e all’avanguardia. Grazie agli inserti in nero scintillante con i
display e gli elementi cromati integrati senza soluzione di continuità, i
dettagli precisi e curati dei moderni moduli touchscreen e l’architettura
essenziale di un linguaggio stilistico che richiama il Bauhaus tedesco si
fondono dando vita a un universo degli interni nuovo.
Plancia ben
strutturata. Per quanto riguarda la parte superiore della plancia, il
prototipo si distingue per una cornice in pelle nappa blu. La tonalità scura
della pelle nappa (Ink Blue) ben si abbina al colore carrozzeria Grand Pacific
Glacier della Cross Coupé GTE. Lateralmente, la superficie in pelle corre
omogenea fin nei braccioli delle portiere (con lo stesso rivestimento). Il
livello dei sistemi di informazione e comando si estende come un’ala per tutta
la larghezza della Cross Coupé GTE. In questa parte dominano l’alluminio lucido
e il plexiglas lucido nero (tonalità Piano Black) con rivestimento antigraffio.
Agli esterni sono presenti due bocchette di aerazione in alluminio lucido che
si sviluppano orizzontalmente. Il touchscreen da 10,1 pollici del sistema di
infotainment, integrato al centro della plancia, è circondato, a sinistra e a
destra, da tre bocchette dell’aria sistemate una sotto l’altra. La precisione e
la perfezione di dettaglio con cui gli elementi e i materiali sono combinati
tra loro è straordinaria.
Nemmeno il touchscreen del sistema di infotainment
posizionato molto in alto sulla plancia presenta punti di giuntura. L’intera
parte segue un’architettura completamente nuova in cui i sistemi di
infotainment e la plancia formano un’unità unica sotto il profilo visivo. Tutte
le funzioni sono comandate tramite il touchscreen. Questo mondo digitale di
incredibile qualità è completato dall’Active Info Display digitale, situato di
fronte al guidatore, le cui indicazioni possono essere adattate e
personalizzate. Il touchscreen del sistema di infotainment e l’Active Info
Display sono descritti in dettaglio di seguito.
* Touchscreen del
sistema di infotainment/comando. Tramite il touchscreen da 10,1 pollici con
sensori di prossimità e il comando a gesti (una novità), chi si trova al volante
e il passeggero anteriore gestiscono tutte le funzioni dell’infotainment e la
configurazione di base della vettura. I sensori di prossimità sono già
conosciuti, mentre il comando a gesti è una vera e propria novità. In questo
caso basta muovere le dita a una certa distanza da una playlist che contiene
brani per sfogliare l’elenco e riprodurre un’altra traccia musicale.
* Touchscreen del
sistema di infotainment/grafica. Il layout della grafica cambia a seconda
del profilo di marcia (Snow, Sport, Onroad e Offroad). Inoltre, i dati di
navigazione possono essere rappresentati in uno spazio bidimensionale o
tridimensionale. Con la modalità 3D, l’utente ha la possibilità di configurare
una visualizzazione personalizzata, con tre o più piani che fluttuano uno sull’altro
nello spazio virtuale. Tutti insieme mostrano la mappa su cui si muove la
vettura. Sono però presenti anche informazioni di vario genere. Un esempio di
configurazione: sul piano superiore, il guidatore ha configurato i Points of
Interest (POI) e su quello centrale le indicazioni geografiche, come
l’altitudine attuale sul livello del mare. Sul piano inferiore (Car) si trovano
invece il percorso e la posizione della Cross Coupé GTE. I piani possono essere
spostati liberamente dall’alto al basso. Le impostazioni personalizzate vengono
tuttavia sempre rappresentate sul piano superiore. La mappa configurata in 3D
può essere riprodotta anche in modalità bidimensionale, come accennato. A
seconda dell’argomento, il sistema richiama le informazioni relative ai
contenuti via Internet, tramite satellite o da supporti dati (software di
navigazione, dati immessi individualmente dall’utente). Sul display vengono poi
visualizzati anche i dati relativi alle condizioni atmosferiche. I piani e le
informazioni possono essere selezionati da guidatore e passeggero anteriore
anche tramite comandi a gesti. Inoltre è sempre possibile sfiorare e far
scorrere lo schermo.
* Active Info
Display. Lo strumento digitale da 12,3 pollici vanta la caratteristica
forma tubolare. Tutta la strumentazione verrà realizzata in modo puramente
virtuale tramite software. Verranno realizzate in forma hardware solo le spie
che si trovano nella parte superiore del display. Le informazioni di
navigazione sono visualizzabili sia in 2D, sia in 3D anche in questo caso. Il
display misura 12,3 pollici. La risoluzione di 1.440 x 540 pixel consente una
visualizzazione assolutamente precisa, eccellente dal punto di vista grafico e
interattiva di tutti i dettagli. Varie funzioni di base prevedono un’interazione
o una grafica individuale. Questa grafica cambia, per esempio, in funzione
della modalità scelta (come E-Mode o GTE). All’occorrenza, le informazioni
quali quelle relative alle funzioni di guida, di navigazione e di assistenza
possono essere integrate nelle superfici grafiche. I dati raffigurabili tramite
touchscreen nella consolle centrale (per esempio, immagini dei contatti
telefonici o cover dei CD) possono essere trasmessi anche all’Active Info
Display.
Comandi del climatizzatore tramite touchscreen. Un
elemento trasversale in alluminio spazzolato che corre per tutta la larghezza
dell’abitacolo, altri dettagli orizzontali e l’illuminazione ambiente
impreziosiscono la zona sotto il sistema di infotainment e l’Active
Info Display.
Analogamente al sistema di infotainment, anche il climatizzatore (compresa la
climatizzazione dei sedili) può essere comandato tramite touchscreen. Sulle
superfici piatte della consolle centrale, sviluppata in modo da garantire la
massima ergonomia per il guidatore, a sinistra è integrata la leva selettrice
del cambio DSG a 6 rapporti con una logica di comando azionata via cavo. La sua
posizione di base è quella centrale, come nel caso dei joystick. Le posizioni
R, N e D vengono attivate con un breve clic, mentre la posizione P viene
azionata tramite un tasto separato, integrato nella leva selettrice. Anche il
selettore per i quattro profili di guida (Onroad, Offroad, Sport e Snow)
integrato sul lato sinistro, dietro la leva del cambio DSG, è sistemato in una
posizione orientata verso il guidatore. La struttura high-tech del selettore
dei profili di guida, realizzata con elementi Light Pipe (trasparenti, con luce
a LED), si inserisce perfettamente nel quadro all’avanguardia degli interni. Al
centro (tra la leva selettrice DSG e il regolatore dei profili di guida e la
superficie del portabevande) si trovano gli hardkey neri per ESC, E-Mode,
modalità GTE e Start/Stop Engine (separato, in alluminio). A destra della leva
del cambio e, quindi, in posizione facilmente raggiungibile, sono sistemati due
portabevande, coperti da uno sportello di color Piano Black quando non vengono
utilizzati.
Tetto scorrevole panoramico in vetro. Sopra la consolle
centrale, nella zona del tetto è sistemata un’altra consolle. Da qui, tramite
pulsanti touch è possibile comandare, tra gli altri, il tetto scorrevole
panoramico in vetro, la relativa tendina e le funzioni di illuminazione
interna.
Cinque posti a sedere e superficie di carico in piano. I
sedili sono in pregiata pelle bicolore. La forma sportiva dal profilo ottimale
offre il massimo sostegno e garantisce un eccezionale comfort sulle lunghe
percorrenze. La pelle è traforata in corrispondenza delle fasce centrali dei
sedili. Sotto il profilo visivo, il motivo crea una sorta di collegamento con
le coperture in alluminio degli altoparlanti high-end alle porte. I sedili
posteriori (tre posti) possono essere abbattuti (1/3 e 2/3), dando vita a un
piano di carico continuo. Come per il lato anteriore, anche nel vano posteriore
è presente un pannello di controllo del climatizzatore (touchscreen) nella
consolle centrale.
Rear Seat
Entertainment. Negli appoggiatesta dei sedili posteriori sono integrati
supporti per tablet. Tramite la App Volkswagen Media Control, i tablet possono
accedere a diverse funzioni del sistema di infotainment via WLAN. Le funzioni
comandabili comprendono la radio, tutte le fonti multimediali e la navigazione.
Sistema di trazione
Un unico modello, tutte le modalità di trazione. Dal punto
di vista costruttivo, la Cross Coupé GTE si basa sul pianale modulare
trasversale (MQB) sviluppato dalla Volkswagen. Questo pianale è una delle
piattaforme tecnologiche più innovative al mondo, poiché, grazie all’MQB, la
Casa di Wolfsburg è in grado di realizzare un modello non solo con le modalità
di trazione classiche (motori benzina e Diesel), ma anche nelle versioni ibrida
plug-in, a gas metano e a emissioni zero (modalità esclusivamente elettrica e
con celle a combustibile a idrogeno). Così anche la Cross Coupé GTE sarà
offerta con tutte le modalità di trazione disponibili.
3.6 FSI e due motori elettrici. Il prototipo di SUV monta un
motore benzina V6 3.6 e due motori elettrici. Il propulsore a iniezione diretta
a 6 cilindri (FSI) eroga una potenza di 280 CV e una coppia massima di 350 Nm,
mentre i due motori elettrici sviluppano 54 CV e 220 Nm (anteriore) e 115 CV e
270 Nm (posteriore). Entrambi sono alimentati da una batteria agli ioni di
litio, posizionata sul tunnel dell’albero di trasmissione per garantire il
minimo ingombro, con una capacità di 14,1 kWh. La potenza di sistema della
propulsione raggiunge i 360 CV. Se viene utilizzata tutta questa potenza, la
Cross Coupé GTE passa da 0 a 97 km/h (60 miglia all’ora) in appena 6 secondi e
può viaggiare a una velocità di 209 km/h.
Profili di guida.
Per la Cross Coupé GTE sono disponibili i seguenti profili di guida: Onroad
(con le sotto-modalità Comfort ed Eco), Offroad (con Rocks, Sludge & Sand e
Gravel), Sport e Snow. I profili di guida modificano le impostazioni del SUV.
Modalità di trazione. Come accennato, la Cross Coupé GTE può
essere guidata in cinque diverse modalità, ciascuna identificata da una
denominazione intuitiva: E-Mode, Hybrid, GTE, Offroad e Battery Hold / Battery
Charge.
E-Mode. Grazie
alla batteria agli ioni di litio sul tunnel centrale, la Cross Coupé GTE può
percorrere fino a 32 chilometri in modalità esclusivamente elettrica, come già
descritto. Nella modalità E-Mode, che deve essere attivata dal guidatore
premendo il tasto apposito, la trazione viene assicurata dal solo motore elettrico
115 CV sull’asse posteriore. In modalità esclusivamente elettrica, il motore V6
FSI viene scollegato tramite l’apertura della frizione e disattivato. Quando, a
causa dello stato di carica della batteria o di altri parametri, sarà
necessario riattivare il 6 cilindri, il motore si riaccenderà in poche frazioni
di secondo, ricollegandosi senza strappi alla catena cinematica. Il fabbisogno
di energia dei motori elettrici è soddisfatto da una batteria agli ioni di
litio con una capacità di 14,1 kWh. Un’elettronica di potenza integrata nel
vano motore anteriore gestisce il flusso di energia ad alta tensione da/verso
la batteria e verso i motori elettrici. La rete di bordo viene alimentata
tramite un convertitore DC/DC con una tensione di 12 volt. La batteria viene
ricaricata da fonti di energia elettrica esterne o durante la marcia.
Hybrid.
Normalmente la concept car si avvia nella modalità Hybrid. La Cross Coupé GTE
si comporta come una classica full-hybrid che carica la batteria tramite il
sistema di recupero dell’energia in fase di decelerazione e, a seconda della
situazione di marcia, passa automaticamente da FSI a motore elettrico e
viceversa. In questa modalità, lo stato di carica della batteria viene
mantenuto su un valore costante. Quest’ultimo può anche essere influenzato
attivamente dal guidatore tramite la funzione Battery Hold.
* Avanzamento per
inerzia. Non appena il guidatore solleva il piede dal pedale
dell’acceleratore e la batteria è sufficientemente carica, tutti i motori
vengono disattivati e disaccoppiati dalla catena cinematica. In questo caso, si
parla di “veleggiare” (avanzare per inerzia). Nemmeno in questa situazione
vengono prodotte emissioni.
* Modalità di
recupero dell’energia. Se il guidatore toglie il piede dall’acceleratore o
frena quando la batteria non è sufficientemente carica, i due motori elettrici
fungono da alternatori, alimentando la batteria agli ioni di litio con
l’energia recuperata in fase di frenata. Anche in questo caso, l’FSI è
disattivato e disaccoppiato.
* Marcia con l’FSI.
Quando il solo motore benzina garantisce la propulsione, il prototipo è un vero
e proprio veicolo a trazione anteriore. Ciò significa che, grazie
all’efficiente tecnologia dell’iniezione diretta a 6 cilindri, la Cross Coupé
GTE rimane molto parca nei consumi.
GTE. Tramite il tasto GTE si passa alla modalità omonima,
attivando così il carattere particolarmente grintoso della concept car. Nel
contempo, vengono impostate curve caratteristiche ancora più sportive per
acceleratore, cambio e sterzo. Nella modalità GTE, con il cosiddetto “boost”
l’FSI e i motori elettrici lavorano poi contemporaneamente per sfruttare tutta
la potenza e la coppia massima di sistema.
Offroad.
Trattandosi di un SUV, la modalità Offroad ha ovviamente un’importanza
particolare. Non appena il guidatore attiva questa modalità, entrano in gioco
sempre tutte e quattro le ruote. In questo caso e qualora la percentuale di
carica della batteria fosse bassa, il motore elettrico anteriore alimentato
tramite il V6 FSI funge da alternatore e diventa l’unica fonte di energia per
il suo equivalente sull’asse posteriore. Poiché l’energia per l’azionamento
dell’asse posteriore viene convogliata via cavo e non in modo meccanico, si
parla di “albero cardanico elettrico”. Dato che, in modalità Offroad, l’FSI
aziona il motore elettrico posteriore tramite quello anteriore, la trazione
integrale funziona anche quando la batteria non è completamente carica. Anche
nella versione con propulsione ibrida plug-in, la Cross Coupé è così un SUV
adatto ai percorsi offroad.
Battery Charge/Battery
Hold. La doppia modalità Battery Hold (la capacità della batteria rimane
costante) o Battery Charge (la batteria viene caricata durante la marcia) viene
attivata tramite un sottomenu nel sistema di infotainment. Questa serve, per
esempio, in previsione di dover raggiungere un determinato punto in città in
modalità esclusivamente elettrica (E-Mode) e, quindi, a emissioni zero.
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