martedì 23 settembre 2014

Mercato Europa, trend in peggioramento: + 5,8% nei primi 8 mesi contro + 6,2% del primo semestre


Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA1 a luglio le immatricolazioni di auto ammontano a 1.081.686 unità, in rialzo del 5,6% rispetto allo stesso mese del 2013. Segno positivo anche ad agosto, che con 701.118 immatricolazioni complessive segna un incremento dell’1,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel periodo gennaio-agosto 2014, i volumi registrati ammontano a 8.636.553 unità, il 5,8% in più rispetto a gennaio-agosto 2013 (mentre il primo semestre 2014 aveva chiuso a +6,2%).

 “Luglio e agosto presentano ancora un segno positivo per il mercato europeo dell’auto, ma il trend è in peggioramento a causa dell’andamento altalenante di alcuni dei maggiori mercati – ha dichiarato Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Se Spagna e Regno Unito, infatti, proseguono nel loro trend di crescita, frutto dei molti strumenti attuati a sostegno del settore e dell’occupazione, che si stanno traducendo in risultati positivi per mercato, produzione ed export, così non è per Italia (+5,5% a luglio e -0,2% ad agosto), Francia (-4,3% a luglio e -2,6% ad agosto) e Germania (+6,8% a luglio e -0,4% ad agosto).

Proprio partendo dai buoni risultati ottenuti in altri Paesi – ha concluso Giorda - ANFIA spinge da tempo sul Governo Italiano affinché, tramite la Consulta Automotive metta in campo  gli  strumenti  adeguati  per  affrontare  le  nuove  sfide  dell’industria automobilistica, sia in termini di salvaguardia degli investimenti produttivi, sia di rilancio del mercato interno, in tempi rapidi e misurabili, come esige una crisi di così ampia portata”.

      In Italia, le immatricolazioni totalizzate a luglio si attestano a 114.343 unità (+5,5%), mentre ad agosto i volumi scendono a 53.191 unità, sostanzialmente in linea con quelli di agosto 2013 (-0,2%). Nei primi otto mesi del 2014, i volumi immatricolati ammontano a 925.393 unità (+3,5%).

Secondo ISTAT, ad agosto 2014, l’indice nazionale dei prezzi al consumo aumenta dello
0,2% rispetto al mese precedente e diminuisce dello 0,1% nei confronti di agosto 2013 (era +0,1% a luglio). La dinamica tendenziale dell’indice generale è principalmente dovuta all’accentuarsi della flessione annua dei prezzi dei Beni energetici (con quelli non regolamentati, tra cui i carburanti, che da +0,4% di luglio passano a -1,2%).

Ad agosto, si rilevano, quindi, ribassi congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti. Il prezzo della Benzina diminuisce dello 0,5% su base mensile e dello 0,8% su base annua (con un’inversione di tendenza rispetto al +0,7% di luglio). Il prezzo del Gasolio segna un decremento congiunturale pari a -1,0% e una flessione tendenziale dell’1,7% (da +0,3% del mese precedente). I prezzi degli Altri carburanti diminuiscono su base mensile dello
0,2% – per effetto del ribasso del GPL – e mostrano una flessione su base annua del 2,0% (era +0,3% a luglio).

Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 64.657 immatricolazioni nel mese di luglio (+3,2%), mentre ad agosto le unità registrate ammontano a 34.984 (-2,7%). Andamento positivo, ad agosto, per il marchio Jeep (+45,2%). Nei primi otto mesi del
2014, le immatricolazioni si attestano a 519.433 unità, con un rialzo del 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Segno positivo per i marchi Fiat (+2%) e Jeep (+44,7%).
 La Spagna totalizza 83.365 immatricolazioni a luglio (+11,1%), undicesimo mese consecutivo in crescita, con la migliore performance, in termini di volumi per questo mese, da luglio 2009. Questo risultato deriva, in parte, dall’accumulo di ordini rimasti bloccati, nel mese precedente, a causa del periodo di attesa tra l’annuncio della nuova edizione  del  Plan  PIVE  e  la  sua  entrata  in  vigore.  Ad  agosto  le  immatricolazioni totalizzate sono 45.355, il 13,7% in più rispetto ad agosto 2013.

Nei primi otto mesi del 2014, le immatricolazioni si attestano a 583.663 unità, in crescita del 16,4% rispetto allo stesso periodo del 2013 (80.000 unità in più), il miglior risultato dal 2010.

Il canale di vendita dei privati, vero motore del mercato con 6 immatricolazioni su 10, riporta una crescita dell’11,4% , ad agosto e del 20,2% nel cumulato 2014. Per le vetture aziendali, si registra una variazione positiva, la settima consecutiva, del 19,1% nel mese e del 10,9% nei primi otto mesi dell’anno. Il noleggio, infine, risulta in crescita del 20,9% nel mese e del 14,2% nel cumulato.

ANFAC afferma che lo sforzo commerciale delle Case auto e dei concessionari e l’impulso proveniente dal Plan PIVE sono i due fattori distintivi e responsabili della dinamizzazione del mercato auto, a sua volta segnale di una maggior vivacità dei consumi privati in generale.

Il Plan PIVE 6, avendo già esaurito il 40% dei fondi, contrariamente alle previsioni iniziali non durerà fino a fine anno. L’Associazione dei concessionari GANVAM auspica, perciò, che venga approvata con un certo anticipo la successiva edizione del piano, per garantire la continuità della misura e dei suoi effetti, evitare un nuovo stallo del mercato nella fase di transizione e riuscire a chiudere l’anno attorno a 875.000 unità immatricolate (+21%), avvicinandosi alla soglia psicologica del milione di unità, che potrà essere raggiunta e superata solo nel giro di due o tre anni.

      In Francia, a luglio, si registrano 143.759 nuove immatricolazioni, il 4,3% in meno rispetto a luglio 2013 che, tuttavia, contava un giorno lavorativo in più rispetto a luglio
2014 (23 contro 22 giorni). A parità di giorni lavorativi, la variazione si attesta al +0,1%.

Ad agosto, il mercato totalizza 83.715 unità, in calo del 2,6% rispetto ad agosto 2013 che, anche in questo caso, contava un giorno lavorativo in più (21 contro 20 giorni). A parità di giorni lavorativi, la variazione si attesta a +1,8%.

Il cumulato dei primi otto mesi del 2014 è di 1.186.226 unità, l’1,6% in più rispetto al periodo gennaio-agosto 2013, percentuale che sale a +2,8% a parità di giorni lavorativi (167 giorni nel progressivo 2013 contro 165 nel progressivo 2014).

Con 316 immatricolazioni ad agosto, il mercato delle vetture elettriche risulta in calo del
21,6%, con una quota dello 0,4% sul totale immatricolato, la stessa registrata nei primi otto mesi del 2014, per un totale di 5.365 vetture immatricolate (-3,9%).

Secondo l’ultimo barometro pubblicato l’8 settembre scorso dall’AVERE (Associazione nazionale per lo sviluppo della mobilità elettrica), nel bimestre luglio-agosto 2014 sono state immatricolate 1.109 vetture elettriche, in rialzo del 23,9% rispetto allo stesso bimestre del 2013, pari a una quota dello 0,5% del totale immatricolato. Le vetture ibride, invece, con 5.782 immatricolazioni nel bimestre luglio-agosto 2014, risultano in calo dell’11,9%.



Il  mercato  tedesco  ha  registrato  270.249  immatricolazioni  a  luglio  (+6,8%)  e
213.092 unità ad agosto (-0,4%). Nei primi otto mesi dell’ anno, il mercato totalizza
2.021.609 unità (+2,6%).

Il  Presidente   dell’Associazione   tedesca   dell’industria   automotive   VDA,   Matthias Wissmann, ha recentemente dichiarato che l’andamento del mercato sta sostanzialmente confermando le previsioni. Le immatricolazioni di vetture intestate a privati sono al di sotto delle aspettative, ma il crescente numero di ordini interni fa sperare in un prossimo recupero.

      Il mercato inglese, infine, a luglio totalizza 172.907 immatricolazioni (+6,6%), mentre ad agosto registra il trentesimo segno positivo consecutivo, chiudendo a 72.163 unità (+9,4%). Nei primi otto mesi dell’anno i volumi complessivi si attestano a 1.532.335 unità, pari al 10,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2013.
Il canale di vendita dei privati e quello delle flotte riportano una crescita analoga nel mese (+10%), mentre nel cumulato 2014 il primo risulta in rialzo dell’11,3% e il secondo dell’8,1%. Entrambe le tipologie di consumatori, infatti, mantengono un buon livello di fiducia – anche grazie alla crescita dei livelli occupazionali, pari a oltre un milione di unità tra il primo trimestre 2012 e il primo trimestre 2014 - e continuano ad approfittare delle allettanti offerte disponibili su un gran numero di nuovi modelli.

L’Associazione inglese dell’industria automotive SMMT si aspetta una stabilizzazione dei volumi nei prossimi mesi.



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