* Crescita prevista della quota di mercato europea fino all’8% entro il 2022 * Obiettivo
definito per il margine EBIT: 5% *
Introduzione di 27 nuovi modelli e 17
nuovi motori entro il 2018 - Opel ha
presentato un aggiornamento della sua strategia DRIVE!2022. L’Azienda si è
prefissata cinque obiettivi strategici. Entro il 2022, Opel (con Vauxhall)
punta a raggiungere una quota di mercato dell’8% in Europa, concentrandosi su
una crescita profittevole. Per il margine di profitto (utili al lordo di
interessi e imposte – EBIT) è stato definito un obiettivo del 5%. Al contempo,
il Gruppo intende migliorare ulteriormente il livello qualitativo dei propri
prodotti, così come la soddisfazione di clienti e dipendenti.
Così si è espresso Karl-Thomas
Neumann, CEO di Opel: “Nei mesi scorsi, il mangement Opel si è impegnato al
massimo per promuovere l’iniziativa DRIVE!2022 e gli obiettivi strategici
illustrati qui oggi rappresentano il risultato concreto dei nostri sforzi.
Abbiamo già fatto i preparativi per attuare il piano in modo graduale e godiamo
del pieno appoggio della nostra casa madre General Motors.”
Opel si sta focalizzando su tre priorità di carattere
strategico: i modelli, i marchi e una migliore penetrazione del mercato.
L’offensiva sul versante di modelli e motori continua a ritmo serrato. Nel
periodo dal 2014 al 2018 è prevista infatti l’introduzione di 27 nuovi modelli
di vetture e 17 nuovi propulsori.
La seconda priorità strategica è rappresentata dal
rafforzamento dell’immagine di Opel come brand emozionale, accessibile e
tedesco. Questi valori vengono trasmessi attraverso elementi quali
l’innovazione tecnologica, l’abilità ingegneristica tedesca e un ottimo
rapporto qualità/prezzo. L’innovazione tecnologica, ad esempio, trova la sua
esemplificazione nell’offerta OnStar, la prossima tappa nell’ambito dei servizi
di connettività a bordo dei veicoli che a partire dal 2015 trasformerà l’auto
in un hotspot WiFi.
Gli obiettivi relativi alla crescita e alla quota di mercato
costituiscono la terza priorità. Entro il 2022, Opel prevede di incrementare la
propria quota del mercato tedesco dal 7,2 al 10%. In Europa (incluse Russia e
Turchia), l’Azienda punta ad ampliare la quota di mercato dall’attuale 5,8%
all’8%. Per il 2022 Opel si prefigge inoltre di diventare la seconda maggiore
casa automobilistica nel mercato europeo delle autovetture, insieme alla
gemella britannica Vauxhall.
Opel ha presentato per la prima volta il piano decennale
DRIVE!2022 nell’estate del 2012. Nel 2013, la Casa aveva già fatto
considerevoli progressi a livello operativo, riuscendo a ridurre di oltre la
metà le proprie perdite in Europa. Opel prevede che il 2014 sarà un anno pieno
di sfide. Da un lato, l’Azienda continua a migliorare la propria attività
operativa; dall’altro, i costi non ricorrenti, come ad esempio la chiusura
dello stabilimento di Bochum, e la volatilità delle valute estere eserciteranno
pressione sugli utili. Opel prevede un ritorno alla redditività verso la metà
del decennio grazie a una serie di misure che comprendono la riduzione dei
costi di prodotto e strutturali, l’ottimizzazione della capacità di utilizzo
degli impianti, l’aumento dei ricavi di vendita e un migliore immagine di marca.

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