Nissan scala la
classifica del rapporto annuale “Best
Global Green Brands” di Interbrand
La Casa nipponica passa al quarto posto dal quinto del 2013
Ancora una volta, Nissan si è imposta tra i brand più
ecologici al mondo nel rapporto “Best Global Green Brands” di Interbrand,
passando al quarto posto dal quinto dello scorso anno. Lo studio ha premiato la
leadership di Nissan nel segmento dei veicoli elettrici, l’ambizioso piano
infrastrutturale e il sostegno prestato ai Governi per il raggiungimento degli
obiettivi di sostenibilità. Il report di Interbrand stila la classifica dei
marchi più “verdi” sulla base delle pratiche aziendali ambientali e della
percezione dei clienti per quanto riguarda l’eco-compatibilità e l’impatto
sociale di ciascun costruttore.
Sfiorando il podio, quest’anno Nissan ha consolidato il già
eccellente risultato del 2013, quando ha scalato ben 16 posizioni ed è entrata
a pieno titolo nella top ten dei “Best Global Green Brands”.
“Sempre più clienti preferiscono acquistare prodotti da
marchi in cui credono e che considerano affidabili”, spiega Roel De Vries, Nissan Corporate Vice
President responsabile globale per marketing, brand e comunicazione. “Il
rapporto ‘Best Green Global Brands’ riflette gli sforzi profusi dalla nostra
azienda per rendere il mondo più vivibile ed esserci avvicinati alla vetta
della classifica significa che ci stiamo muovendo nella giusta direzione.”
Grazie alla totale assenza di emissioni di CO2 durante la
marcia, i veicoli elettrici (EV) sono assolutamente ecologici. Con oltre
120.000 unità commercializzate e circa il 50% della quota del mercato elettrico
raggiunta nel 2013, Nissan LEAF è l’EV più venduto della storia. A conferma di
questa supremazia, a giugno 2014 Nissan ha lanciato il suo secondo veicolo 100%
elettrico: il furgone e-NV200. Rispetto ai veicoli commerciali a motore
endotermico, e-NV200 offre costi d’esercizio ridotti e zero emissioni,
proponendosi come una valida alternativa per gli spostamenti in città
(consegne, taxi, ecc.).
Nissan sta lavorando anche all’implementazione
dell’infrastruttura necessaria per accelerare la diffusione delle tecnologie
EV. L’azienda punta a triplicare il numero di punti di ricarica nelle
principali città statunitensi entro 18 mesi. Il Giappone conta attualmente
oltre 6.000 caricatori pubblici e Nissan sta collaborando con altri attori del
mercato per proseguire l’installazione a ritmo sostenuto. In Europa sono invece
presenti 1.100 punti di ricarica rapida.
In Bhutan, Nissan sta cooperando con il Governo per
convertire la maggior parte dei veicoli in mezzi 100% elettrici sostenibili. In
particolare, Nissan LEAF sarà l’auto scelta dal Governo bhutanese nonché taxi
ufficiale della capitale, Thimpu.
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