Bosch entra nel
mercato motociclistico con la gamma
completa di sistemi powertrain. L'azienda ha, inoltre, sviluppato un
sistema di iniezione a controllo elettronico adattabile a ogni veicolo, che
consente di offrire diverse soluzioni: dai più economici monocilindrici
destinati al mercato asiatico alle più moto performanti tipiche dei mercati
europeo e statunitense.
"Bosch è conosciuta per la qualità e l'efficienza
tecnologica dei propri sistemi per il settore automotive e ora intende
applicare il suo successo anche nel mercato delle due ruote", ha affermato
Rolf Bulander, membro del board of
management della Robert Bosch GmbH e responsabile delle tecnologie powertrain.
La tecnologia powertrain di Bosch per il settore automotive è stata sinonimo di
efficienza, comfort e piacere di guida. Finora tuttavia l'attività dell'azienda
nel settore moto è stata principalmente limitata all'impiego di componentistica
automotive adattata per l'uso su moto ad alte prestazioni.
Ora i motociclisti potranno toccare con mano i vantaggi
offerti dalle soluzioni appositamente studiate e ottimizzate da Bosch per il
loro settore, fra cui i bassi consumi di carburante, la riduzione delle
emissioni di CO2 e gli elevati livelli di prestazione dei motori. Bosch
intende, inoltre, unificare questo approccio tecnologico ai sistemi e
applicazioni di moto di fascia più economica per il mercato asiatico. In
particolare in India e nel sud-est asiatico, dove il mercato motociclistico sta
infatti registrando tassi annuali di crescita a due cifre. Va anche rilevato
che la popolarità dei sistemi di alimentazione a carburatore sta calando, in
Asia come altrove. "Nessuna nuova vettura monta più carburatori e presto
questo sarà vero anche per le due ruote" ha continuato Bulander. Nei
mercati in via di sviluppo Bosch sta puntando sui sistemi di iniezione a
controllo elettronico, considerevolmente più performanti ed efficienti. A
livello tecnico, questi sistemi sono paragonabili a quelli a iniezione
indiretta, prodotti da Bosch nell'ordine di milioni unità per il settore
automotive.
Grazie a sviluppi tecnologici innovativi e opportune
modifiche, Bosch è in grado di offrire le soluzioni a controllo elettronico per
propulsori monocilindrici agli stessi prezzi della versione convenzionale con
carburatore.
Bosch connette le
moto attraverso lo smartphone
Il sistema di iniezione elettronica Bosch apre la strada a
varie opportunità relative alle funzioni di connettività nel settore delle due
ruote. Per esempio, attraverso lo smartphone i motociclisti potranno monitorare
le informazioni relative al consumo di carburante o dettagli rispetto
all'itinerario che stanno percorrendo. Gli smartphone potranno, inoltre,
immobilizzare la moto, inviando un segnale per bloccare l'alimentazione di
carburante. "In Asia queste funzioni legate ai sistemi di iniezione elettronica
attraverso smartphone sono particolarmente apprezzate", ha affermato
Bulander. Allo stesso tempo, Bosch si sta concentrando sulla mobilità ad
emissioni zero con una gamma di eScooter a propulsione elettrica destinati al
mercato cinese, in forte crescita.
Oltre alle tecnologie powertrain, continua il grandissimo
impegno di Bosch nello sviluppo di soluzioni per la sicurezza delle due ruote.
In questa direzione, Bosch fornisce già diverse soluzioni: dal più economico ABS a un canale al più sofisticato ed esclusivo
Motorcycle Stability Control (MSC),
l'equivalente ESP delle moto.
Le vendite mondiali di motocicli raggiungeranno i 150
milioni di unità nel 2020, più di quanto stimato per le vetture, per questo
Bosch prevede una crescita importante del proprio business in questo settore.
Analogamente al settore automotive, lo sviluppo per il settore delle due ruote
sarà principalmente trainata dal mercato asiatico.
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