Nei primi 3 mesi del
2014 presentate un migliaio di proposte di progetto, che consentiranno di
emettere Titoli di Efficienza Energetica
per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, con significativi
benefici sia sul versante energetico che su quello ambientale.
Se fino agli Anni Novanta in Italia l'attenzione
all'ambiente non era percepita come una necessità, né tantomeno come un aspetto
importante del «fare impresa» e del produrre ricchezza, oggi innovazione
tecnologica e sostenibilità ambientale si stringono in un abbraccio. Per
necessità ma anche per convenienza perché, oltre a salvare il Pianeta, la
sostenibilità ambientale è importante anche dal punto di vista dei livelli
occupazionali.
Nei primi 3 mesi del 2014 sono state presentate circa un
migliaio di proposte di progetto nell'ambito del risparmio energetico, che
consentiranno di emettere Titoli di Efficienza Energetica per un valore
complessivo di oltre 100 milioni di euro. Lo rende noto la società «Avvenia» (www.avvenia.com), leader
nazionale nell'ambito della sostenibilità ambientale. Si aprono così ancora
nuove prospettive per la promozione del risparmio energetico, che assume un
nuovo significato e diventa molto di più di un mero risparmio, perché
risparmiare per Avvenia significa soprattutto ridurre i costi e quindi essere
più competitivi.
Avvenia ha registrato essa stessa un picco di richieste in
questi primi 3 mesi dell'anno da parte delle aziende nell'ambito del sistema
dei Titoli di Efficienza Energetica. La Società, creata nel 2001 con l'intento
di fornire una risposta significativa alle aziende per affrontare e risolvere
in modo consapevole e sostenibile le problematiche legate all'efficienza
energetica, ha visto crescere costantemente la sua fascia di mercato ed
attraverso i suoi interventi si sono realizzate minori emissioni di Co2 per
oltre 1,5 milioni di tonnellate, con risparmi di energia primaria di oltre il
40% e con una diminuzione dei consumi di gas naturale di oltre il 78% in tutti
i settori, dal «food & beverage»
alla siderurgia. I clienti di Avvenia rappresentano infatti tutti i rami
industriali, potendo annoverare tra essi: Coca
Cola, Ferrarelle, Birra Peroni, Fiat Group Automobiles e Trenitalia, solo
per fare alcuni nomi.
Che l'attenzione all'ambiente sia un carattere distintivo
dell'azienda lo rimarca l'ingegner Giovanni
Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia, che per la sua
azienda ha voluto uno staff di giovanissimi, vale a dire di un gruppo di
ingegneri con una età media di 28 anni, molti dei quali, tiene a precisare
l'ingegner Campaniello «sono prevalentemente impegnati a fare ricerca». Il
desiderio di acquisire nuove conoscenze e competenze, infatti, spinge Avvenia
ad un continuo processo di ricerca e sperimentazione e ad investire in molti
progetti pilota.
“Per aumentare la competitività e quindi le possibilità di
crescita delle aziende, stiamo concentrando i nostri sforzi e studi sui
processi di efficienza energetica. Consumare di meno o meglio è direttamente
proporzionale al livello di innovazione tecnologica presente. Rispondiamo
direttamente ai bisogni delle aziende e delle istituzioni in modo consapevole e
sostenibile, anche per garantire benessere alla generazione presente e a quelle
future, rispettando l'ambiente e migliorando la qualità delle interazioni tra
l'uomo, le sue attività e la natura che lo circonda” Spiega l'ingegner Giovanni
Campaniello, che per riassumere in tre parole le molteplici attività della sua
azienda ha coniato lo slogan «the energy innovator».
In concreto Avvenia aiuta le aziende a conoscere meglio i
propri processi produttivi, implementando i meccanismi di innovazione
tecnologica più adeguati per aumentare l'efficienza e la produttività di ogni
specifico settore, riducendo nel contempo le emissioni di CO2 ed i costi
energetici in bolletta. «Integrità, fiducia, diversità, ingegno,
collaborazione e rispetto per l'ambiente e per le persone: sono questi i valori
che ci distinguono e guidano le nostre azioni» puntualizza il fondatore di
Avvenia.
Nessun commento:
Posta un commento