Vendite mondiali totali pari a 1.553.000 veicoli: - 8,7 % - Stabilità delle vendite di veicoli
assemblati, pari a 552.000 unità (- 0 ,2%).
Strategia internazionale ben
avviata con un incremento
delle vendite del 10,9% nei paesi
extraeuropei, pari a 674.000 unità.
Quota delle vendite extraeuropee: 43 % (39 % nel 2012)
Vendite in Cina in forte aumento: + 25,8 % (272.000)
Crescita in America Latina (+ 5,8%)
Europa: 879.000
veicoli venduti, in calo del 7,2 %
Decisione di favorire i canali di distribuzione più redditizi
Miglioramento
dei risultati nel
canale delle vendite
ai privati
Rimbalzo nel 4° trimestre: immatricolazioni in crescita
del 3,5%
- Conferma della
strategia della crescita
all’interno della gamma, con il successo dei lanci delle
208 GTi e 208 XY, della nuova
308, e del crossover urbano 2008
che beneficia di un mix particolarmente alto
- Automobilismo
sportivo: vittoria della 208
alla Pikes Peak e alla
24 Ore del Nürburgring
- Prospettive 2014: la gamma
più giovane della storia di PEUGEOT.
Nel 2013, nel
contesto di un mercato europeo globalmente depresso, benché in via di
stabilizzazione, e di mercati
internazionali caratterizzati da
evoluzioni contrastate, PEUGEOT
registra 1 553 000 vendite mondiali. Le vendite di veicoli assemblati, pari a 1 552 000
unità, sono stabili rispetto al 2012 (1
555 000 unità).
Il calo delle
vendite totali (VA* + CP**, - 8,7 %) nel 2013 è interamente imputabile alla sospensione della consegna di componenti
preassemblati all’Iran, a partire dall’aprile
del 2012 (-144 000 unità).
Il Marchio dispone di alcune leve di progresso per il
2014. Tra queste:
- Prosieguo di una politica
dinamica di lanci e di prodotto:
- Arricchimento dell’offerta della nuova
PEUGEOT 308 con la versione SW e con nuovi gruppi motopropulsori (BlueHDi, Pure
Tech, nuovo cambio automatico....)
- Rinnovamento nel segmento A
- Evoluzione dell’offerta di Veicoli Commmerciali Leggeri di
grande capacità (segmento K3/K4)
- Successo dei lanci recenti (2008, 301, 308, 3008 Cina, ecc.)
- Prosieguo della politica
di crescita all’interno della gamma
- Prevista ripresa dei mercati dell’Europa meridionale,
utili per la crescita delle vendite del Marchio in Europa
- La performance di PEUGEOT nella maggioranza dei
grandi mercati in crescita
*VA : Veicoli assemblati / **CP : Componenti preassemblati
Il successo dei lanci
Nel 2013 il marchio PEUGEOT ha portato avanti il rinnovamento e l’ampliamento della propria offerta prodotto.
La PEUGEOT 208 si appresta a superare il traguardo
delle 600 000 unità
prodotte, in Europa e in Brasile,
dal momento del lancio, avvenuto nel 2012.
Nel 2013 (11 mesi),
conferma la sua posizione tra le prime
tre vetture del molto competitivo segmento B
europeo, soprattutto in Francia, Belgio e Lussemburgo, nei Paesi Bassi, in Portogallo e in Danimarca…
L’erede della saga delle
serie 200 ha
completato la sua offerta nella
primavera del 2013 con due
versioni emblematiche, 208 XY e 208 GTi, che a fine dicembre hanno
totalizzato circa 9 500 ordini.
Quasi un terzo
dei clienti di 208 sceglie le versioni 3 & 3+ (Féline, XY e GTi).
La PEUGEOT 208 si è
anche distinta nelle competizioni:
vittoria e record della 208
T16 Pikes Peak nella mitica cronoscalata americana, tripletta delle 208
GTi Peugeot Sport nella loro
categoria alla 24 Ore del Nürburgring e lancio delle versioni
competizione clienti (208 R2 , 208
Racing Cup Circuito e 208 T16).
Il crossover urbano 2008,
con oltre 82
000 ordini clienti
a fine dicembre, dal lancio
avvenuto nella primavera del
2013, ha riscosso un
successo superiore agli obiettivi prefissati, nella categoria in rapida espansione dei CUV del
segmento B.
Il forte potere di
seduzione della 2008, confermato dai numerosi premi di cui è stata insignita in Europa,
ha comportato un aumento della capacità produttiva dello stabilimento di Mulhouse, portata progressivamente a 650 unità/giorno.
E’ anche un successo qualitativo, con un mix di allestimenti
particolarmente alto: infatti il 69 %
degli ordini europei riguarda i livelli di allestimento 3 & 4 dell’offerta
2008, a fronte di un obiettivo iniziale del 48 %.
La vocazione internazionale del modello della 2008
si concretizzerà con il lancio commerciale della vettura in Cina nel 2014, e poi in Brasile nel 2015.
A fine dicembre,
con oltre 35.000 ordini in poco più di tre mesi di vita commerciale, e ancor prima del suo lancio in Gran
Bretagna e poi in vari
mercati internazionali, la
Nuova PEUGEOT 308 ha
riscosso un successo superiore agli obiettivi ambiziosi che le erano
stati assegnati.
Con un mix superiore al 50 % nei livelli di allestimento 3
& 4 (Allure & Féline), anche lei dimostra che tutti i modelli del marchio contribuiscono all’innalzamento
della gamma di PEUGEOT.
Già insignita di
numerosi premi (Francia, Svizzera, Spagna, Croazia, Slovacchia…), la Nuova 308 è
tra le 7 finaliste del prestigioso
premio « Car of the Year » 2014.
Alle sue numerose
qualità, la Nuova 308 aggiunge una
sicurezza ai massimi livelli, attestata dalle 5 stelle ottenute di recente nel nuovo
protocollo dei test EuroNCAP.
Nella prossima
primavera, l’offerta della Nuova
308 si arricchirà di una nuova
variante (SW) e di nuovi
gruppi motopropulsori particolarmente
innovativi, come il 1.6l BlueHDi e l’inedito 1.2 litri THP, nonché di un nuovo cambio automatico.
Nuovo strumento di
conquista nei mercati emergenti (93 % dei
volumi venduti nei
paesi extraeuropei), lanciata di
recente industrialmente e commercialmente in Cina, la PEUGEOT 301 è stata venduta in
più di 67 000 esemplari nel 2013.
Si è fatta particolarmente onore in Algeria e in Turchia. La
PEUGEOT 301 contribuirà nel 2014 alla crescita del Marchio con un volume di almeno 130 000 vetture nel mondo (di cui
65 000 in Cina).
L’ampliamento
della gamma al centro della strategia del Marchio
Nel 2013, con 338 000
unità, i veicoli Premium hanno
rappresentato più di un quinto (22%)
delle vendite totali del Marchio, contro
il 18 % del 2012.
Tra questi, la
PEUGEOT 508, nelle sue
versioni con motori termici e HYbrid4,
è stata venduta in 89.000 unità, di cui
il 30 % in Cina.
Il crossover
3008/3008 HYbrid 4 ha conquistato
141 000 clienti, soprattutto in Europa e in Cina, mentre sono stati consegnati 74
000 esemplari del crossover urbano 2008.
La RCZ, la cui
offerta si arricchisce di una innovativa versione R sviluppata da Peugeot
Sport, ha sedotto più di 9 200 clienti mentre le Coupé Cabriolet e il SUV 4008 sono stati venduti rispettivamente in 14 500
e 9 100 esemplari.
Un’impronta
ambientale controllata
L’impegno ambientale di
PEUGEOT si riflette
nelle cifre del
2013: l’offerta di
tre modelli HYbrid
4, l’ottimizzazione dei motori benzina e HDi, l’estensione delle gamme dei motori 3 cilindri benzina di nuova
generazione (1.2l VTi) e la vasta diffusione
dello Stop & Start
e-HDi, hanno permesso al Marchio di ridurre le emissioni medie ponderate della sua
offerta europea a 115,2 g/km
CO2 (11 mesi 2013), contro i 121,6 g/km CO2/km del 2012.
PEUGEOT porta avanti
il proprio impegno per
raggiungere l’obiettivo di 2 l/100 km
entro il 2020: il veicolo dimostratore tecnologico 208 HYbrid FE, sviluppato in collaborazione con
TOTAL, esplora numerosi campi di sviluppo e centra l'obiettivo di ridurre le
emissioni a 46 g/km CO2 (1,9 l/100 km).
Europa: PEUGEOT
privilegia le vendite redditizie
Nel contesto di un mercato europeo Autovetture + Veicoli
Commerciali Leggeri che rimane
competitivo in termini di prezzi,
con un lieve calo dell’1,6
% e in via di stabilizzazione nel secondo semestre,
PEUGEOT, optando per i canali di
distribuzione più redditizi, ha adottato nel 2013 un solido approccio commerciale.
PEUGEOT ha migliorato progressivamente i suoi risultati in Europa
nel corso del 2013, rispetto al
2012: in calo dell’11,7
% nel primo trimestre, le sue immatricolazioni hanno poi registrato una ripresa nel
corso dell’anno, per raggiungere una crescita del 3,5 % nel quarto
trimestre.
Il Marchio ha
totalizzato 897 000
immatricolazioni (743.000 autovetture e
154.000 Veicoli Commerciali Leggeri),
in calo del 6,1%, con una quota di mercato del 6,5 %, contro il 6,8 % dell’anno
precedente.
Quest’evoluzione riflette
un mix mercato sfavorevole, nel
contesto della debolezza
persistente dei grandi mercati dell’Europa meridionale, tradizionalmente i più
importanti per il Marchio. Nel 2013 il Marchio ha registrato una quota di mercato Autovetture + Veicoli Commerciali
Leggeri in crescita in numerosi
paesi del perimetro – soprattutto in
Spagna, in Francia, in Portogallo e in
Irlanda – e volumi in crescita in Gran
Bretagna, in Spagna e in Portogallo.
Da notare che in Spagna PEUGEOT si posiziona come
leader ex-aequo del mercato totale ed è
al primo posto incontrastato nel mercato dei Veicoli Commerciali Leggeri.
In Europa Centrale ed
Orientale, nel contesto di
un mercato complessivamente stabilizzato,
PEUGEOT registra un incremento
delle sue immatricolazioni del 6,3 %,
con sensibili aumenti nei
principali mercati della regione
(Ungheria, Polonia, Slovacchia,
Repubblica Ceca…).
Nel mercato europeo
dei Veicoli Commerciali Leggeri, PEUGEOT
mantiene le sue posizioni forti con
una quota di mercato quasi stabile del 10,5 %.
Forte crescita sui
mercati internazionali
Con 673 000 veicoli
assemblati, la quota delle vendite di PEUGEOT nei mercati extraeuropei aumenta
dal 39% al 43% e si inserisce
nell’obiettivo del Marchio di
realizzare il 50% delle sue vendite
nei paesi extraeuropei entro il
2015.
Il 2013 mostra
un’accelerazione del Marchio nella quasi totalità dei grandi mercati di crescita mondiale.
In Cina,
primo mercato automobilistico del mondo,
PEUGEOT registra una performance
eccezionale con vendite in crescita del
25,8 % (+ 19 % per il mercato),
assestandosi a un livello record di 272
000 unità, e a una quota di mercato dell’1,8 % (1,7 % nel 2012).
PEUGEOT raccoglie così i frutti di una politica
prodotto ambiziosa (due lanci nel
2014 : 3008 Cina e 301), dello sviluppo
della sua rete
(540 concessionari a fine 2013),
del suo approccio rigoroso alla clientela cinese (1° nella classifica JD Power Cina come servizio Post-Vendita) e dello sviluppo
di nuovi gruppi motopropulsori (e-Power).
In America Latina (Argentina, Brasile, Cile, Messico), le
immatricolazioni del Marchio crescono del 4,6 %, ossia il doppio rispetto al mercato del perimetro
(+ 2,9 %), nonostante i risultati
contrastati all’interno della regione.
In Argentina, con 98
300 immatricolazioni, in aumento
del 21,6 % - quasi
il doppio della crescita del
mercato - PEUGEOT ottiene un nuovo record storico.
Da segnalare, in
particolare, il successo del lancio della
PEUGEOT 208, commercializzata
nell’estate del 2013, la quale ha già
conquistato il 2° posto di un segmento B (secondo semestre) che rappresenta il
65% del mercato argentino.
In Cile, le
immatricolazioni di PEUGEOT totalizzano una crescita del 33,1%, assestandosi a
12 000 unità, in un mercato che fa segnare un + 10,3%
In Messico,
crescono del 33,4%, assestandosi a 6
900 unità, con
una crescita decisamente superiore
a quella del mercato (+ 7,9%).
In Brasile, invece,
in un contesto economico difficile e in un mercato automobilistico in
forte tensione, la PEUGEOT 208, lanciata nel corso dell’anno, non ha ancora permesso al Marchio di riprendere
il cammino della crescita. PEUGEOT ha
venduto 57 500 veicoli, in calo del 20,2 % in un mercato anch’esso in lieve
calo (-1,5 %).
In Russia, in cui il mercato ha subito una
contrazione del 5,4% nel 2013, il
Marchio ha scelto di limitare le
proprie vendite, perché
la loro redditività
è
stata fortemente degradata da
una parità Euro-Rublo decisamente sfavorevole. In questo
particolare contesto, PEUGEOT ha immatricolato 33 900 veicoli, in calo del 23,8%.
Invece, le vendite aumentano del 26,3 % (5 400 unità) in Ucraina, in un mercato che rimane in
calo.
L’area del
Mediterraneo è coronata da successo.
In Algeria, a fronte
di un mercato in lieve consolidamento (-1,5 %), PEUGEOT stabilisce un
nuovo record con 74 400 immatricolazioni
(+ 12,1 %) al quale contribuisce il successo della nuova PEUGEOT 301.
Il Marchio, leader del mercato per la prima volta dopo
10 anni, registra infatti una penetrazione del 17% (15% nel 2012).
Infine, in Turchia, grazie
anche all’accoglienza molto positiva
riservata alla PEUGEOT 301, il
Marchio assiste ad un incremento
delle immatricolazioni del 15,1 % nel 2013,
pari a 34 000
unità (+ 9,8 % per il mercato).
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