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sabato 11 gennaio 2014

Opel Astra: quando i record non sono un optional

  La consegna del trofeo e i certificati attestanti i 18 record: (a partire da sinistra) Volker Strycek, Direttore OPC e Opel Motorsport , Alan Gow, Chairman di MSA e Duncan Aldred, Amministratore Delegato Vauxhall.
* La FIA e la MSA confermano che Opel ha stabilito o battuto ben 18 primati mondiali e nazionali britannici * Astra ha percorso più di 4.800 km in 24 ore su un circuito tortuoso con curve sopraelevate * Affidabilità eccezionale: nessun fermo per la vettura dei record, nonostante una media superiore ai 200 km/h


 
Opel ha iscritto il proprio nome nel libro dei primati, dopo che FIA ed MSA, le istituzioni a capo degli sport del motore, hanno confermato il successo del recente tentativo compiuto da due Astra di serie costruite a Ellesmere Port di stabilire e battere 18 record mondiali e britannici di Speed Endurance.
Astra 2.0 CDTI da 165 cv ha percorso in totale 4831,95 km a una velocità media di 201,331 km/h, fermandosi solo per fare rifornimento e per un unico cambio precauzionale dei pneumatici Michelin.
 
Sul circuito di Millbrook, nel Bedfordshire (Regno Unito), Opel è andata a caccia di due serie di record di Speed Endurance: 12 nella classe FIA* delle auto di produzione diesel a induzione forzata da 1600 a 2000 cc e 6 nella classe MSA* delle auto di produzione diesel a induzione forzata da 1500 a 2000 cc.
Astra ha battuto tutti i 18 record (si veda la tabella seguente), alcuni dei quali molto significativi come il record mondiale sull’ora, sulle 6 ore e sulle 12 ore, battuti consecutivamente, e il record britannico sulle 24 ore, che resisteva da lungo tempo, superato di ben 25 miglia all’ora.

Per affrontare questa sfida Opel ha invitato un team di 12 piloti, tra i quali nove giornalisti e tre conduttori Opel, ognuno dei quali ha guidato per quattro ore in totale, divise tra le due vetture.
Pur girando per ben 1500 volte su questo circuito di due miglia, caratterizzato dalle curve sopraelevate, le due Astra si sono dimostrate assolutamente affidabili e costantemente veloci, e hanno segnato un record sul giro di 55,453 secondi a una velocità media di 131,852 miglia all’ora (212,195 km/h), a sole 2,148 miglia all’ora (3,457 km/h) dalla velocità massima ufficiale della vettura – non male, considerata l’inclinazione della quinta corsia dell’High Speed Bowl, il circuito ad alta velocità di Millbrook.
‘Questa notizia ci porta in paradiso,’ ha dichiarato Simon Hucknall, direttore comunicazione Vauxhall. ‘Si è trattato di un test molto importante per Astra, e ha dimostrato che presso ogni concessionario Opel si può trovare una vettura che possiede tutte le qualità che i clienti desiderano: affidabilità eccezionale, un buon mix tra prestazioni e bassi consumi e comfort nei viaggi lunghi.
‘Questo tentativo di record è riuscito anche grazie all’energia e alle capacità dei nostri piloti, che non hanno commesso neppure un errore. Il rigido rispetto delle regole FIA da parte della squadra, il fondamentale sostegno di Michelin e l’efficienza e l’esperienza dimostrate dal circuito di Millbrook nei tentativi di record di velocità hanno trasformato un tentativo audace in un successo incondizionato.’










Nuovi detentori dei record FIA/MSA:
I piloti elencati nella tabella seguente hanno stabilito collettivamente i primati di cui sopra
Pilota
Owen Mildenhall (Auto Express)
Matthew Prior (Auto Car)
Richard Aucock (Motoring Research)
Alasdair Suttie (The Scottish Sun)
David Finlay (Car Keys)
Pere Prat (La Vanguardia)
Alexander Lidl (Autozeitung)
Carlos Hernandez (LUIKE Iberoamericana de Revistas)
('Autofácil' and 'CAR&Tecno')
Franco Nugnes (Omnicorse)
Volker Strycek (Opel)
Peter Hass (Opel)
Simon Hucknall (Vauxhall Motors)

*FIA – Fédération Internationale de l’Automobile ; MSA – Motor Sports Association




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