La consegna del trofeo e i certificati
attestanti i 18 record: (a partire da sinistra) Volker Strycek, Direttore OPC e Opel Motorsport , Alan Gow, Chairman di
MSA e Duncan Aldred, Amministratore Delegato Vauxhall.
* La FIA e la MSA
confermano che Opel ha stabilito o
battuto ben 18 primati mondiali e
nazionali britannici * Astra ha
percorso più di 4.800 km in 24 ore su un circuito tortuoso con curve
sopraelevate * Affidabilità
eccezionale: nessun fermo per la vettura dei record, nonostante una media
superiore ai 200 km/h
Opel ha iscritto il proprio nome nel libro dei primati, dopo
che FIA ed MSA, le istituzioni a capo degli sport del motore, hanno confermato
il successo del recente tentativo compiuto da due Astra di serie costruite a Ellesmere Port di stabilire e battere 18
record mondiali e britannici di Speed
Endurance.
Astra 2.0 CDTI da 165 cv ha percorso in totale 4831,95 km a
una velocità media di 201,331 km/h, fermandosi solo per fare rifornimento e per
un unico cambio precauzionale dei pneumatici Michelin.
Sul circuito di
Millbrook, nel Bedfordshire (Regno Unito), Opel è andata a caccia di due
serie di record di Speed Endurance: 12 nella classe FIA* delle auto di
produzione diesel a induzione forzata da 1600 a 2000 cc e 6 nella classe MSA*
delle auto di produzione diesel a induzione forzata da 1500 a 2000 cc.
Astra ha battuto
tutti i 18 record (si veda la tabella seguente), alcuni dei quali molto
significativi come il record mondiale sull’ora, sulle 6 ore e sulle 12 ore,
battuti consecutivamente, e il record britannico sulle 24 ore, che resisteva da
lungo tempo, superato di ben 25 miglia all’ora.
Per affrontare questa sfida Opel ha invitato un team di 12
piloti, tra i quali nove giornalisti e tre conduttori Opel, ognuno dei quali ha
guidato per quattro ore in totale, divise tra le due vetture.
Pur girando per ben 1500 volte su questo circuito di due
miglia, caratterizzato dalle curve sopraelevate, le due Astra si sono
dimostrate assolutamente affidabili e costantemente veloci, e hanno segnato un
record sul giro di 55,453 secondi a una velocità media di 131,852 miglia
all’ora (212,195 km/h), a sole 2,148 miglia all’ora (3,457 km/h) dalla velocità
massima ufficiale della vettura – non male, considerata l’inclinazione della
quinta corsia dell’High Speed Bowl, il circuito ad alta velocità di Millbrook.
‘Questa notizia ci porta in paradiso,’ ha dichiarato Simon
Hucknall, direttore comunicazione Vauxhall. ‘Si è trattato di un test molto
importante per Astra, e ha dimostrato che presso ogni concessionario Opel si
può trovare una vettura che possiede tutte le qualità che i clienti desiderano:
affidabilità eccezionale, un buon mix tra prestazioni e bassi consumi e comfort
nei viaggi lunghi.
‘Questo tentativo di record è riuscito anche grazie
all’energia e alle capacità dei nostri piloti, che non hanno commesso neppure
un errore. Il rigido rispetto delle regole FIA da parte della squadra, il
fondamentale sostegno di Michelin e l’efficienza e l’esperienza dimostrate dal
circuito di Millbrook nei tentativi di record di velocità hanno trasformato un
tentativo audace in un successo incondizionato.’
Nuovi detentori dei record FIA/MSA:
I piloti elencati nella tabella seguente hanno stabilito
collettivamente i primati di cui sopra
Pilota
Owen Mildenhall (Auto Express)
Matthew Prior (Auto Car)
Richard Aucock (Motoring Research)
Alasdair Suttie (The Scottish Sun)
David Finlay (Car Keys)
Pere Prat (La Vanguardia)
Alexander Lidl (Autozeitung)
Carlos Hernandez (LUIKE Iberoamericana de Revistas)
('Autofácil' and 'CAR&Tecno')
Franco Nugnes (Omnicorse)
Volker Strycek (Opel)
Peter Hass (Opel)
Simon Hucknall (Vauxhall Motors)
*FIA – Fédération Internationale de l’Automobile ; MSA
– Motor Sports Association
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