Dopo nove anni e trentotto vittorie dopo, a Franciacorta la Superstars dà l'addio alla trazione integrale permanente quattro®

 

Gianni Morbidelli in pole position accanto a Tonio Liuzzi nella gara che decide il titolo tricolore, seconda fila per Ermanno Dionisio. - A Vallelunga due settimane fa l'ex-pilota di Formula 1 di Audi Sport Italia aveva messo in archivio il quinto titolo Superstars della propria carriera vincendo con una tappa di anticipo l'International  Series 2013, succedendo coì nell'albo d'oro al compagno di Marca Johan Kristoffersson.

 

Le trazioni integrali di Ingolstadt in Superstars hanno cominciato a vincere nel lontano 2005 con la RS 6, poi seguita nelle buone abitudini da RS 4 e, nell'ultimo biennio, da RS 5. Dal 23 marzo 2012, data di esordio a Monza, all'attuale weekend di Franciacorta i piloti Audi hanno portato a casa 15 vittorie seduti al volante delle RS 5 Superstars dei team Audi Sport Italia e Kristoffersson Motorsport. Un record imbattibile per la concorrenza comunque vada a finire sulla pista bresciana, visto che il modello che ha fatto meglio in questo periodo dopo la trazione integrale di Ingolstadt è stata la Mercedes AMG C63 vincitrice di 11 gare, di cui una grazie alla coupé e tutte le altre alla versione berlina. Nel biennio in cui RS 5 è stata in pista nella Superstars abbiamo assistito anche a tre vittorie per le sempreverdi BMW M3 e ad una ciascuna per Lumina, Maserati e Jaguar (tutte nel 2012).

Sulla pista bresciana resta ancora in ballo il titolo italiano tra Morbidelli e la Mercedes AMG di Tonio Liuzzi. Il titolo italiano, per cui contano i punti marcati sulle piste tricolori più il risultato del Portogallo, nell'immediato futuro della categoria creata da Maurizio Flammini sembra destinato a finire in archivio, proprio come la soluzione tecnica

della trazione integrale. Fino a stamattina Liuzzi aveva quattro punti di vantaggio da difendere, scesi dal termine delle qualifiche a tre, poiché dopo aver ottenuto i migliori tempi nei due turni di prove libere di ieri Morbidelli ha avuto bisogno di due soli giri per conquistare la seconda pole della stagione (dopo quella di Zolder) ed il punto che ne consegue. 1'13"329 il tempo della RS 5 nei colori Camozzi, contro l'1'14"368 dell'ex-uomo Red Bull sulla C63. In seconda fila col terzo tempo Ermanno Dionisio, al rientro con Audi proprio sul tracciato di casa (1'14"756 il tempo dell'ex-rallista). Domani le due gare in programma attendono i pochi concorrenti che hanno effettuato la trasferta finale con molti punti interrogativi sulla durata della piena efficienza delle gomme e dei freni, che come i piloti saranno sottoposti a un duro vaglio dal tracciato di Franciacorta.

CAMPIONATO ITALIANO (Top5):

1. Vitantonio Liuzzi (Mercedes AMG) 129 p.;

2. GIANNI MORBIDELLI (AUDI) 126 punti;

3. Giovanni Berton (BMW) 83 p.;

4. Thomas Biagi (Mercedes AMG) 76 p.;

5.  Gigi Ferrara (Mercedes AMG) 59 p.