giovedì 22 agosto 2013

Salone di Francoforte: Opel presenta il nuovo turbo 3 cilindri in alluminio

 
* Il nuovo turbo 1.0 litri da 85 kW/115 cv alza l’asticella per silenziosità e comfort di un tre cilindri * Il primo motore della nuova famiglia di propulsori a benzina di piccola cilindrata a iniezione diretta debutterà sulla Opel ADAM * Più coppia e consumi inferiori a un motore 1,6 litri  * Collettore di scarico integrato nella testata * Abbinato al nuovo cambio a sei velocità più leggero del 30% rispetto al predecessore


 
Pulito, fluido e silenzioso: il nuovo tre cilindri Opel debutterà in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (IAA) di settembre. Il turbo benzina 1.0 litro non è solo ecologico ma rappresenta anche un nuovo punto di riferimento in termini di comfort dei motori tre cilindri, con livelli di rumore e vibrazioni inferiori a molte unità quattro cilindri.

Oltre a 85 kW/115 cv, questo propulsore tascabile garantisce anche una coppia elevata ai bassi regimi (166 Nm tra 1800 e 4700 giri), dati sorprendenti per un motore così piccolo. Il 1.0 SIDI Turbo (Spark Ignition Direct Injection) genera più coppia in tutta la gamma operativa di motori di pari potenza e cilindrata superiore, mentre i consumi di carburante si riducono del 20% rispetto all’attuale 1600 Opel aspirato.

 
Pronto per essere lanciato sulla chic urban car ADAM il prossimo anno con un nuovo cambio a sei velocità, il turbo 1.0 litri 12 valvole è il primo di una nuova famiglia modulare di motori benzina a tre e quattro cilindri nella categoria con cilindrata fino a 1,6 litri, che si distingue per tecnologie avanzate come l’iniezione diretta, le valvole a fasatura variabile e il leggero basamento in alluminio. Secondo le previsioni Opel, questa nuova famiglia di motori registrerà consumi assai ridotti ed emissioni di CO2 significativamente inferiori a 100 g/km.

“Nello sviluppare questo motore di piccola cilindrata, non abbiamo solo cercato di minimizzare i consumi e le emissioni di CO2. Volevamo dimostrare che tre cilindri possono essere sofisticati come i quattro o più,” ha dichiarato il Dr. Matthias Alt, Direttore Tecnico Opel con responsabilità per i motori benzina di piccola cilindrata. “Abbiamo affrontato alla radice i problemi di equilibrio, rumorosità e vibrazioni tipici dei tradizionali motori tre cilindri, e siamo sicuri che il pubblico sarà piacevolmente sorpreso dai risultati. Questo è un tre cilindri brillante e fluido che non scende a compromessi circa il piacere di guida.”

Ingegneria tedesca per acustica ai vertici della classe
Gli ingegneri Opel sono partiti da un foglio di carta bianca, e ciò ha permesso di inserire una serie di interventi volti a eliminare il tipico andamento ‘fuori ritmo’ che ha tradizionalmente accompagnato i motori tre cilindri, interessanti per i bassi consumi.
Il basamento in alluminio pressofuso ad alta pressione è stato studiato per ridurre il rumore strutturale e propagato dal blocco motore stesso, oltre che per diminuire il peso. Collettori di alimentazione ad alta pressione e iniettori sono strutturalmente isolati dalla testata per minimizzare la trasmissione delle vibrazioni, mentre la pompa del carburante e il circuito di alimentazione sono insonorizzati.
Un altro elemento fondamentale per il raggiungimento di una elevata fluidità e silenziosità è l’installazione di un contralbero nel carter dell’olio. Guidato da una silenziosa catena a denti invertiti, questo albero controrotante gira alla velocità dell’albero a gomiti e le sue masse sono attentamente ottimizzate per eliminare le vibrazioni intrinseche di un tre cilindri.

Altri interventi per l’attenuazione del rumore sono: rivestimenti fonoassorbenti per la parte superiore e anteriore del motore, il collettore di alimentazione e gli alloggiamenti dell’albero a camme; isolamento dell’albero a gomiti con inserti in ferro dei supporti principali; albero a camme azionato da una catena a denti invertiti; turbo compressore a bassa rumorosità; e la parte inferiore della coppa dell’olio in acciaio.
In conseguenza di questi interventi ingegneristici, il nuovo Turbo 1.0 SIDI non solo risulta più fluido di altri motori a tre cilindri, ma è anche più silenzioso di molte unità quattro cilindri. Per esempio, nei test al banco alla massima accelerazione, i livelli di rumorosità risultano inferiori a qualsiasi velocità rispetto ai turbo benzina dalla potenza simile, fino a una cilindrata di 1600 cc.  La sua fluidità intrinseca è così elevata da ridurre in modo significativo la necessità di ulteriore isolamento acustico nella vettura, o complessi sottotelai e supporti motore.

Potenza e coppia elevate
Il Turbo 1.0 SIDI è anche assai brillante e genera più coppia rispetto all’attuale 1.6 litri Opel aspirato a benzina, oltre ad avere la stessa potenza massima di 85 kW/115 cv.
Soluzioni ingegneristiche di precisione orafa sono state adottate per integrare il collettore di scarico all’interno della testata di alluminio dei cilindri, imbullonata direttamente al turbocompressore a bassa inerzia e raffreddato ad acqua. Questo sistema compatto contribuisce alla erogazione di una carica di boost rapida, per una considerevole potenza ai bassi regimi. La coppia massima di 166 Nm a partire da soli 1800 giri è superiore di quasi il 30% rispetto a quella generata dal motore 1.6 litri allo stesso regime.
  Gli iniettori di carburante a sei fori sono posizionati centralmente al di sopra di ciascun pistone per garantire una combustione efficiente, e la doppia fasatura consente di disporre di valvole a fasatura variabile, per un respiro ottimale del motore. Tra le ulteriori soluzioni che contribuiscono ad abbassare i consumi vale la pena menzionare la pompa dell’olio a doppia cilindrata e la pompa dell’acqua disattivabile, che non interviene quando il fluido di raffreddamento del motore è freddo, per accelerare il riscaldamento.

Il nuovo e leggero cambio a sei velocità
Il Turbo 1.0 SIDI è abbinato al nuovo cambio manuale a sei velocità, progettato specificamente per applicazioni con livelli di coppia medi. Con un peso a secco di soli 37 chilogrammi, è più leggero di circa il 30% rispetto al modello attuale. E’ anche estremamente compatto, e misura solo 375 mm lungo l’asse.
Caratterizzata da una qualità superiore, con corse più brevi e forze di leva del cambio molto basse, la nuova trasmissione si distingue per i numerosi miglioramenti introdotti sui cambi di nuova generazione Opel, come gli ingranaggi con denti più ampi, in parte a taglio asimmetrico, e i sincronizzatori a triplo cono per la prima e la seconda marcia, e a doppio cono per la terza/quarta. Anche la retromarcia è sincronizzata.
Il nuovo cambio sarà utilizzato su un’ampia gamma di modelli Opel piccoli e compatti con motori fino a 220 Nm di coppia. Per un’efficienza ottimale della motorizzazione per ogni applicazione, la matrice delle possibilità comprende 12 gruppi di rapporti del cambio e sette rapporti finali.

La seconda fase del programma Opel di rinnovo delle motorizzazioni
Il lancio del Turbo 1.0 SIDI con il nuovo cambio a sei velocità costituisce la fase più recente del rinnovo della gamma di motori Opel, che vedrà tre nuove famiglie e 13 nuovi propulsori presentati tra il 2012 e il 2016, oltre a una serie di nuove trasmissioni.

Il programma è iniziato con il lancio dei primi motori medi benzina e diesel. A questi turbo 1600 cc si aggiunge ora il Turbo 1.0, primo esempio della nuova famiglia di motori di piccola cilindrata, che saranno tutti costruiti presso il nuovo stabilimento GM di Szentgotthard in Ungheria, dove i motori benzina e diesel sono prodotti sulla stessa linea.
I motori Opel di nuova generazione rispondono alla crescente domanda dei clienti di propulsori soggetti a ‘downsizing’ che offrano la potenza e la fluidità tipiche dei motori di cilindrata superiore contenendo consumi ed emissioni di CO2.

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