Le sinergie
dell’Alleanza Renault-Nissan crescono del 54% rispetto al risultato
dell’anno precedente, che era pari a
1,75 miliardi di euro * Il netto
aumento dimostra che lo sviluppo della partnership continua ad accelerare * A
contribuire maggiormente sono di nuovo le divisioni acquisti, gruppi
moto-propulsori e ingegneria veicoli *
In base alle attese, le sinergie dovrebbero continuare a crescere a ritmo
sostenuto anche al di là delle aree di progettazione
L’Alleanza Renault-Nissan ha registrato sinergie da record,
raggiungendo i 2,69 miliardi di euro nel 2012, molto al di sopra del valore di
1,75 miliardi di euro registrato l’anno precedente.
Questo aumento del 54% indica chiaramente che lo slancio
della partnership è in continua ascesa. Formata nel 1999, la collaborazione tra
Renault e Nissan è la più duratura e produttiva partnership interculturale nel
settore automobilistico. (Vedi video: http://www.media.blog.alliance-renault-nissan.com/news/4350).
Le sinergie derivano principalmente dalla riduzione e
dall’eliminazione di alcuni costi. Ogni anno vengono contemplate solo le nuove
sinergie, non quelle cumulative.
La collaborazione tra Renault e Nissan è aumentata a livello
mondiale, in particolare nei mercati emergenti, dove entrambe le aziende stanno
ampliando la loro presenza industriale.
“Le sinergie e le maggiori economie di scala consentono a
Renault e a Nissan di competere nell’élite delle case automobilistiche a livello
globale”, ha affermato Christian Mardrus, Direttore Generale Logistica e
Ufficio del Presidente dell’Alleanza Renault-Nissan. “Prevediamo di beneficiare
di sinergie ancora maggiori nel tempo, in particolare nei mercati emergenti
come Brasile, Russia, India e Cina.”
Il potenziale maggiore è rappresentato dalle aree acquisti,
gruppo moto-propulsori e ingegneria
Come negli anni precedenti, le divisioni che hanno
contribuito maggiormente alle sinergie nel 2012 sono state gli acquisti (851
milioni di euro), la progettazione dei sistemi di moto-propulsione (709 milioni
di euro) e quella dell’ingegneria dei veicoli (546 milioni di euro).
Le sinergie provengono sempre di più dall’Asia e dai mercati
emergenti come la Russia, dove le due aziende producono veicoli e propulsori
nei medesimi impianti.
Lo stabilimento dell’Alleanza a Chennai, in India, ad
esempio, è sede del più esteso progetto di piattaforma condivisa nell’ambito
dell’Alleanza. Lo stabilimento, che ha una capacità produttiva annua di 400.000
unità, realizza veicoli sia Renault, sia Nissan, destinati all’esportazione e
al mercato locale.
In Russia, l’Alleanza produce in modo congiunto con AVTOVAZ,
la maggiore casa automobilistica russa, nella stessa struttura presso
Togliatti. Lo scorso anno l’Alleanza ha acquisito una quota di controllo
nell’azienda russa, che produce l’iconico marchio LADA attraverso una joint
venture con la società statale Russian
Technologies.
In Corea del Sud, l’anno prossimo Nissan comincerà a
realizzare la nuovissima Rogue presso l’impianto Renault Samsung Busan. Nel
2012, prima dell’inizio della produzione del SUV, l’Alleanza ha segnato
importanti miglioramenti in termini di costi del processo produttivo. Tali
miglioramenti consentiranno di aumentare la produzione di Nissan Rogue,
ottimizzando l’efficienza dell’intero impianto.
Dal 2009, tutti gli acquisti dell’Alleanza vengono gestiti
dalla Renault Nissan Purchasing Organization, la più grande struttura comune
dell’Alleanza. Grazie alle economie da scala da 8 milioni di unità
dell’Alleanza, RNPO è in grado di negoziare prezzi migliori rispetto a quanto
riescano a fare singole aziende più piccole.
Le sinergie nel campo della propulsione derivano dagli
scambi e dagli sviluppi gestiti in collaborazione, che interessano cambi e
motori. A partire dalle rispettive storiche aree di eccellenza, Renault si è
specializzata nei motori diesel e benzina downsized e nelle trasmissioni
manuali, mentre Nissan punta su motori a benzina aspirati e trasmissioni
automatiche.
Le sinergie attribuite alla progettazione dei veicoli
derivano soprattutto da piattaforme condivise e componenti comuni.
Common Module Family
Nel 2012 l’Alleanza ha iniziato a generare sinergie da un
nuovo approccio chiamato Common Module Family (CMF), che comporta il
consolidamento di piattaforme e componenti comuni. L’approccio CMF è un sistema
condiviso che permette a Renault e a Nissan di collaborare ancora più
strettamente sui prodotti, e secondo le attese creerà importanti ulteriori
sinergie in futuro.
L’architettura CMF sarà estesa gradualmente a tutti i
modelli Renault e Nissan tra il 2013 e il 2020, partendo dalle auto dei
segmenti compatte e grandi per poi proseguire con i rimanenti.
Con CMF, l’Alleanza risparmierà il 30-40% sui costi iniziali
per ciascun modello e il 20-30% sui costi dei componenti.
Oltre alle funzioni a monte della filiera, nei prossimi anni
anche divisioni come le vendite e il marketing contribuiranno all’aumento delle
sinergie.
L’ALLEANZA RENAULT-NISSAN
L’Alleanza Renault-Nissan è una partnership strategica tra
la francese Renault (la cui sede è a Parigi) e la giapponese Nissan (con sede a
Yokohama), che insieme vendono 1/10 dei veicoli in tutto il mondo. Partner
strategici dal 1999, le due aziende hanno venduto, nel 2012, 8,1 milioni di
veicoli in circa 200 Paesi. Inoltre, l’Alleanza partecipa a collaborazioni
strategiche con altre case automobilistiche, tra le quali la tedesca Daimler,
la cinese Dong Feng e l’indiana Ashok Leyland, oltre ad aver recentemente
acquisito una posizione di maggioranza in AVTOVAZ, principale produttore di
auto in Russia.
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