L’arbitro Gianluca
Rocchi ha ricevuto oggi il premio Cartellino
viola Maggio 2013 nella splendida cornice del Centro tecnico di Coverciano
e alla presenza del Communication & Events Manager di Mazda Italia –Fabrizio Logrippo
– e del Direttore Esecutivo della
Fiorentina - Gian Luca Baiesi. All’interno dell’iniziativa fortemente voluta da Mazda Motor Italia e Fiorentina
l’arbitro fiorentino si è aggiudicato questo premio per aver sospeso per qualche
minuto una partita di serie A in seguito a cori razzisti.
Un riconoscimento
assegnato all’unanimità dalla giuria del Cartellino Viola che non ha
avuto dubbi nel premiare questo gesto verificatosi durante l’incontro Milan –
Roma dello scorso 12 maggio. Un gesto particolarmente importante e
significativo che arriva dopo l’ennesimo coro razzista intonato da gruppi di
tifosi.
La giuria, infatti, ha ritenuto che la fermezza e la
serenità dimostrate dall'arbitro Rocchi nell'affrontare questi atteggiamenti
meritavano un riconoscimento, nella consapevolezza che alla base dei valori del
fair play non ci possa che essere un incoraggiamento allo sviluppo dei processi
d'integrazione che proprio l'etica sportiva è in grado di favorire.
Questo è stato anche quanto dichiarato dallo stesso Rocchi
che afferma: "Sinceramente ho avuto parecchi apprezzamenti per quel mio
gesto sia dai calciatori, che dai dirigenti delle due società. Nel nostro
campionato ci si sorprende per certe decisioni forse, perché non è ancora ben
chiara la norma arbitrale conseguente a tali episodi. Il gesto che ho fatto è
stato per me molto semplice da attuare, perché le direttive Uefa e Fifa sono
molto chiare in merito. Sapevo che se ci fossero stati problemi, potevo
sospendere la partita. E' stato un piccolo gesto che potrebbe anche riflettersi
sul futuro.”
Il cartellino viola di Maggio assegnato oggi a Ganluca Rocchi
chiude le assegnazioni nel campionato 2012/2013. Ci si dà appuntamento direttamente al prossimo
25 Agosto con la prima partita del
campionato 2013/2014 e con l’augurio che sia scenario perfetto e vivo di tanti
gesti di Fair Play da poter ancora premiare.
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