Presentata a Milano presso il garage
del collezionista Corrado Lopresto, la trentesima
edizione del Salone internazionale di Auto e Moto d’Epoca, la più
importante manifestazione fieristica del settore in Italia, con il più grande
mercato mondiale di vetture d’epoca. Sono intervenuti Antonio Ghini del Museo Ferrari, Mauro Gentile di Porsche Italia, e
Marco Ruiz di Mercedes-Benz Italia
-->
E’ stata presentata a Milano, presso il
garage del collezionista Corrado Lopresto, la trentesima edizione del Salone internazionale di Auto e Moto d’Epoca,
la più importante manifestazione fieristica del settore in Italia, con il più
grande mercato mondiale di vetture d’epoca.
L’edizione 2013 – in programma alla Fiera di Padova, dal 24
al 27 ottobre 2013 - si prepara a
celebrare questi tre decenni di successi con una nuova chiave di lettura: la
memoria, custodia del passato, progetto per il futuro. E’ un messaggio
valoriale il filo conduttore della trentesima edizione di Auto e Moto d’Epoca
che le grandi case automobilistiche hanno sposato per consolidare i “talenti”
dei rispettivi marchi. Un messaggio su cui insiste da sempre Mario Carlo
Baccaglini, organizzatore di Auto e Moto d’Epoca.
“Trent’anni e non sentirli, per Auto e
Moto d’Epoca non è solo uno slogan. In questi tre decenni la fiera che
organizziamo ha saputo conquistarsi un’identità ben definita e un successo
internazionale indiscutibile – ha sottolineato il patron del Salone padovano –
Quest’anno vogliamo superare il record della scorsa edizione che ha registrato
67mila visitatori e circa 1500 espositori distribuiti su una superficie di 90
metri quadrati. In tutto alla Fiera di Padova si sono viste qualcosa come 3.600
auto storiche. Alla base di questo successo c’è la passione del collezionista
che vive in simbiosi con la propria auto tutto l’anno come un corpo unico, ama
guidare la sua vettura piano, assaporarne gli odori, la conosce così bene che
ogni piccola imperfezione ai suoi occhi diventa enorme. Credo che l’auto senza
emozione e passione non possa esistere, e forse solo partendo dalla passione si
può far ripartire il mercato dell’auto moderna”.
Dello stesso avviso Antonio Ghini del
Museo Ferrari. “Vivi il sogno è il concetto attorno il quale il Museo Ferrari è
stato creato. Crediamo che la passione per l’auto sia un’esperienza polisensoriale, da vivere con il tatto,
l’udito, la vista e l’olfatto. A Padova questo sogno si realizza, anche per
questo abbiamo deciso di portare ad Auto e Moto d’Epoca la mostra delle
“supercar” Ferrari (attualmente è in corso al Museo Ferrari di Maranello) che
ripercorrerà la storia delle Supercar, dalla GTO alla Enzo passando per la F40
e F50. Per l’occasione metteremo a disposizione anche un simulatore di guida
professionale”.
Secondo Mauro Gentile, direttore Press
Office Porsche Italia Spa, l’auto classica ha la capacità di comunicare
perfettamente i valori di una casa automobilistica. “Anche per questo abbiamo
scelto la rassegna padovana per concludere la lunga serie di eventi che abbiamo
organizzato quest’anno insieme alla rete dei Centri Porsche, i club e le
migliaia di tifosi appassionati del marchio di Stoccarda, per celebrare i 50
anni della 911. Verrà allestito uno spazio espositivo in collaborazione con I
Registri Storici del Marchio che ripercorrerà le tappe degli eventi che, grazie
al contributo di immagini e video girati dai protagonisti. Poi stiamo
preparando una grande sorpresa che annunceremo a settembre”.
“La Mercedes-Benz Classe S sarà
un’altra grande protagonista. “Dalla ‘Ponton’ degli anni ’50 del secolo scorso,
alla serie 111/112 con la carrozzeria di sicurezza di Béla Barényis, dalla
prima ‘Classe S’ del 1972 all’ultima generazione attualmente in lancio:
nell’area espositiva della Stella i visitatori potranno ammirare alcuni tra i
modelli più significativi della storia dell’ammiraglia Mercedes” ha spiegato
Marco Ruiz, responsabile eventi Mercedes-Benz Italia, intervenendo alla
conferenza stampa di ieri.
Infine, al salone di Padova non
mancherà l’architetto Corrado Lopresto sempre a caccia di pezzi unici per
arricchire la sua già straordinaria collezione. “Auto e Moto d’Epoca è la fiera
più attesa dai collezionisti italiani ed europei – ha sottolineato Lopresto -
Il patron Baccaglini ha saputo fare di Auto e Moto d’Epoca un brand conosciuto
in tutto il mondo”.


Nessun commento:
Posta un commento